Commenti a: NEL CUORE CHE TI CERCA. Incontro con Paolo Di Stefano http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2009/09/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/ Un open-blog. un luogo d\'incontro virtuale tra scrittori, lettori, librai, critici, giornalisti e operatori culturali Sat, 11 Sep 2021 08:46:19 +0000 http://wordpress.org/?v=2.9.2 hourly 1 Di: Anonimo http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2009/09/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/comment-page-3/#comment-78697 Anonimo Mon, 19 Oct 2009 09:51:30 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2008/07/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/#comment-78697 grande Paolo di Stefano, i cui romanzi sono sempre fighissimi. (un lettore) grande Paolo di Stefano, i cui romanzi sono sempre fighissimi.
(un lettore)

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Di: Kataweb.it - Blog - Bonazeta » Blog Archive » ArtiVisive. Patricia Piccinini,. opening Byblos Art Gallery Verona. Sbatti il mostro in prima pagina http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2009/09/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/comment-page-3/#comment-77555 Kataweb.it - Blog - Bonazeta » Blog Archive » ArtiVisive. Patricia Piccinini,. opening Byblos Art Gallery Verona. Sbatti il mostro in prima pagina Fri, 02 Oct 2009 18:10:39 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2008/07/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/#comment-77555 [...] NEL CUORE CHE TI CERCA. … [...] [...] NEL CUORE CHE TI CERCA. … [...]

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Di: Ines Desideri http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2009/09/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/comment-page-3/#comment-77531 Ines Desideri Fri, 02 Oct 2009 11:24:41 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2008/07/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/#comment-77531 L'infanzia costituisce il tema principale dei due libri di Paolo Di Stefano che ho letto. L'infanzia tradita in "Nel cuore che ti cerca", in cui la notevole struttura narrativa fa emergere una varietà di personaggi e di realtà sociali che rendono il romanzo molto avvincente, amaro e tenero insieme, per l'attenzione che lo scrittore riserva alle diverse sfaccettature dell'animo umano, visto nella sua grandezza (Toni che non si rassegna alla perdita di sua figlia Rita; Rita stessa, esempio di coraggio e determinazione nel suo struggente desiderio di sopravvivere, comunque, agli anni di prigionia) e nella sua miseria ( i vari personaggi che soltanto apparentemente collaborano per il ritrovamento della bambina; la madre stessa, che sfugge al dolore della perdita) . L'infanzia negata in "Baci da non ripetere", in cui l'autore affronta il dolore della perdita di un figlio con grande sensibilità e ci offre, nel contempo, una visione ben più ampia dei possibili risvolti del dolore stesso e di come esso metta a nudo le fragilità dell'uomo. L'attenzione riservata da Paolo Di Stefano all'infanzia "tradita" o "negata" denotano il suo interesse e la sua sensibilità, che io apprezzo e condivido - verso il mondo dei bambini. A ragione lo scrittore sostiene che le "famiglie sane", come tradizionalmente inteso, non esistono più. E' questa - a mio avviso - la ragione principale dell'evidente disorientamento e della preoccupante fragilità dei giovani di oggi. A Paolo Di Stefano le mie congratulazioni e l'augurio di aggiungere - alle attuali - ulteriori conferme del suo spessore umano, professionale e letterario. Ines Desideri L’infanzia costituisce il tema principale dei due libri di Paolo Di Stefano che ho letto.

L’infanzia tradita in “Nel cuore che ti cerca”, in cui la notevole struttura narrativa fa emergere una varietà di personaggi e di realtà sociali che rendono il romanzo molto avvincente, amaro e tenero insieme, per l’attenzione che lo scrittore riserva alle diverse sfaccettature dell’animo umano, visto nella sua grandezza (Toni che non si rassegna alla perdita di sua figlia Rita; Rita stessa, esempio di coraggio e determinazione nel suo struggente desiderio di sopravvivere, comunque, agli anni di prigionia) e nella sua miseria ( i vari personaggi che soltanto apparentemente collaborano per il ritrovamento della bambina; la madre stessa, che sfugge al dolore della perdita) .

L’infanzia negata in “Baci da non ripetere”, in cui l’autore affronta il dolore della perdita di un figlio con grande sensibilità e ci offre, nel contempo, una visione ben più ampia dei possibili risvolti del dolore stesso e di come esso metta a nudo le fragilità dell’uomo.

L’attenzione riservata da Paolo Di Stefano all’infanzia “tradita” o “negata” denotano il suo interesse e la sua sensibilità, che io apprezzo e condivido – verso il mondo dei bambini.

A ragione lo scrittore sostiene che le “famiglie sane”, come tradizionalmente inteso, non esistono più. E’ questa – a mio avviso – la ragione principale dell’evidente disorientamento e della preoccupante fragilità dei giovani di oggi.

A Paolo Di Stefano le mie congratulazioni e l’augurio di aggiungere – alle attuali – ulteriori conferme del suo spessore umano, professionale e letterario.

Ines Desideri

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Di: maria rita pennisi http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2009/09/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/comment-page-3/#comment-77377 maria rita pennisi Wed, 30 Sep 2009 15:02:43 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2008/07/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/#comment-77377 Caro Massimo, ti ringrazio per aver inserito la mia recensione sul libro di Paolo Di Stefano e approfitto per salutare con simpatia e stima Paolo. Ciao Maria Rita Pennisi Caro Massimo,
ti ringrazio per aver inserito la mia recensione sul libro di Paolo Di Stefano e approfitto per salutare con simpatia e stima Paolo.
Ciao Maria Rita Pennisi

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Di: Maria Lucia Riccioli http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2009/09/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/comment-page-3/#comment-77316 Maria Lucia Riccioli Tue, 29 Sep 2009 17:18:26 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2008/07/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/#comment-77316 Bravo Paolo Di Stefano! Bravo Paolo Di Stefano!

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Di: simona lo iacono http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2009/09/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/comment-page-3/#comment-77309 simona lo iacono Tue, 29 Sep 2009 16:48:33 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2008/07/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/#comment-77309 Infiniti auguri! Un riscontro meritatissimo! Un saluto affettuoso Simona Infiniti auguri! Un riscontro meritatissimo!
Un saluto affettuoso
Simona

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Di: Massimo Maugeri http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2009/09/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/comment-page-3/#comment-77236 Massimo Maugeri Mon, 28 Sep 2009 20:24:23 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2008/07/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/#comment-77236 Ho aggiornato questo post dedicato al romanzo di Paolo Di Stefano - “Nel cuore che ti cerca”, Rizzoli - inserendo la recensione inviatami da Maria Rita Pennisi. Ne approfitto per fare gli auguri a Paolo per la vincita del Premio Brancati 2009. Ho aggiornato questo post dedicato al romanzo di Paolo Di Stefano – “Nel cuore che ti cerca”, Rizzoli – inserendo la recensione inviatami da Maria Rita Pennisi.
Ne approfitto per fare gli auguri a Paolo per la vincita del Premio Brancati 2009.

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Di: Maria Lucia Riccioli http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2009/09/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/comment-page-3/#comment-54438 Maria Lucia Riccioli Thu, 19 Feb 2009 17:46:04 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2008/07/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/#comment-54438 Ho finito il romanzo di Paolo Di Stefano... bellissimo! www.marialuciariccioli.splinder.com Ho finito il romanzo di Paolo Di Stefano… bellissimo!
http://www.marialuciariccioli.splinder.com

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Di: anna maria ercilli http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2009/09/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/comment-page-3/#comment-36038 anna maria ercilli Sun, 10 Aug 2008 15:46:02 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2008/07/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/#comment-36038 Grazie Massimo, sì quel povero padre, mi è rimasto impresso più degli altri protagonisti. Per quale motivo, mi chiedo ancora. Mi sembra di ritrovarlo, in attesa, nelle pagine chiuse, fra gli altri libri della libreria. Aha! Paolo che ha voluto toglierlo di mezzo, protesto. (scherzo) Ma non lo dimentico. Buone giornate anna maria Grazie Massimo,
sì quel povero padre, mi è rimasto impresso più degli altri protagonisti.
Per quale motivo, mi chiedo ancora.
Mi sembra di ritrovarlo, in attesa, nelle pagine chiuse, fra gli altri libri della libreria.
Aha! Paolo che ha voluto toglierlo di mezzo, protesto. (scherzo)
Ma non lo dimentico.
Buone giornate
anna maria

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Di: Lucia Arsì http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2009/09/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/comment-page-3/#comment-35549 Lucia Arsì Sun, 03 Aug 2008 13:38:37 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2008/07/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/#comment-35549 Gent. Massimo Maugeri e Lorenzo. Il ruolo che Camon affida alla scrittura é quello di carnefice-vittima, la sua vendetta ha come partner l'espiazione.A tale archetipo, rivissuto dallo scrittore, il progresso ha risposto inventando l'Ordine attraverso la Religione e la Giustizia.E allora? Mi suggerisce Camon che religione, tribunale, istituzioni sono allo sfascio?Che le fondamenta del vivere comune( alludo agli Invisibili)sono crollate e noi precipitiamo sempre di più?Se lo Scrittore dal suo sottosuolo coglie enigmi che investono la sacralità della vita, l'ambiguità del nostro essere qui, credo che un senso, il vero senso dello scrivere( anche se incoscio)sia quello di allarmare coscienze avvedute e pronte ad agire: il vero significato della comunicazione é il vivere accanto agli altri, senza invadere lo spazio altrui ma collaborando e offrendo aiuto.Attraverso la scrittura si percepisce l'essere, ci si commuove e,cosa importantissima, si agisce.Diversamente si fa art pour art. Grazie dell'opportunità. Gent. Massimo Maugeri e Lorenzo.
Il ruolo che Camon affida alla scrittura é quello di carnefice-vittima, la sua vendetta ha come partner l’espiazione.A tale archetipo, rivissuto dallo scrittore, il progresso ha risposto inventando l’Ordine attraverso la Religione e la Giustizia.E allora? Mi suggerisce Camon che religione, tribunale, istituzioni sono allo sfascio?Che le fondamenta del vivere comune( alludo agli Invisibili)sono crollate e noi precipitiamo sempre di più?Se lo Scrittore dal suo sottosuolo coglie enigmi che investono la sacralità della vita, l’ambiguità del nostro essere qui, credo che un senso, il vero senso dello scrivere( anche se incoscio)sia quello di allarmare coscienze avvedute e pronte ad agire: il vero significato della comunicazione é il vivere accanto agli altri, senza invadere lo spazio altrui ma collaborando e offrendo aiuto.Attraverso la scrittura si percepisce l’essere, ci si commuove e,cosa importantissima, si agisce.Diversamente si fa art pour art. Grazie dell’opportunità.

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Di: Massimo Maugeri http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2009/09/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/comment-page-3/#comment-35508 Massimo Maugeri Sat, 02 Aug 2008 15:53:35 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2008/07/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/#comment-35508 Cara Lucia Arsì, grazie per il commento. La sua domanda "che senso ha scrivere" (o "perché scrivere") può forse trovare risposta in questo post, dove - tra le altre cose - troverà interessanti interventi di Ferdinando Camon: http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2008/02/21/il-sottosuolo-di-ferdinando-camon/ A presto! Cara Lucia Arsì,
grazie per il commento.
La sua domanda “che senso ha scrivere” (o “perché scrivere”) può forse trovare risposta in questo post, dove – tra le altre cose – troverà interessanti interventi di Ferdinando Camon:
http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2008/02/21/il-sottosuolo-di-ferdinando-camon/
A presto!

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Di: lorenzerrimo http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2009/09/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/comment-page-3/#comment-35505 lorenzerrimo Sat, 02 Aug 2008 13:38:03 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2008/07/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/#comment-35505 @Lucia Arsi la penso come te e cerco anche di annunciarlo nei miei interventi. La situazione attuale era allora prevedibile, ma nessuno voleva avvertire. Le sofferenze subite e le mancanze di ogni bene erano troppo forti, da non pensare alle conseguenze che il sostenimento eccessivo del benessere materiale, ripeto allora necessario, creò a scapito di quello spirituale. Materia e spirito sono due aspetti della stessa entità e dovremmo tentare sempre a mantenere l’equilibrio tra di loro. La storia umana è fatta di cadute e rinnovamenti che si alternano sempre, per cui mi aspetto il prossimo rinnovo, come conseguenza della caduta nella quale ci troviamo attualmente. Attenti però a non tendere di nuovo verso l’estremità opposta; ogni riforma tende per forza delle sue energie che la fanno sorgere a straripare e perdere di nuovo l’equilibrio che ho sopra accennato. Saluti e grazie anche per la ultima risposta alla mia, nella quale ho trovato molta affinità e concordanza. Lorenzo @Lucia Arsi
la penso come te e cerco anche di annunciarlo nei miei interventi.
La situazione attuale era allora prevedibile, ma nessuno voleva avvertire.
Le sofferenze subite e le mancanze di ogni bene erano troppo forti, da non pensare alle conseguenze che il sostenimento eccessivo del benessere materiale, ripeto allora necessario, creò a scapito di quello spirituale.
Materia e spirito sono due aspetti della stessa entità e dovremmo tentare sempre a mantenere l’equilibrio tra di loro.
La storia umana è fatta di cadute e rinnovamenti che si alternano sempre, per cui mi aspetto il prossimo rinnovo, come conseguenza della caduta nella quale ci troviamo attualmente.
Attenti però a non tendere di nuovo verso l’estremità opposta; ogni riforma tende per forza delle sue energie che la fanno sorgere a straripare e perdere di nuovo l’equilibrio che ho sopra accennato.
Saluti e grazie anche per la ultima risposta alla mia, nella quale ho trovato molta affinità e concordanza.
Lorenzo

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Di: Lucia Arsì http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2009/09/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/comment-page-3/#comment-35498 Lucia Arsì Sat, 02 Aug 2008 10:19:02 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2008/07/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/#comment-35498 Non ho letto il romanzo ma colmerò prestissimo la lacuna.Eppure mi sorgono spontanee alcune domande:non pensate che sia opportuno sintonizzarsi, al di là del come quando perché dell'evento descritto, sull'URLO del nulla, allo stesso modo in cui lo scrittore si é sintonizzato con l'urlo della globalità terrestre?Non pensate che il nulla, ossia la vita in toto oggi priva di solide fondamenta(non più famiglia,non più tradizioni, non più memoria e tanti soldi e tanti giovani precipitati in un fondo sfondato che ingoia continuamente)stia urlandoci che il tempo é scaduto e la chiacchera serve al Nulla?L'anima del romanzo ci interpella e noi come agiamo?E' sufficiente la chiacchera?E se non é sufficiente, che senso ha scrivere?Anche lo scrittore in mano al Nulla? Non ho letto il romanzo ma colmerò prestissimo la lacuna.Eppure mi sorgono spontanee alcune domande:non pensate che sia opportuno sintonizzarsi, al di là del come quando perché dell’evento descritto, sull’URLO del nulla, allo stesso modo in cui lo scrittore si é sintonizzato con l’urlo della globalità terrestre?Non pensate che il nulla, ossia la vita in toto oggi priva di solide fondamenta(non più famiglia,non più tradizioni, non più memoria e tanti soldi e tanti giovani precipitati in un fondo sfondato che ingoia continuamente)stia urlandoci che il tempo é scaduto e la chiacchera serve al Nulla?L’anima del romanzo ci interpella e noi come agiamo?E’ sufficiente la chiacchera?E se non é sufficiente, che senso ha scrivere?Anche lo scrittore in mano al Nulla?

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Di: giulia http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2009/09/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/comment-page-3/#comment-35469 giulia Fri, 01 Aug 2008 16:34:48 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2008/07/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/#comment-35469 Sì, davvero un bel libro... Grazie, Giulia Sì, davvero un bel libro… Grazie, Giulia

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Di: Maria Lucia Riccioli http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2009/09/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/comment-page-3/#comment-35454 Maria Lucia Riccioli Fri, 01 Aug 2008 11:51:47 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2008/07/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/#comment-35454 Grazie a Paolo Di Stefano: sì, Siracusa è magica anche se per me che ci sono nata è facile dirlo... Enrico: allora a Roma pretendo una pagina intera!!! A Siracusa Di Stefano beccò me, mia sorella e le mia amiche in quella bolgia festosa che accoglieva la santa e ci chiese al volo qualche impressione. Ventimila persone che agitavano fazzoletti bianchi, cantavano pregavano attendevano... uno spettacolo bellissimo. Grazie a Paolo Di Stefano: sì, Siracusa è magica anche se per me che ci sono nata è facile dirlo…
Enrico: allora a Roma pretendo una pagina intera!!!
A Siracusa Di Stefano beccò me, mia sorella e le mia amiche in quella bolgia festosa che accoglieva la santa e ci chiese al volo qualche impressione. Ventimila persone che agitavano fazzoletti bianchi, cantavano pregavano attendevano… uno spettacolo bellissimo.

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Di: lorenzerrimo http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2009/09/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/comment-page-3/#comment-35453 lorenzerrimo Fri, 01 Aug 2008 11:29:10 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2008/07/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/#comment-35453 @Salvo Mi intrometto nella tua rivolta a Miriam. E chi determinerà i ruoli da assumere? Il singolo o la volontà autonoma degli esperti e della classe del potere. La tendenza odierna ci porterà nel caos. Di certo, arriverà questa forma di società da te auspicata, ma per raggiungere ben altre mete. Ad ogni modo, saranno guai per tutti i bravi individualisti creativi, fantasiosi, laboriosi ecc. Il risultato della troppa libertà oggi vigente sarà il sorgere di una società selezionata secondo criteri estranei alla volontà dell’individuo, e sarà sostenuta dai mezzi offerti dalla tecnica avanzata. Sarà ad ogni modo una società ubbidiente. I tuoi auspicati uomini scorrazzanti imploreranno il tempo che concedeva alle loro fatiche sessuali anche il riposo e sarebbero felici di potersi inebriare di nuovo nella letteratura e nell’arte. Sei sempre scherzoso e fai bene. Cari saluti Lorenzo @Salvo
Mi intrometto nella tua rivolta a Miriam.
E chi determinerà i ruoli da assumere? Il singolo o la volontà autonoma degli esperti e della classe del potere.
La tendenza odierna ci porterà nel caos.
Di certo, arriverà questa forma di società da te auspicata, ma per raggiungere ben altre mete.
Ad ogni modo, saranno guai per tutti i bravi individualisti creativi, fantasiosi, laboriosi ecc.
Il risultato della troppa libertà oggi vigente sarà il sorgere di una società selezionata secondo criteri estranei alla volontà dell’individuo, e sarà sostenuta dai mezzi offerti dalla tecnica avanzata. Sarà ad ogni modo una società ubbidiente.
I tuoi auspicati uomini scorrazzanti imploreranno il tempo che concedeva alle loro fatiche sessuali anche il riposo e sarebbero felici di potersi inebriare di nuovo nella letteratura e nell’arte. Sei sempre scherzoso e fai bene.
Cari saluti
Lorenzo

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Di: Massimo Maugeri http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2009/09/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/comment-page-3/#comment-35451 Massimo Maugeri Fri, 01 Aug 2008 11:26:39 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2008/07/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/#comment-35451 Il libro, se ne ha la riprova alla fine, è una sorta di inchiesta condotta da una terza persona che ha raccolto la testimonianza di Scaglione e ricordi di Rita connessi al periodo del rapimento. Ma nel romanzo non trovate solo le voci di Rita e del padre. Altre persone vengono interpellate: la compagna di scuola di Rita, la vicina del primo piano, il maestro di scienze, la madre del rapitore. E tanti, tanti altri. Paolo Di Stefano è stato bravissimo ad ascoltare la voce di questi personaggi e a riportarle su carta. Ogni voce è diversa dall'altra. Ed è credibile. Operazione difficile e rischiosa. Ma riuscita. Complimenti a Paolo Di Stefano. Il libro, se ne ha la riprova alla fine, è una sorta di inchiesta condotta da una terza persona che ha raccolto la testimonianza di Scaglione e ricordi di Rita connessi al periodo del rapimento.
Ma nel romanzo non trovate solo le voci di Rita e del padre.
Altre persone vengono interpellate: la compagna di scuola di Rita, la vicina del primo piano, il maestro di scienze, la madre del rapitore. E tanti, tanti altri.
Paolo Di Stefano è stato bravissimo ad ascoltare la voce di questi personaggi e a riportarle su carta. Ogni voce è diversa dall’altra. Ed è credibile.
Operazione difficile e rischiosa. Ma riuscita.
Complimenti a Paolo Di Stefano.

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Di: Massimo Maugeri http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2009/09/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/comment-page-3/#comment-35424 Massimo Maugeri Thu, 31 Jul 2008 21:06:26 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2008/07/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/#comment-35424 Ma sapete qual è stato uno dei meriti principali di Paolo Di Stefano, in questo libro? Essere riuscito a dare voci diverse (e credibili), con le loro testimonianze, ai tanti personaggi presenti nel libro. Ne parlerò domani. Ma sapete qual è stato uno dei meriti principali di Paolo Di Stefano, in questo libro?
Essere riuscito a dare voci diverse (e credibili), con le loro testimonianze, ai tanti personaggi presenti nel libro.
Ne parlerò domani.

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Di: Massimo Maugeri http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2009/09/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/comment-page-3/#comment-35422 Massimo Maugeri Thu, 31 Jul 2008 21:04:27 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2008/07/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/#comment-35422 @ Luca Come ha precisato Salvo la madre, in effetti, è presente. Non come voce narrante, però. Il suo ruolo e la sua presenza vengono evidenziati dalla testimonianza (e dal punto di vista) di Scaglione. @ Luca
Come ha precisato Salvo la madre, in effetti, è presente. Non come voce narrante, però. Il suo ruolo e la sua presenza vengono evidenziati dalla testimonianza (e dal punto di vista) di Scaglione.

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Di: Massimo Maugeri http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2009/09/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/comment-page-3/#comment-35420 Massimo Maugeri Thu, 31 Jul 2008 21:02:28 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2008/07/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/#comment-35420 Caro Paolo, intanto grazie di cuore per essere intervenuto (anche se eri fuori sede). E grazie per i complimenti... che ricambio di cuore. --- Ora provvederò a correggere i "Polo Di Stefano" con i "Paolo Di Stefano" :) Caro Paolo,
intanto grazie di cuore per essere intervenuto (anche se eri fuori sede).
E grazie per i complimenti… che ricambio di cuore.

Ora provvederò a correggere i “Polo Di Stefano” con i “Paolo Di Stefano”
:)

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Di: miriam ravasio http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2009/09/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/comment-page-3/#comment-35410 miriam ravasio Thu, 31 Jul 2008 20:37:35 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2008/07/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/#comment-35410 @ Salvo: ti servirebbe un faccione, non una faccina! @ Salvo:
ti servirebbe un faccione, non una faccina!

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Di: Salvo zappulla http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2009/09/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/comment-page-3/#comment-35399 Salvo zappulla Thu, 31 Jul 2008 20:09:39 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2008/07/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/#comment-35399 @Miriam. Io immagino una società futuristica completamente rivoluzionata, niente più famiglia, nè ruoli stereotipati. La donna avrà dei compiti ben precisi. Ci sarà la donna fattrice, che si prenderà cura del ripopolamento; la donna-amante (compito riservato solamente alle più carine), la donna di rappresentanza ecc ecc. Gli uomini li lasciamo liberi di scorrazzare in lungo e in largo. (Come cacchio si fa la faccina?) @Miriam. Io immagino una società futuristica completamente rivoluzionata, niente più famiglia, nè ruoli stereotipati. La donna avrà dei compiti ben precisi. Ci sarà la donna fattrice, che si prenderà cura del ripopolamento; la donna-amante (compito riservato solamente alle più carine), la donna di rappresentanza ecc ecc. Gli uomini li lasciamo liberi di scorrazzare in lungo e in largo.

(Come cacchio si fa la faccina?)

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Di: miriam ravasio http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2009/09/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/comment-page-3/#comment-35395 miriam ravasio Thu, 31 Jul 2008 19:43:34 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2008/07/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/#comment-35395 @ Salvo: hai detto niente! Anzi, avete detto niente! Paolo Di Stefano non sarebbe il primo a sottolineare ( o presentare) un certo aspetto: valori famigliari e istinto materno, come scrive Salvo. E questa sola frase (quella che hai scritto sopra) basterebbe, da sola, a sollevare un esercito dormiente di luoghi comuni. Però c'è una verità, se fino a poco tempo fa era il sesso maschile a vivere lo spaesamento, oggi sono le donne che soffrono una crisi d'identità. Sono solo bagliori, scintille di un disagio che scaturisce da troppe collisioni. Ciao @ Salvo:
hai detto niente! Anzi, avete detto niente! Paolo Di Stefano non sarebbe il primo a sottolineare ( o presentare) un certo aspetto: valori famigliari e istinto materno, come scrive Salvo. E questa sola frase (quella che hai scritto sopra) basterebbe, da sola, a sollevare un esercito dormiente di luoghi comuni. Però c’è una verità, se fino a poco tempo fa era il sesso maschile a vivere lo spaesamento, oggi sono le donne che soffrono una crisi d’identità. Sono solo bagliori, scintille di un disagio che scaturisce da troppe collisioni.
Ciao

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Di: Salvo zappulla http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2009/09/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/comment-page-3/#comment-35392 Salvo zappulla Thu, 31 Jul 2008 18:30:44 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2008/07/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/#comment-35392 @Paolo Di stefano. Il caro Luca mi ha anticipato. Anch'io volevo trattare lo stesso tema: il ruolo della madre nel suo romanzo. La mamma di Rita ne esce molto male, una donna piuttosto superficiale, sciatta direi, priva di valori che la legano alla famiglia e priva di istinto materno. Tutto il peso della disperazione ricade su Scaglione, il padre, che fino all'ultimo non si arrende. Un sovvertimento dei valori? Se non sbaglio nelle cause di separazione è ancora la donna ad avere la precedenza nell'affidamento dei figli. @Paolo Di stefano. Il caro Luca mi ha anticipato. Anch’io volevo trattare lo stesso tema: il ruolo della madre nel suo romanzo. La mamma di Rita ne esce molto male, una donna piuttosto superficiale, sciatta direi, priva di valori che la legano alla famiglia e priva di istinto materno. Tutto il peso della disperazione ricade su Scaglione, il padre, che fino all’ultimo non si arrende. Un sovvertimento dei valori? Se non sbaglio nelle cause di separazione è ancora la donna ad avere la precedenza nell’affidamento dei figli.

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Di: luca gallina http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2009/09/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/comment-page-2/#comment-35391 luca gallina Thu, 31 Jul 2008 18:11:53 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2008/07/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/#comment-35391 Caro Paolo Di Stefano,se me lo consente, nel suo ultimo romanzo la madre non è presente, ché separata dal marito; in un certo qual modo potrebbe riferirsi, - può essere frutto l’assenza della madre -, a una realtà sempre diffusa di famiglie allargate o coppie separate con i figli in affido, nella nostra società italiana e non solo: che produce un’alternanza di ruolo racchiuso in un solo genitore: il padre e la madre; io ho una mia teoria personale riguardo l’uomo moderno, oggi, a dover rivendicare un ruolo paterno centrale nella famiglia tradizionale, forse. E pertanto non auspicherei, diventare di rivalsa il senso paterno-materno, in mancanza della madre, nei confronti dei figli sani o ammalati o disgraziati. Allora, e in quelle circostanze, l’uomo padre c’è la può fare anche da solo? E ai figli può bastare? Forse, sono andato fuori tema, il suo romanzo non vuole lanciare messaggi forti di ruolo che vengono a mancare nella famiglia; puntando,invece, principalmente sulle sorti dei nostri figli, che vanno amati e tutelati, soprattutto, da tutti Noi anche se non genitori; e per questo io mi scuso, ma mi sentivo di dirlo! Luca Gallina Caro Paolo Di Stefano,se me lo consente,
nel suo ultimo romanzo la madre non è presente, ché separata dal marito; in un certo qual modo potrebbe riferirsi, – può essere frutto l’assenza della madre -, a una realtà sempre diffusa di famiglie allargate o coppie separate con i figli in affido, nella nostra società italiana e non solo: che produce un’alternanza di ruolo racchiuso in un solo genitore: il padre e la madre;
io ho una mia teoria personale riguardo l’uomo moderno, oggi, a dover rivendicare un ruolo paterno centrale nella famiglia tradizionale, forse. E pertanto non auspicherei, diventare di rivalsa il senso paterno-materno, in mancanza della madre, nei confronti dei figli sani o ammalati o disgraziati. Allora, e in quelle circostanze, l’uomo padre c’è la può fare anche da solo? E ai figli può bastare?
Forse, sono andato fuori tema, il suo romanzo non vuole lanciare messaggi forti di ruolo che vengono a mancare nella famiglia; puntando,invece, principalmente sulle sorti dei nostri figli, che vanno amati e tutelati, soprattutto, da tutti Noi anche se non genitori; e per questo io mi scuso, ma mi sentivo di dirlo!
Luca Gallina

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Di: miriam ravasio http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2009/09/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/comment-page-2/#comment-35385 miriam ravasio Thu, 31 Jul 2008 15:40:45 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2008/07/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/#comment-35385 @ Paolo Di Stefano. Li ha già visti Elena Ferrante: La figlia oscura. :-) grazie e ciao @ Paolo Di Stefano.
Li ha già visti Elena Ferrante: La figlia oscura.
:-)
grazie e ciao

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Di: Paolo Di Stefano http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2009/09/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/comment-page-2/#comment-35384 Paolo Di Stefano Thu, 31 Jul 2008 15:25:21 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2008/07/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/#comment-35384 Zauberai, hai ragione, rieccomi con la A. Ma perché non dovrei essere gentile? Zauberai, hai ragione, rieccomi con la A.
Ma perché non dovrei essere gentile?

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Di: Paolo Di Stefano http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2009/09/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/comment-page-2/#comment-35383 Paolo Di Stefano Thu, 31 Jul 2008 15:23:09 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2008/07/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/#comment-35383 Eccoci, caro Massimo. Rimangono tre risposte. Quando scrivo? Quando ho un'idea ho il bisogno irrinunciabile di tenerla calda tornandoci tutti i giorni anche solo per mettere una virgola al mattino e cancellarla al pomeriggio (come diceva di fare Oscar Wilde). Poi, a un certo punto, passo a una fase (di solito lunga) di lavoro intenso, molto intenso la notte e/o al mattino presto. Ma per lunghi periodi i personaggi accompagnano le mie giornate anche quando non lavoro al libro e finiscono per agire nella mia testa senza che io lo sappia La pagina bianca? Tantissime volte. Mi aiuta moltissimo a sbloccarmi la lettura - anche solo di una paginetta a caso - dei "Malavoglia", che è il mio ur-romanzo, nel quale riconosco una musica profonda capace di smuovermi come una sorta di citrosodina dell'anima Questo romanzo è stato il più veloce di tutti. "Tutti contenti" l'ho scritto e riscritto per sette anni. Questo ha come preso il volo immediatamente: mi sono lasciato catturare dall'idea, Rita e Toni Scaglione hanno cominciato a parlarmi e sono partito come un treno. L'aneddoto? Il titolo: ero alla fine del libro (che poi ho voluto riscrivere in parte a distanza di mesi e dopo una malattia) e sono inciampato in quel verso di Giorgio Caproni che mi ha folgorato. Si verificano a volte coincidenze che sono vere e proprie epifanie. Te ne racconto un paio: dopo aver licenziato le prime bozze di "Tutti contenti", lavorando sulla Divina Commedia per il Corriere, sono inciampato in due versi di Dante che mi spiegavano perché avevo scelto quel titolo ("Molti altri mi nomò ad uno ad uno / e del nomar parean tutti contenti"): in extremis li ho messi in epigrafe. Il giorno in cui sono andato alla Feltrinelli per firmare le dediche di "Azzurro troppo azzurro", c'era un mendicante seduto davanti al portone di casa mia che cantava la canzone di Paolo Conte. Ancora adesso, se ci penso mi sembra un'allucinazione. Forse lo era. Grazie di tutto Eccoci, caro Massimo.
Rimangono tre risposte. Quando scrivo? Quando ho un’idea ho il bisogno irrinunciabile di tenerla calda tornandoci tutti i giorni anche solo per mettere una virgola al mattino e cancellarla al pomeriggio (come diceva di fare Oscar Wilde). Poi, a un certo punto, passo a una fase (di solito lunga) di lavoro intenso, molto intenso la notte e/o al mattino presto. Ma per lunghi periodi i personaggi accompagnano le mie giornate anche quando non lavoro al libro e finiscono per agire nella mia testa senza che io lo sappia
La pagina bianca? Tantissime volte. Mi aiuta moltissimo a sbloccarmi la lettura – anche solo di una paginetta a caso – dei “Malavoglia”, che è il mio ur-romanzo, nel quale riconosco una musica profonda capace di smuovermi come una sorta di citrosodina dell’anima
Questo romanzo è stato il più veloce di tutti. “Tutti contenti” l’ho scritto e riscritto per sette anni. Questo ha come preso il volo immediatamente: mi sono lasciato catturare dall’idea, Rita e Toni Scaglione hanno cominciato a parlarmi e sono partito come un treno.
L’aneddoto? Il titolo: ero alla fine del libro (che poi ho voluto riscrivere in parte a distanza di mesi e dopo una malattia) e sono inciampato in quel verso di Giorgio Caproni che mi ha folgorato. Si verificano a volte coincidenze che sono vere e proprie epifanie. Te ne racconto un paio: dopo aver licenziato le prime bozze di “Tutti contenti”, lavorando sulla Divina Commedia per il Corriere, sono inciampato in due versi di Dante che mi spiegavano perché avevo scelto quel titolo (“Molti altri mi nomò ad uno ad uno / e del nomar parean tutti contenti”): in extremis li ho messi in epigrafe. Il giorno in cui sono andato alla Feltrinelli per firmare le dediche di “Azzurro troppo azzurro”, c’era un mendicante seduto davanti al portone di casa mia che cantava la canzone di Paolo Conte. Ancora adesso, se ci penso mi sembra un’allucinazione. Forse lo era.
Grazie di tutto

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Di: zauberei http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2009/09/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/comment-page-2/#comment-35382 zauberei Thu, 31 Jul 2008 15:18:28 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2008/07/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/#comment-35382 E' troppo puciricchio il signor Paolo Di Stefano, troppo gentile! che per il fatto di andare nel Veneto si è dimenticato na vocale. Polo. Come il campo più grande di Venezia:) E’ troppo puciricchio il signor Paolo Di Stefano, troppo gentile! che per il fatto di andare nel Veneto si è dimenticato na vocale. Polo. Come il campo più grande di Venezia:)

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Di: Paolo Di Stefano http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2009/09/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/comment-page-2/#comment-35381 Paolo Di Stefano Thu, 31 Jul 2008 15:06:57 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2008/07/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/#comment-35381 Cara Maria, la mia graduatoria? Mah, credo che il libro più riuscito sul piano della costruzione e della densità sia "Azzurro troppo azzurro". Non rileggo i miei libri per una sorta di pudore che mi impongo, per paura di essere caduto nella banalità ma anche perché alcuno (per esmpio "Baci da non ripetere") rinnovano certi dolori da cui sono nati. Dunque ne ho un ricordo lontano. Se fosi un lettore qualunque leggerei per primo "Tutti contenti" in edizione tascabile (rivista rispetto alla prima). Mi fa molta tenerezza nella memoria il piccolo Pietro di "Aiutami tu" e la mocciosa, sua sorella. Insomma, come avrai capito non so fare una graduatoria Cara Maria, la mia graduatoria?
Mah, credo che il libro più riuscito sul piano della costruzione e della densità sia “Azzurro troppo azzurro”. Non rileggo i miei libri per una sorta di pudore che mi impongo, per paura di essere caduto nella banalità ma anche perché alcuno (per esmpio “Baci da non ripetere”) rinnovano certi dolori da cui sono nati. Dunque ne ho un ricordo lontano. Se fosi un lettore qualunque leggerei per primo “Tutti contenti” in edizione tascabile (rivista rispetto alla prima). Mi fa molta tenerezza nella memoria il piccolo Pietro di “Aiutami tu” e la mocciosa, sua sorella. Insomma, come avrai capito non so fare una graduatoria

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Di: Paolo Di Stefano http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2009/09/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/comment-page-2/#comment-35380 Paolo Di Stefano Thu, 31 Jul 2008 15:02:28 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2008/07/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/#comment-35380 Miriam, avrei voglia di vedere i tuoi quadri. Elisabetta, è bello quello che scrivi: i bambini non sono sicuri nemmeno nella loro famiglia. Quando dico che non ci sono famiglie sane voglio dire che c'è un'immagine nefasta e pervasiva (tv e pubblicità ma non solo) dell'infanzia e dei rapporti familiari e sociali che insinua dei germi pericolosi anche all'interno delle nostre case. C'è una permeabilità inevitabile. Enrico, mi convince, sì mi convince Il complimento più bello sul mio libro è quello di Martina, quando parla di delicatezza. A questo proposito rispondo a una delle domande di Massimo: la vera difficoltà è stata nel conservare questa delicatezza di cui parla Martina. Sapevo benissimo di camminare su un crinale, oltre il quale c'era la grevità, il cattivo gusto il voyeurismo Miriam, avrei voglia di vedere i tuoi quadri.
Elisabetta, è bello quello che scrivi: i bambini non sono sicuri nemmeno nella loro famiglia. Quando dico che non ci sono famiglie sane voglio dire che c’è un’immagine nefasta e pervasiva (tv e pubblicità ma non solo) dell’infanzia e dei rapporti familiari e sociali che insinua dei germi pericolosi anche all’interno delle nostre case. C’è una permeabilità inevitabile.
Enrico, mi convince, sì mi convince
Il complimento più bello sul mio libro è quello di Martina, quando parla di delicatezza. A questo proposito rispondo a una delle domande di Massimo: la vera difficoltà è stata nel conservare questa delicatezza di cui parla Martina. Sapevo benissimo di camminare su un crinale, oltre il quale c’era la grevità, il cattivo gusto il voyeurismo

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Di: Paolo Di Stefano http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2009/09/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/comment-page-2/#comment-35379 Paolo Di Stefano Thu, 31 Jul 2008 14:55:18 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2008/07/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/#comment-35379 Maria Lucia, sì quella giornata viene raccontata nella parte finale dl libro, direi forse nel capitolo più importante, perchè lì si materializza per il padre la certezza che Rita è ancor viva. Qualcuno mi ha fatto notare, giustamente, che c'è una sorta di passaggio di testimone tra Santa Lucia e Rita. Siracusa è per me, che sono di Avola, ogni volta un miracolo e ho voluto regalare a Toni Scaglione la stessa mia sensazione Maria Lucia, sì quella giornata viene raccontata nella parte finale dl libro, direi forse nel capitolo più importante, perchè lì si materializza per il padre la certezza che Rita è ancor viva. Qualcuno mi ha fatto notare, giustamente, che c’è una sorta di passaggio di testimone tra Santa Lucia e Rita. Siracusa è per me, che sono di Avola, ogni volta un miracolo e ho voluto regalare a Toni Scaglione la stessa mia sensazione

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Di: Paolo Di Stefano http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2009/09/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/comment-page-2/#comment-35378 Paolo Di Stefano Thu, 31 Jul 2008 14:50:51 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2008/07/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/#comment-35378 E' bellissimo, questo blog! Complimenti a Massimo, non mi sarei mai aspettato tanta attenzione e sensibilità. Sono in albergo e ho voglia di risponde a tutti. Ci provo E’ bellissimo, questo blog! Complimenti a Massimo, non mi sarei mai aspettato tanta attenzione e sensibilità. Sono in albergo e ho voglia di risponde a tutti. Ci provo

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Di: enrico.gregori http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2009/09/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/comment-page-2/#comment-35340 enrico.gregori Wed, 30 Jul 2008 22:32:27 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2008/07/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/#comment-35340 @ massimo: e io te lo auguro con tutto il cuore. vacanze di salute, divertimento e riposo @ massimo:
e io te lo auguro con tutto il cuore. vacanze di salute, divertimento e riposo

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Di: Massimo Maugeri http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2009/09/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/comment-page-2/#comment-35335 Massimo Maugeri Wed, 30 Jul 2008 21:08:47 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2008/07/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/#comment-35335 @ Enrico Troppe domande, eh? Guarda, scherzi a parte... ho davvero bisogno di almeno una settimana di vacanza. Spero di poterla fare - salute permettendo - subito dopo ferragosto. Incrocio le dita. @ Enrico
Troppe domande, eh?
Guarda, scherzi a parte… ho davvero bisogno di almeno una settimana di vacanza. Spero di poterla fare – salute permettendo – subito dopo ferragosto.
Incrocio le dita.

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Di: Massimo Maugeri http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2009/09/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/comment-page-2/#comment-35334 Massimo Maugeri Wed, 30 Jul 2008 21:06:34 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2008/07/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/#comment-35334 Ottima battuta, Maria Lucia. Sta' tranquilla: Paolo Di Stefano ti risponderà. A questo punto, credo, quando rientrerà in sede. A Milano. Nei prossimi giorni. Ottima battuta, Maria Lucia.
Sta’ tranquilla: Paolo Di Stefano ti risponderà. A questo punto, credo, quando rientrerà in sede. A Milano. Nei prossimi giorni.

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Di: enrico.gregori http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2009/09/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/comment-page-2/#comment-35329 enrico.gregori Wed, 30 Jul 2008 16:52:19 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2008/07/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/#comment-35329 @ massimo: io capisco che devi recuperare il tempo perduto. ma co' tutte queste domande a raffica ci farai desiderare che tu sparisca un altro po'. non certo all'ospedale, per carità. mi auguro e ti auguro due settimane a Caio Largo.....mooooolto a Largo! @ massimo:
io capisco che devi recuperare il tempo perduto. ma co’ tutte queste domande a raffica ci farai desiderare che tu sparisca un altro po’. non certo all’ospedale, per carità. mi auguro e ti auguro due settimane a Caio Largo…..mooooolto a Largo!

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Di: enrico.gregori http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2009/09/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/comment-page-2/#comment-35328 enrico.gregori Wed, 30 Jul 2008 16:49:49 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2008/07/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/#comment-35328 @ ZAUB: tranquilla, credevo che tu non l'avresti capita mai :-) @ maria lucia: ah, ci buttiamo con la concorrenza! e perché da me a roma non ti sei fatta intervistare? :-) @ ZAUB:
tranquilla, credevo che tu non l’avresti capita mai :-)
@ maria lucia:
ah, ci buttiamo con la concorrenza! e perché da me a roma non ti sei fatta intervistare?
:-)

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Di: Elisabetta http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2009/09/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/comment-page-2/#comment-35325 Elisabetta Wed, 30 Jul 2008 15:02:27 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2008/07/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/#comment-35325 Essendo veneta spero in una bella accoglienza dei miei conterranei per Paolo Di Stefano... di nuovo auguri per le presentazioni allora! Essendo veneta spero in una bella accoglienza dei miei conterranei per Paolo Di Stefano… di nuovo auguri per le presentazioni allora!

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Di: Maria Lucia Riccioli http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2009/09/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/comment-page-2/#comment-35324 Maria Lucia Riccioli Wed, 30 Jul 2008 13:49:18 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2008/07/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/#comment-35324 Ok... Perché le insegnanti sono sempre fini ed eleganti? Perché sono donne... di classe! :-) Massi: che bello quello che hai scritto! Per me fu una giornata meravigliosa, una delle più belle della mia vita, non esagero. Per motivi di fede, per motivi personali, perché io adoro cantare e quel giorno ero afona e avevo inciso un cd con un inno per la Santa e senza che io lo sapessi quando la nave attraccò e il corpo di Lucia toccò il suolo di Siracusa dopo settecento anni, dagli altoparlanti venne fuori l'inno con la mia voce... E sono lieta che un riflesso di quel giorno viva nel romanzo di Paolo Di Stefano. Mi piacerebbe tanto che lo sapesse. Ok…
Perché le insegnanti sono sempre fini ed eleganti?
Perché sono donne… di classe!
:-)

Massi: che bello quello che hai scritto! Per me fu una giornata meravigliosa, una delle più belle della mia vita, non esagero. Per motivi di fede, per motivi personali, perché io adoro cantare e quel giorno ero afona e avevo inciso un cd con un inno per la Santa e senza che io lo sapessi quando la nave attraccò e il corpo di Lucia toccò il suolo di Siracusa dopo settecento anni, dagli altoparlanti venne fuori l’inno con la mia voce…
E sono lieta che un riflesso di quel giorno viva nel romanzo di Paolo Di Stefano. Mi piacerebbe tanto che lo sapesse.

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Di: zauberei http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2009/09/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/comment-page-2/#comment-35322 zauberei Wed, 30 Jul 2008 13:25:21 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2008/07/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/#comment-35322 Cazzarola Massimo hai ragionissimo! Ce deve da esse! Mo numme viene:( Ma abbi fede, mo me strologo ir cervello e poi ti dico. Ah io la battuta sugli scrittori tirolesi...l'ho capita solo ora!!!!!! :) pperò ho un sacco riso. Due settimane dopo eh ma meglio tardi che mai:) Cazzarola Massimo hai ragionissimo!
Ce deve da esse!
Mo numme viene:(
Ma abbi fede, mo me strologo ir cervello e poi ti dico.

Ah io la battuta sugli scrittori tirolesi…l’ho capita solo ora!!!!!! :) pperò ho un sacco riso.
Due settimane dopo eh ma meglio tardi che mai:)

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Di: Massimo Maugeri http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2009/09/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/comment-page-2/#comment-35321 Massimo Maugeri Wed, 30 Jul 2008 13:21:34 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2008/07/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/#comment-35321 @ Enrico Divertente la barzelletta sui giornalisti:) Magari Zauberei, adesso, ce ne racconterà una sulle psicologhe. E Simona sui magistrati. E Maria Lucia sugli insegnanti. Mi fermo qui. :) Ogni categoria che si rispetti <strong>deve avere </strong>le sue barzellette. O no? @ Enrico
Divertente la barzelletta sui giornalisti:)
Magari Zauberei, adesso, ce ne racconterà una sulle psicologhe.
E Simona sui magistrati.
E Maria Lucia sugli insegnanti.
Mi fermo qui.
:)
Ogni categoria che si rispetti deve avere le sue barzellette. O no?

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Di: Massimo Maugeri http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2009/09/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/comment-page-2/#comment-35320 Massimo Maugeri Wed, 30 Jul 2008 13:19:32 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2008/07/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/#comment-35320 <b>Hai qualche aneddoto particolare, legato a questo libro, che puoi raccontarci?</b> Hai qualche aneddoto particolare, legato a questo libro, che puoi raccontarci?

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Di: Massimo Maugeri http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2009/09/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/comment-page-2/#comment-35319 Massimo Maugeri Wed, 30 Jul 2008 13:19:00 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2008/07/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/#comment-35319 <b>Quanto tempo hai impiegato per scrivere questo romanzo? Qual è stata la difficoltà principale che hai incontrato?</b> Quanto tempo hai impiegato per scrivere questo romanzo?
Qual è stata la difficoltà principale che hai incontrato?

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Di: Massimo Maugeri http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2009/09/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/comment-page-2/#comment-35318 Massimo Maugeri Wed, 30 Jul 2008 13:17:57 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2008/07/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/#comment-35318 <b>Ti è mai capitato di doverti fermare di fronte alla pagina bianca? Se sì, come hai risolto il classico (e cosiddetto) blocco dello scrittore?</b> Ti è mai capitato di doverti fermare di fronte alla pagina bianca? Se sì, come hai risolto il classico (e cosiddetto) blocco dello scrittore?

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Di: Massimo Maugeri http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2009/09/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/comment-page-2/#comment-35317 Massimo Maugeri Wed, 30 Jul 2008 13:16:35 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2008/07/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/#comment-35317 <b>Che rapporto hai con la tua scrittura? Scrivi preferibilmente in certi orari (la mattina, la sera)? O scrivi quando hai tempo?</b> Che rapporto hai con la tua scrittura?
Scrivi preferibilmente in certi orari (la mattina, la sera)? O scrivi quando hai tempo?

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Di: Massimo Maugeri http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2009/09/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/comment-page-2/#comment-35316 Massimo Maugeri Wed, 30 Jul 2008 13:15:37 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2008/07/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/#comment-35316 Un paio di domande per Paolo sul suo lavoro di scrittore (nella speranza che riesca a leggerci e a rispondere). Un paio di domande per Paolo sul suo lavoro di scrittore (nella speranza che riesca a leggerci e a rispondere).

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Di: Massimo Maugeri http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2009/09/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/comment-page-2/#comment-35315 Massimo Maugeri Wed, 30 Jul 2008 13:13:37 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2008/07/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/#comment-35315 @ Maria Lucia Lo sai che la parte finale di "Nel cuore che ti cerca" apre un'ampia finestra su Siracusa proprio in occasione dell’arrivo del corpo di Santa Lucia? È evidente che lì, Paolo, ha consegnato a Scaglione i suoi ricordi e la sua esperienza. --- A un certo punto, Rita, chiede al "signor Sergio" (il suo rapitore) di portarla a Siracusa per partecipare ai festeggiamenti per l'arrivo di Santa Lucia (ne aveva sentito tanto parlare da piccola... e l'aveva rievocata più volte nel corso della sua reclusione). Il signor Sergio la accontenta. Non solo. Nel pieno della sua malattia schizofrenica telefona al padre dicendogli che lì, a Siracusa, in occasione di quella festa, ci sarebbe stata sua figlia. Il padre va, come sempre. E nonostante le delusioni (e le false piste create dai mitomani). Va, il padre. E la vede (la riconosce, anche se la sua bambina è diventa una ragazza cresciuta). La vede. Ma solo per un istante. Poi la riperde tra la folla. @ Maria Lucia
Lo sai che la parte finale di “Nel cuore che ti cerca” apre un’ampia finestra su Siracusa proprio in occasione dell’arrivo del corpo di Santa Lucia?
È evidente che lì, Paolo, ha consegnato a Scaglione i suoi ricordi e la sua esperienza.

A un certo punto, Rita, chiede al “signor Sergio” (il suo rapitore) di portarla a Siracusa per partecipare ai festeggiamenti per l’arrivo di Santa Lucia (ne aveva sentito tanto parlare da piccola… e l’aveva rievocata più volte nel corso della sua reclusione).
Il signor Sergio la accontenta. Non solo. Nel pieno della sua malattia schizofrenica telefona al padre dicendogli che lì, a Siracusa, in occasione di quella festa, ci sarebbe stata sua figlia.
Il padre va, come sempre. E nonostante le delusioni (e le false piste create dai mitomani). Va, il padre. E la vede (la riconosce, anche se la sua bambina è diventa una ragazza cresciuta).
La vede. Ma solo per un istante.
Poi la riperde tra la folla.

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Di: Massimo Maugeri http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2009/09/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/comment-page-2/#comment-35314 Massimo Maugeri Wed, 30 Jul 2008 13:07:26 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2008/07/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/#comment-35314 Vi porto i saluti di Paolo Di Stefano. Stamattina era in partenza per il Veneto, dove tra stasera e domani avrà delle presentazioni per il Campiello. Però mi ha detto che avrebbe provato a intervenire dall'albergo. Vi porto i saluti di Paolo Di Stefano.
Stamattina era in partenza per il Veneto, dove tra stasera e domani avrà delle presentazioni per il Campiello.
Però mi ha detto che avrebbe provato a intervenire dall’albergo.

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Di: Massimo Maugeri http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2009/09/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/comment-page-2/#comment-35313 Massimo Maugeri Wed, 30 Jul 2008 12:27:49 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2008/07/28/nel-cuore-che-ti-cerca-incontro-con-paolo-di-stefano/#comment-35313 Vi ringrazio tutti per i nuovi commenti. Un saluto affettuoso a Cristina Bove, Martina Colombo, Elisabetta Modena, Laura Costantini (grazie per il commento nella camera accanto), Marco M., Maria Magrì e Maria Lucia Riccioli (bentrovata, cara). Vi ringrazio tutti per i nuovi commenti.
Un saluto affettuoso a Cristina Bove, Martina Colombo, Elisabetta Modena, Laura Costantini (grazie per il commento nella camera accanto), Marco M., Maria Magrì e Maria Lucia Riccioli (bentrovata, cara).

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