Commenti a: UN FATTO UMANO http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2012/01/09/un-fatto-umano/ Un open-blog. un luogo d\'incontro virtuale tra scrittori, lettori, librai, critici, giornalisti e operatori culturali Sat, 11 Sep 2021 08:46:19 +0000 http://wordpress.org/?v=2.9.2 hourly 1 Di: Kataweb.it - Blog - LETTERATITUDINE di Massimo Maugeri » Blog Archive » GRAPHIC NOVEL E FUMETTI http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2012/01/09/un-fatto-umano/comment-page-5/#comment-990275 Kataweb.it - Blog - LETTERATITUDINE di Massimo Maugeri » Blog Archive » GRAPHIC NOVEL E FUMETTI Mon, 16 Dec 2013 14:56:26 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/?p=3795#comment-990275 [...] dalla organizzazione di dibattiti online come quello che ha avuto per protagonista il volume “Un fatto umano” di Manfredi Giffone & [...] [...] dalla organizzazione di dibattiti online come quello che ha avuto per protagonista il volume “Un fatto umano” di Manfredi Giffone & [...]

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Di: mela mondi http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2012/01/09/un-fatto-umano/comment-page-5/#comment-288731 mela mondi Fri, 06 Apr 2012 23:30:13 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/?p=3795#comment-288731 Dopo la guerra il teatro ritornò a villa Magnesia con "l'Opera dei Pupi". Ricordo Morgante in battaglia al campo nemico circondato dai Saraceni: "E tutto il campo a furia sollevossi, ognuno addosso al gigante cacciossi..." Sulla trama del Morgante si trascinava al patibolo, dopo Mussolini, anche Stalin. La scena era quella di Astolfo del Cap.XI: "Ma il manigoldo tuttavia punzecchia ed or col piede, or col pugno lo picchia quando nel volto e quando nell'orecchia".... Non mancavano gli sviluppi elagiaci le nostalgie , le speranze ,gli amori: "Guardava Antea quei cavalieri armati..." Non so se sugli adulti, l'Opera dei Pupi avesse un effetto catartico, è certo però che attraverso essa si potevano depurare le gelosie, i tradimenti, le invidie....." (Da" Alla corte del nonno masticando liquirizia" ed. Agemina Firenze) Quello che da piccoli si è visto all'Opera dei Pupi non si dimentica mai. A tutti ed a te, Massimo e famiglia, Auguri di una buona e lieta Pasqua 2012. Dopo la guerra il teatro ritornò a villa Magnesia con “l’Opera dei Pupi”. Ricordo Morgante in battaglia al campo nemico circondato dai Saraceni:
“E tutto il campo a furia sollevossi,
ognuno addosso al gigante cacciossi…”
Sulla trama del Morgante si trascinava al patibolo, dopo Mussolini, anche Stalin. La scena era quella di Astolfo del Cap.XI:
“Ma il manigoldo tuttavia punzecchia
ed or col piede, or col pugno lo picchia
quando nel volto e quando nell’orecchia”….
Non mancavano gli sviluppi elagiaci le nostalgie , le speranze ,gli amori:
“Guardava Antea quei cavalieri armati…”
Non so se sugli adulti, l’Opera dei Pupi avesse un effetto catartico, è certo però che attraverso essa si potevano depurare le gelosie, i tradimenti, le invidie…..”
(Da” Alla corte del nonno masticando liquirizia” ed. Agemina Firenze)
Quello che da piccoli si è visto all’Opera dei Pupi non si dimentica mai.
A tutti ed a te, Massimo e famiglia, Auguri di una buona e lieta Pasqua 2012.

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Di: Massimo Maugeri http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2012/01/09/un-fatto-umano/comment-page-5/#comment-268725 Massimo Maugeri Tue, 31 Jan 2012 21:52:37 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/?p=3795#comment-268725 Ne approfitto per dare il benvenuto anche a Simone Brusca (disegnatore di "Psicometrica"). Grazie per il tuo intervento, Simone... E grazie anche a Manfredi per la risposta che ha dato alla tua domanda. A tutti voi, una serena notte. Ne approfitto per dare il benvenuto anche a Simone Brusca (disegnatore di “Psicometrica”).
Grazie per il tuo intervento, Simone…
E grazie anche a Manfredi per la risposta che ha dato alla tua domanda.
A tutti voi, una serena notte.

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Di: Massimo Maugeri http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2012/01/09/un-fatto-umano/comment-page-5/#comment-268724 Massimo Maugeri Tue, 31 Jan 2012 21:50:12 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/?p=3795#comment-268724 @ Fausta Benvenuta su Letteratitudine, cara Fausta. Grazie per il tuo intervento. @ Fausta
Benvenuta su Letteratitudine, cara Fausta. Grazie per il tuo intervento.

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Di: Manfredi Giffone http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2012/01/09/un-fatto-umano/comment-page-5/#comment-268509 Manfredi Giffone Tue, 31 Jan 2012 14:19:57 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/?p=3795#comment-268509 @ Simone Brusca Grazie a te per essere intervenuto nella discussione. L'antropomorfismo è stata una scelta dettata da diverse esigenze. Da una parte avendo circa duecento personaggi da gestire, fra principali e secondari, avevamo la necessità di renderli molto riconoscibili per evitare che il lettore fosse disorientato. Ma soprattutto utilizzare degli animali ci ha permesso di rendere chiaro a un primo sguardo il carattere base dei vari personaggi man mano che entrano in scena. Non abbiamo avuto timori reverenziali nei confronti di Spiegelman perché, pur essendo un punto di riferimento naturale, non avevamo la pretesa di realizzare un Maus italiano. Se abbiamo usato una soluzione del genere è stato possibile solo perché, oltre a essere una caratteristica classico dei fumetti fin dagli esordi, è stato usato in modo diffuso ed efficace da molti autori, da Dave Sim fino a Canales e Guarnido. Quindi, da questo punto di vista, ci siamo buttati al lavoro a cuor leggero e speriamo di aver fatto del nostro meglio. @ Simone Brusca
Grazie a te per essere intervenuto nella discussione.
L’antropomorfismo è stata una scelta dettata da diverse esigenze. Da una parte avendo circa duecento personaggi da gestire, fra principali e secondari, avevamo la necessità di renderli molto riconoscibili per evitare che il lettore fosse disorientato. Ma soprattutto utilizzare degli animali ci ha permesso di rendere chiaro a un primo sguardo il carattere base dei vari personaggi man mano che entrano in scena.

Non abbiamo avuto timori reverenziali nei confronti di Spiegelman perché, pur essendo un punto di riferimento naturale, non avevamo la pretesa di realizzare un Maus italiano. Se abbiamo usato una soluzione del genere è stato possibile solo perché, oltre a essere una caratteristica classico dei fumetti fin dagli esordi, è stato usato in modo diffuso ed efficace da molti autori, da Dave Sim fino a Canales e Guarnido. Quindi, da questo punto di vista, ci siamo buttati al lavoro a cuor leggero e speriamo di aver fatto del nostro meglio.

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Di: Fausta http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2012/01/09/un-fatto-umano/comment-page-5/#comment-268058 Fausta Mon, 30 Jan 2012 17:55:05 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/?p=3795#comment-268058 Eccomi, scusate il ritardo... Io ho cominciato da poco a "farmi una cultura" di fumetti. E' pur vero che ho imparato a leggere con "Topolino"... Ho una piccola casa editrice, la VerbaVolant edizioni, e abbiamo deciso di aprire una collana dedicata al graphic novel. L'idea è nata dalla mia amicizia con Simone Brusca che invece di fumetti ne sa un bel po' e che ha sceneggiato il nostro primo fumetto, "Psicometrica". Ho deciso di lanciarmi in questo mondo appassionante per due ragioni. I fumetti uniscono due mie passioni: arte e letteratura; Puoi raccontare a fumetti storie importanti e impegnative rendendole accessibili anche a un pubblico più giovane e magari meno abituato a letture impegnative. L'ho visto perfettamente con Psicometrica: dei ragazzi di 15/16 anni difficilmente leggerebbero 150 pagine di un saggio sopra lo sfruttamento dei lavoratori, ma il fumetto lo leggono e anche volentieri! Per questo l'operazione condotta da Einaudi mi sembra interessante. Il graphic non l'ho ancora letto comunque. Eccomi, scusate il ritardo…
Io ho cominciato da poco a “farmi una cultura” di fumetti. E’ pur vero che ho imparato a leggere con “Topolino”…
Ho una piccola casa editrice, la VerbaVolant edizioni, e abbiamo deciso di aprire una collana dedicata al graphic novel. L’idea è nata dalla mia amicizia con Simone Brusca che invece di fumetti ne sa un bel po’ e che ha sceneggiato il nostro primo fumetto, “Psicometrica”.
Ho deciso di lanciarmi in questo mondo appassionante per due ragioni.
I fumetti uniscono due mie passioni: arte e letteratura;
Puoi raccontare a fumetti storie importanti e impegnative rendendole accessibili anche a un pubblico più giovane e magari meno abituato a letture impegnative. L’ho visto perfettamente con Psicometrica: dei ragazzi di 15/16 anni difficilmente leggerebbero 150 pagine di un saggio sopra lo sfruttamento dei lavoratori, ma il fumetto lo leggono e anche volentieri!
Per questo l’operazione condotta da Einaudi mi sembra interessante. Il graphic non l’ho ancora letto comunque.

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Di: Simone Brusca http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2012/01/09/un-fatto-umano/comment-page-5/#comment-267909 Simone Brusca Mon, 30 Jan 2012 11:07:13 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/?p=3795#comment-267909 Sono uno sceneggiatore a fumetti all'esordio, e, anche se la cosa non è automatica, sono anche un cultore del fumetto dagli albori (Little Nemo) a oggi. Ho un ottimo rapporto quindi con i fumetti e i Graphic Novel, che hanno una straordinaria forza di coinvolgimento del lettore e quindi si prestano bene a temi di grande umanità come questo. Il vantaggio del fumetto rispetto alla narrazione in generale è appunto il coinvolgimento, quindi la complicità con la storia del lettore, chiamato a integrare ciò che gli autori non mostrano tra una vignetta e l'altra con la propria fantasia. Il lettore viene dunque invitato a completare la storia e a parteciparvi, a prendervi parte, personalmente, caratteristica peculiare e unica del fumetto, definito per questo da Eisner, Arte Sequenziale. Mi unisco anch'io ai complimenti per l'opera di Giffone, Longo e Parodi. Mi è caro ricordare anche il fumetto di Claudio Stassi, "Per questo mi chiamo Giovanni", tratto dall'omonimo libro. Vorrei fare inoltre una domanda a Manfredi: da cosa è scaturita la scelta di disegnare personaggi teriomorfi, non vi ha spaventato il confronto con Maus, in cui la scelta degli animali era limitata a poche specie? Per concludere, conosco abbastanza bene la storia del pool antimafia e sono un amante dell'opera dei pupi grazie a mia madre, che mi portava al festival di Morgana quando ero piccolo. Ringrazio Manfredi della risposta che spero mi darà, un saluto a tutti, Simone Brusca Sono uno sceneggiatore a fumetti all’esordio, e, anche se la cosa non è automatica, sono anche un cultore del fumetto dagli albori (Little Nemo) a oggi. Ho un ottimo rapporto quindi con i fumetti e i Graphic Novel, che hanno una straordinaria forza di coinvolgimento del lettore e quindi si prestano bene a temi di grande umanità come questo. Il vantaggio del fumetto rispetto alla narrazione in generale è appunto il coinvolgimento, quindi la complicità con la storia del lettore, chiamato a integrare ciò che gli autori non mostrano tra una vignetta e l’altra con la propria fantasia. Il lettore viene dunque invitato a completare la storia e a parteciparvi, a prendervi parte, personalmente, caratteristica peculiare e unica del fumetto, definito per questo da Eisner, Arte Sequenziale. Mi unisco anch’io ai complimenti per l’opera di Giffone, Longo e Parodi. Mi è caro ricordare anche il fumetto di Claudio Stassi, “Per questo mi chiamo Giovanni”, tratto dall’omonimo libro. Vorrei fare inoltre una domanda a Manfredi: da cosa è scaturita la scelta di disegnare personaggi teriomorfi, non vi ha spaventato il confronto con Maus, in cui la scelta degli animali era limitata a poche specie?
Per concludere, conosco abbastanza bene la storia del pool antimafia e sono un amante dell’opera dei pupi grazie a mia madre, che mi portava al festival di Morgana quando ero piccolo.
Ringrazio Manfredi della risposta che spero mi darà,
un saluto a tutti,
Simone Brusca

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Di: Massimo Maugeri http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2012/01/09/un-fatto-umano/comment-page-5/#comment-267657 Massimo Maugeri Sun, 29 Jan 2012 17:50:52 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/?p=3795#comment-267657 Ci tenevo a segnalare che la puntata di Fahrenheit (Radio Rai Tre) del 20/01/2012 è stata dedicata a "Un Fatto umano" (nello spazio "libro del giorno"): http://www.radio.rai.it/radio3/fahrenheit/mostra_libro.cfm?Q_EV_ID=327279 Ci tenevo a segnalare che la puntata di Fahrenheit (Radio Rai Tre) del 20/01/2012 è stata dedicata a “Un Fatto umano” (nello spazio “libro del giorno”): http://www.radio.rai.it/radio3/fahrenheit/mostra_libro.cfm?Q_EV_ID=327279

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Di: Massimo Maugeri http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2012/01/09/un-fatto-umano/comment-page-5/#comment-265271 Massimo Maugeri Sat, 21 Jan 2012 11:19:13 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/?p=3795#comment-265271 Grazie, Viviana! Grazie, Viviana!

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Di: Viviana http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2012/01/09/un-fatto-umano/comment-page-5/#comment-264418 Viviana Thu, 19 Jan 2012 14:35:57 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/?p=3795#comment-264418 http://it.wikipedia.org/wiki/Paolo_Borsellino   http://www.youtube.com/watch?v=NL0trFpyxOA http://it.wikipedia.org/wiki/Paolo_Borsellino
 
http://www.youtube.com/watch?v=NL0trFpyxOA

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Di: Viviana http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2012/01/09/un-fatto-umano/comment-page-5/#comment-264416 Viviana Thu, 19 Jan 2012 14:33:47 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/?p=3795#comment-264416 Lo scrivo meglio. Il 19 gennaio 1940, a Palermo, nasceva Paolo Borsellino.  it.wikipedia.org/wiki/Paolo_Borsellino Lo scrivo meglio.
Il 19 gennaio 1940, a Palermo, nasceva Paolo Borsellino. 
 it.wikipedia.org

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Di: Viviana http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2012/01/09/un-fatto-umano/comment-page-5/#comment-264413 Viviana Thu, 19 Jan 2012 14:30:07 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/?p=3795#comment-264413 Oggi ricorre il giorno della nascita di Paolo Borsellino. Mi sembra giusto ricordarlo qui. Oggi ricorre il giorno della nascita di Paolo Borsellino. Mi sembra giusto ricordarlo qui.

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Di: Massimo Maugeri http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2012/01/09/un-fatto-umano/comment-page-5/#comment-263967 Massimo Maugeri Wed, 18 Jan 2012 19:08:28 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/?p=3795#comment-263967 E grazie, ancora una volta, a Giuseppe Palumbo e Manfredi Giffone. Non ho ancora avuto il tempo di contattare Massimo Carlotto, ma spero di riuscire a farlo... Spero pure che questo dibattito abbia ancora qualcosa da offrire. Vedremo! In ogni caso, grazie di cuore a tutti coloro che sono intervenuti finora. ;) E grazie, ancora una volta, a Giuseppe Palumbo e Manfredi Giffone.
Non ho ancora avuto il tempo di contattare Massimo Carlotto, ma spero di riuscire a farlo…
Spero pure che questo dibattito abbia ancora qualcosa da offrire.
Vedremo!
In ogni caso, grazie di cuore a tutti coloro che sono intervenuti finora. ;)

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Di: Massimo Maugeri http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2012/01/09/un-fatto-umano/comment-page-5/#comment-263966 Massimo Maugeri Wed, 18 Jan 2012 19:06:46 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/?p=3795#comment-263966 @ Riccardo Sanno Grazie per i tuoi commenti, Riccardo. @ Riccardo Sanno
Grazie per i tuoi commenti, Riccardo.

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Di: Riccardo Sanno http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2012/01/09/un-fatto-umano/comment-page-5/#comment-263453 Riccardo Sanno Tue, 17 Jan 2012 21:32:32 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/?p=3795#comment-263453 Penso di inviare un ordine di acquisto per 'Un fatto umano', 'L’elmo e la rivolta' e 'Psicometrica'. Scorpacciata di parole ed immagini. Ciao. Penso di inviare un ordine di acquisto per ‘Un fatto umano’, ‘L’elmo e la rivolta’ e ‘Psicometrica’. Scorpacciata di parole ed immagini. Ciao.

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Di: Riccardo Sanno http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2012/01/09/un-fatto-umano/comment-page-5/#comment-263450 Riccardo Sanno Tue, 17 Jan 2012 21:27:45 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/?p=3795#comment-263450 Ho letto il dibattito un po' a saltare. Bello. Mi piace anche questa parte finale con lo scambio di battute tra Giffone e Palumbo. Penso che mettere insieme parole ed immagini non è facile. Bisogna avere un grande equilibrio. Dosarle in maniera perfetta. Ho letto il dibattito un po’ a saltare. Bello.
Mi piace anche questa parte finale con lo scambio di battute tra Giffone e Palumbo.
Penso che mettere insieme parole ed immagini non è facile. Bisogna avere un grande equilibrio. Dosarle in maniera perfetta.

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Di: giuseppe palumbo http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2012/01/09/un-fatto-umano/comment-page-5/#comment-263129 giuseppe palumbo Tue, 17 Jan 2012 08:49:37 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/?p=3795#comment-263129 @Manfredi Giffone, Massimo Maugeri, Amelia Corsi Il suggerimento sulla modalità di lettura che ho suggerito lo considero applicabile solo in casi particolari, nel caso di lettori non "fumetto-alfabetizzati" (ce ne sono moltissimi ed è gente che legge molto) o nel caso di letture "difficili", impegnative, come nel caso del nostro "saggio grafico". Per il resto, la regola è quella tracciata da Manfredi. Se Diabolik o altri miei fumetti, non la rispettassero sarebbe un disastro. Stiamo invece parlando di esperimenti o nel migliore dei casi di testi e di immagini di particolare complessità, che richiedono un lettore sempre vigile, magari disposto a fermarsi nelle lettura per approfondirla. @Massimo Maugeri Puoi provare con Carlotto; ha accumulato, tra me, Igort e altre produzioni, una certa esperienza col mondo dei fumetti. Se ha tempo... @Manfredi Giffone, Massimo Maugeri, Amelia Corsi
Il suggerimento sulla modalità di lettura che ho suggerito lo considero applicabile solo in casi particolari, nel caso di lettori non “fumetto-alfabetizzati” (ce ne sono moltissimi ed è gente che legge molto) o nel caso di letture “difficili”, impegnative, come nel caso del nostro “saggio grafico”. Per il resto, la regola è quella tracciata da Manfredi. Se Diabolik o altri miei fumetti, non la rispettassero sarebbe un disastro. Stiamo invece parlando di esperimenti o nel migliore dei casi di testi e di immagini di particolare complessità, che richiedono un lettore sempre vigile, magari disposto a fermarsi nelle lettura per approfondirla.
@Massimo Maugeri
Puoi provare con Carlotto; ha accumulato, tra me, Igort e altre produzioni, una certa esperienza col mondo dei fumetti. Se ha tempo…

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Di: Manfredi Giffone http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2012/01/09/un-fatto-umano/comment-page-5/#comment-262897 Manfredi Giffone Tue, 17 Jan 2012 00:25:40 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/?p=3795#comment-262897 @ Giuseppe Palumbo, Amelia Corsi, Massimo Maugeri Penso che da bambini quasi tutti abbiano letto almeno un fumetto. E' probabile che una poca confidenza con il mezzo crei delle difficoltà di lettura, anche se mi è capitato di sentire alcune persone che, pur non avendo mai letto un fumetto (almeno dai Topolino della loro infanzia, appunto), si sono trovati a leggerne senza lamentare alcuna. Insieme ai coautori Fabrizio e Alessandro ci siamo posti questo problema in fase di lavorazione. Personalmente ho insistito molto perché i testi, le famose nuvolette, fossero sistemati in modo tale da agevolare il più possibile il normale verso di lettura. Il nostro un fumetto abbastanza classico come struttura, senza particolari invenzioni della composizione della pagina, e dunque il bilanciamento testo-disegni è stato abbastanza gestibile. Nella maggior parte delle tavole, anzi, la prima cosa che è abbiamo definito è stato il posizionamento dei testi e in base a quello Alessandro e Fabrizio hanno poi creati poi i disegni. Non ho però conferme se questa attenzione abbia prodotto un fumetto più o meno fruibile per un lettore non abituale. Come lettore in un fumetto mi piace che la lettura sia scorrevole, che il ritmo della storia non abbia intoppi dovuti a una eccessiva verbosità o a una gratuita dimostrazione di talento nel disegno; insomma, che ci sia un equilibrio, un'armonia delle parti che ti fa arrivare fino in fondo senza che l'attenzione si concentri su un aspetto piuttosto che un altro. @ Giuseppe Palumbo, Amelia Corsi, Massimo Maugeri
Penso che da bambini quasi tutti abbiano letto almeno un fumetto. E’ probabile che una poca confidenza con il mezzo crei delle difficoltà di lettura, anche se mi è capitato di sentire alcune persone che, pur non avendo mai letto un fumetto (almeno dai Topolino della loro infanzia, appunto), si sono trovati a leggerne senza lamentare alcuna.
Insieme ai coautori Fabrizio e Alessandro ci siamo posti questo problema in fase di lavorazione.
Personalmente ho insistito molto perché i testi, le famose nuvolette, fossero sistemati in modo tale da agevolare il più possibile il normale verso di lettura. Il nostro un fumetto abbastanza classico come struttura, senza particolari invenzioni della composizione della pagina, e dunque il bilanciamento testo-disegni è stato abbastanza gestibile.
Nella maggior parte delle tavole, anzi, la prima cosa che è abbiamo definito è stato il posizionamento dei testi e in base a quello Alessandro e Fabrizio hanno poi creati poi i disegni. Non ho però conferme se questa attenzione abbia prodotto un fumetto più o meno fruibile per un lettore non abituale.
Come lettore in un fumetto mi piace che la lettura sia scorrevole, che il ritmo della storia non abbia intoppi dovuti a una eccessiva verbosità o a una gratuita dimostrazione di talento nel disegno; insomma, che ci sia un equilibrio, un’armonia delle parti che ti fa arrivare fino in fondo senza che l’attenzione si concentri su un aspetto piuttosto che un altro.

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Di: Massimo Maugeri http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2012/01/09/un-fatto-umano/comment-page-5/#comment-262810 Massimo Maugeri Mon, 16 Jan 2012 21:47:25 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/?p=3795#comment-262810 @ Giuseppe Palumbo Potrei invitare Massimo Carlotto per farci raccontare (in breve) come è stata la sua esperienza con "Tomka”. Che ne dici? @ Giuseppe Palumbo
Potrei invitare Massimo Carlotto per farci raccontare (in breve) come è stata la sua esperienza con “Tomka”.
Che ne dici?

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Di: Massimo Maugeri http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2012/01/09/un-fatto-umano/comment-page-5/#comment-262808 Massimo Maugeri Mon, 16 Jan 2012 21:46:12 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/?p=3795#comment-262808 Ho rilanciato su facebook la metodologia di lettura dei graphic novel proposta da Giuseppe. Ho rilanciato su facebook la metodologia di lettura dei graphic novel proposta da Giuseppe.

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Di: Massimo Maugeri http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2012/01/09/un-fatto-umano/comment-page-5/#comment-262806 Massimo Maugeri Mon, 16 Jan 2012 21:45:21 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/?p=3795#comment-262806 Cari Manfredi e Giuseppe, grazie per aver accolto il mio invito a interagire. Cari Manfredi e Giuseppe,
grazie per aver accolto il mio invito a interagire.

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Di: Margherita http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2012/01/09/un-fatto-umano/comment-page-5/#comment-262793 Margherita Mon, 16 Jan 2012 21:19:37 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/?p=3795#comment-262793 L'anonimo si chiama Margherita. Ciao :) Ottimo il metodo proposto da Giuseppe Palumbo. L’anonimo si chiama Margherita. Ciao :)
Ottimo il metodo proposto da Giuseppe Palumbo.

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Di: Anonimo http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2012/01/09/un-fatto-umano/comment-page-5/#comment-262792 Anonimo Mon, 16 Jan 2012 21:17:29 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/?p=3795#comment-262792 Sottoscrivo le parole di Amelia (delle 4:14 pm), con l'invito rivolto a Manfredi e a Giuseppe. ;) Sottoscrivo le parole di Amelia (delle 4:14 pm), con l’invito rivolto a Manfredi e a Giuseppe. ;)

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Di: Amelia Corsi http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2012/01/09/un-fatto-umano/comment-page-5/#comment-262721 Amelia Corsi Mon, 16 Jan 2012 18:57:24 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/?p=3795#comment-262721 Mi pare una bellissima proposta, Giuseppe (e passo a darti del tu). :-) Credo che io stessa utilizzerò questo tipo di approccio, non essendo una lettrice di fumetti. Mi pare una bellissima proposta, Giuseppe (e passo a darti del tu). :-)
Credo che io stessa utilizzerò questo tipo di approccio, non essendo una lettrice di fumetti.

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Di: giuseppe palumbo http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2012/01/09/un-fatto-umano/comment-page-5/#comment-262663 giuseppe palumbo Mon, 16 Jan 2012 17:15:50 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/?p=3795#comment-262663 @Manfredi Giffone, Amelia Corsi Provo, allora, a lanciare un tema, non avendo letto il libro del mio collega. In questa, come in precedenti situazioni, per esempio presentando i graphic novel realizzati in coppia con Massimo Carlotto ("Tomka", Rizzoli) e con Giancarlo De Cataldo ("Un sogno turco", BUR), mi sono trovato a confrontarmi con un pubblico non abituato a leggere fumetti, che addirittura non aveva mai letto fumetti, e che si accostava alla lettura di quei fumetti o graphic novel essendo, magari, lettori abituali di Carlotto o De Cataldo. Molti mi hanno comunicato la loro difficoltà nella lettura, la loro inadeguatezza a quel tipo di lettura. Avevano scoperto un nuovo modo di leggere i loro scrittori preferiti; io avevo scoperto un pubblico vergine. Insomma, mi chiedevano consigli su come leggere. Io ho proposto in quelle occasioni e lo ribadisco ancora più fortemente con Curreri presentando "L'elmo e la rivolta", tre momenti di lettura: uno dedicato al testo, in cui magari il disegno scompare; uno dedicato al disegno, scorrendo soltanto il testo, già noto; solo alla terza lettura, il libro si rivelerà nella sua complessa struttura, contemporaneamente. Molti pensano che i fumetti siano una lettura per ragazzi; leggere i fumetti può diventare anche una bella avventura per menti adulte. Che ne pensate? @Manfredi Giffone, Amelia Corsi
Provo, allora, a lanciare un tema, non avendo letto il libro del mio collega. In questa, come in precedenti situazioni, per esempio presentando i graphic novel realizzati in coppia con Massimo Carlotto (“Tomka”, Rizzoli) e con Giancarlo De Cataldo (“Un sogno turco”, BUR), mi sono trovato a confrontarmi con un pubblico non abituato a leggere fumetti, che addirittura non aveva mai letto fumetti, e che si accostava alla lettura di quei fumetti o graphic novel essendo, magari, lettori abituali di Carlotto o De Cataldo. Molti mi hanno comunicato la loro difficoltà nella lettura, la loro inadeguatezza a quel tipo di lettura. Avevano scoperto un nuovo modo di leggere i loro scrittori preferiti; io avevo scoperto un pubblico vergine. Insomma, mi chiedevano consigli su come leggere. Io ho proposto in quelle occasioni e lo ribadisco ancora più fortemente con Curreri presentando “L’elmo e la rivolta”, tre momenti di lettura: uno dedicato al testo, in cui magari il disegno scompare; uno dedicato al disegno, scorrendo soltanto il testo, già noto; solo alla terza lettura, il libro si rivelerà nella sua complessa struttura, contemporaneamente. Molti pensano che i fumetti siano una lettura per ragazzi; leggere i fumetti può diventare anche una bella avventura per menti adulte. Che ne pensate?

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Di: Amelia Corsi http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2012/01/09/un-fatto-umano/comment-page-5/#comment-262622 Amelia Corsi Mon, 16 Jan 2012 15:14:31 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/?p=3795#comment-262622 @ Manfredi Giffone e Giuseppe Palumbo Sarebbe bello se vi poneste domande sulle vostre opere, magari confrontando le "modalità operative". Io ci provo. :) @ Manfredi Giffone e Giuseppe Palumbo
Sarebbe bello se vi poneste domande sulle vostre opere, magari confrontando le “modalità operative”.
Io ci provo. :)

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Di: Manfredi Giffone http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2012/01/09/un-fatto-umano/comment-page-4/#comment-262601 Manfredi Giffone Mon, 16 Jan 2012 14:27:56 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/?p=3795#comment-262601 Grazie ancora a tutti per i complimenti. Su Un fatto umano mi pare si sia detto abbastanza e non mi sento di aggiungere altro di mio, anche se resto comunque disponibile a rispondere a qualsiasi intervento. E naturalmente sono prontissimo a interagire con l'ottimo Palumbo. Grazie ancora a tutti per i complimenti. Su Un fatto umano mi pare si sia detto abbastanza e non mi sento di aggiungere altro di mio, anche se resto comunque disponibile a rispondere a qualsiasi intervento. E naturalmente sono prontissimo a interagire con l’ottimo Palumbo.

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Di: giuseppe palumbo http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2012/01/09/un-fatto-umano/comment-page-4/#comment-262350 giuseppe palumbo Sun, 15 Jan 2012 23:34:51 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/?p=3795#comment-262350 @Leo grazie Leo; adesso poi che qualche pagina del libro l'hai vista, puoi capire anche meglio il senso del mio post e dell'intero volume. Se hai altre curiosità, chiedi pure... @Leo
grazie Leo; adesso poi che qualche pagina del libro l’hai vista, puoi capire anche meglio il senso del mio post e dell’intero volume. Se hai altre curiosità, chiedi pure…

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Di: Leo http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2012/01/09/un-fatto-umano/comment-page-4/#comment-262332 Leo Sun, 15 Jan 2012 22:52:08 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/?p=3795#comment-262332 @ Giuseppe Palumbo Questo tuo ulteriore post dà notizie importanti sull'opera. Mi chiedevo infatti come fosse possibile tracciare un saggio attraverso il fumetto. @ Giuseppe Palumbo
Questo tuo ulteriore post dà notizie importanti sull’opera. Mi chiedevo infatti come fosse possibile tracciare un saggio attraverso il fumetto.

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Di: giuseppe palumbo http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2012/01/09/un-fatto-umano/comment-page-4/#comment-262277 giuseppe palumbo Sun, 15 Jan 2012 19:53:44 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/?p=3795#comment-262277 @Massimo Maugeri Buonasera, sono pronto a interagire. Speravo di aver destato un po' di curiosità e di domande come quelle di Amelia... In ogni caso, ecco un altro spunto che da l'idea di come è strutturato il libro: intorno al testo scritto da Curreri, ho inserito elementi narrativi che vanno a costruire una struttura, un teatro dentro il quale il saggio si muove, entra ed esce, tenendo avvinghiato il lettore anche lì dove il testo si fa più speculativo, errante. Per ottenere ciò, il linguaggio dei fumetti, se vogliamo arte sequenziale, come Will Eisner e Scott McCloud l'hanno definita, offre le sue potenzialità, in particolare la sua capacità di organizzazione del saggio critico in sequenze visive e testuali, vere e proprie catene di senso in cui alle volte sono le immagini a illustrare il testo, alle volte tocca alle parole illustrare le immagini. Spartaco e Scipione (e Annibale) diventano due attori di questo teatro e il corvo guida il viaggio, corvo in cui Curreri si è riconosciuto dicendo "Se volete, l'autore di fumetti ha creduto in quel corvaccio che è l'autore del saggio ma ha usato, per l'appunto, un corvo, pasoliniano, che è il racconto, certo, ma anche il saggio, perché il saggio è il racconto. Poi, come corvo, a me è toccato morire, come è giusto che sia, mentre i personaggi continueranno a vivere. La vendetta dell'autore di saggi, se volete, è postuma, ed è la Postilla bibliografica: 5 fitte pagine in cui il corvo saccente torna a parlare, in un certo senso." @Massimo Maugeri
Buonasera, sono pronto a interagire. Speravo di aver destato un po’ di curiosità e di domande come quelle di Amelia… In ogni caso, ecco un altro spunto che da l’idea di come è strutturato il libro:
intorno al testo scritto da Curreri, ho inserito elementi narrativi che vanno a costruire una struttura, un teatro dentro il quale il saggio si muove, entra ed esce, tenendo avvinghiato il lettore anche lì dove il testo si fa più speculativo, errante. Per ottenere ciò, il linguaggio dei fumetti, se vogliamo arte sequenziale, come Will Eisner e Scott McCloud l’hanno definita, offre le sue potenzialità, in particolare la sua capacità di organizzazione del saggio critico in sequenze visive e testuali, vere e proprie catene di senso in cui alle volte sono le immagini a illustrare il testo, alle volte tocca alle parole illustrare le immagini. Spartaco e Scipione (e Annibale) diventano due attori di questo teatro e il corvo guida il viaggio, corvo in cui Curreri si è riconosciuto dicendo “Se volete, l’autore di fumetti ha creduto in quel corvaccio che è l’autore del saggio ma ha usato, per l’appunto, un corvo, pasoliniano, che è il racconto, certo, ma anche il saggio, perché il saggio è il racconto. Poi, come corvo, a me è toccato morire, come è giusto che sia, mentre i personaggi continueranno a vivere. La vendetta dell’autore di saggi, se volete, è postuma, ed è la Postilla bibliografica: 5 fitte pagine in cui il corvo saccente torna a parlare, in un certo senso.”

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Di: Massimo Maugeri http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2012/01/09/un-fatto-umano/comment-page-4/#comment-262262 Massimo Maugeri Sun, 15 Jan 2012 19:05:32 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/?p=3795#comment-262262 @ Leo Grazie per la tua partecipazione. Le tue risposte saranno le benvenute! @ Leo
Grazie per la tua partecipazione. Le tue risposte saranno le benvenute!

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Di: Massimo Maugeri http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2012/01/09/un-fatto-umano/comment-page-4/#comment-262261 Massimo Maugeri Sun, 15 Jan 2012 19:04:34 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/?p=3795#comment-262261 @ Manfredi Giffone e Giuseppe Palumbo Vi invito (se vi va) a fornire ulteriori informazioni sulle vostre rispettive opere. Inoltre, sarebbe bello se poteste interagire. Ma è solo un invito (dunque, sentitevi liberi... ovviamente). ;-) @ Manfredi Giffone e Giuseppe Palumbo
Vi invito (se vi va) a fornire ulteriori informazioni sulle vostre rispettive opere.
Inoltre, sarebbe bello se poteste interagire.
Ma è solo un invito (dunque, sentitevi liberi… ovviamente). ;-)

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Di: Massimo Maugeri http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2012/01/09/un-fatto-umano/comment-page-4/#comment-262260 Massimo Maugeri Sun, 15 Jan 2012 19:02:59 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/?p=3795#comment-262260 E ringrazio pure Giuseppe Palumbo per le sue risposte e per il link segnalato (complimenti per le belle tavole!). E ringrazio pure Giuseppe Palumbo per le sue risposte e per il link segnalato (complimenti per le belle tavole!).

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Di: Massimo Maugeri http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2012/01/09/un-fatto-umano/comment-page-4/#comment-262259 Massimo Maugeri Sun, 15 Jan 2012 19:01:49 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/?p=3795#comment-262259 Ringrazio ancora una volta Manfredi Giffone per le sue risposte... Ringrazio ancora una volta Manfredi Giffone per le sue risposte…

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Di: Leo http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2012/01/09/un-fatto-umano/comment-page-4/#comment-261975 Leo Sat, 14 Jan 2012 23:48:51 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/?p=3795#comment-261975 Diabolik è uno dei classici del fumetto italiano. A me piace davvero tanto. E sì che sei uno dei disegnatori. Nell'elenco wikipedia ci sei anche tu http://it.wikipedia.org/wiki/Diabolik_%28fumetto%29 Complimenti! Diabolik è uno dei classici del fumetto italiano. A me piace davvero tanto.
E sì che sei uno dei disegnatori. Nell’elenco wikipedia ci sei anche tu http://it.wikipedia.org/wiki/Diabolik_%28fumetto%29
Complimenti!

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Di: giuseppe palumbo http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2012/01/09/un-fatto-umano/comment-page-4/#comment-261871 giuseppe palumbo Sat, 14 Jan 2012 18:33:25 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/?p=3795#comment-261871 @Leo Sì disegno Diabolik da 10 anni... Mi interessa il linguaggio dei fumetti in tutta la sua gamma di espressioni. @Leo
Sì disegno Diabolik da 10 anni… Mi interessa il linguaggio dei fumetti in tutta la sua gamma di espressioni.

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Di: Leo http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2012/01/09/un-fatto-umano/comment-page-4/#comment-261868 Leo Sat, 14 Jan 2012 18:12:49 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/?p=3795#comment-261868 @ Giuseppe Palumbo Disegni anche Diabolik, o sbaglio? (Diabolik è una mia vecchia fiamma fumettistica). Buon sabato. @ Giuseppe Palumbo
Disegni anche Diabolik, o sbaglio?
(Diabolik è una mia vecchia fiamma fumettistica).
Buon sabato.

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Di: Leo http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2012/01/09/un-fatto-umano/comment-page-4/#comment-261859 Leo Sat, 14 Jan 2012 18:05:10 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/?p=3795#comment-261859 Ho visto i link della parte finale del thread sui gli altri due libri : "Psicometrica" e “L’elmo e la rivolta”. Complimenti anche a loro. Spero di intervenire in maniera più copiosa nei prossimi giorni e di rispondere alle domande di Massimo, che saluto. Ho visto i link della parte finale del thread sui gli altri due libri : “Psicometrica” e “L’elmo e la rivolta”. Complimenti anche a loro.
Spero di intervenire in maniera più copiosa nei prossimi giorni e di rispondere alle domande di Massimo, che saluto.

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Di: Leo http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2012/01/09/un-fatto-umano/comment-page-4/#comment-261857 Leo Sat, 14 Jan 2012 17:57:39 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/?p=3795#comment-261857 Buona sera. Forse intervengo un po' tardi, dato che la discussione è già partita da qualche giorno, però ci tenevo a fare tanti complimenti a Manfredi Giffone ed agli altri coautori di "Un fatto umano". Buona sera. Forse intervengo un po’ tardi, dato che la discussione è già partita da qualche giorno, però ci tenevo a fare tanti complimenti a Manfredi Giffone ed agli altri coautori di “Un fatto umano”.

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Di: Amelia Corsi http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2012/01/09/un-fatto-umano/comment-page-4/#comment-261856 Amelia Corsi Sat, 14 Jan 2012 17:55:46 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/?p=3795#comment-261856 Molto bello. La ringrazio. :) Molto bello. La ringrazio. :)

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Di: giuseppe palumbo http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2012/01/09/un-fatto-umano/comment-page-4/#comment-261813 giuseppe palumbo Sat, 14 Jan 2012 16:01:05 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/?p=3795#comment-261813 per chi voglia sfogliare qualche pagina del libro: http://issuu.com/giuseppepalumbo/docs/elmorivoltalow per chi voglia sfogliare qualche pagina del libro:
http://issuu.com/giuseppepalumbo/docs/elmorivoltalow

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Di: Amelia Corsi http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2012/01/09/un-fatto-umano/comment-page-4/#comment-261792 Amelia Corsi Sat, 14 Jan 2012 14:54:18 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/?p=3795#comment-261792 Grazie tante per la risposta e i migliori in bocca al lupo per questo vostro lavoro. Grazie tante per la risposta e i migliori in bocca al lupo per questo vostro lavoro.

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Di: giuseppe palumbo http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2012/01/09/un-fatto-umano/comment-page-4/#comment-261788 giuseppe palumbo Sat, 14 Jan 2012 14:46:24 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/?p=3795#comment-261788 @Amelia Corsi Cara Amelia, il fare fumetti è un mestiere per lo più solitario. Si passano intere settimane al proprio tavolo a confrontarsi con un testo scritto, quasi come se fosse un copione di cui tu devi sviscerare la regia, capire come far recitare gli attori, interpretare quei ruoli, immaginare le scenografie, il design, i costumi... Tutto in solitario e intimamente. Così è stato anche con Luciano; lui ha scritto il testo e poi io l'ho visualizzato. Solo dopo lui è intervenuto a correggerlo in alcuni punti, a verificarne le funzionalità e soprattutto, poi, a redigere la Postilla Bibliografica, che dopo tante immagini rivela tutto lo spessore della ricerca che sta dietro il suo testo e apre nuove possibilità di indagine e riflessione. Come in "Uccellacci e uccellini", anche ne "L'elmo e la rivolta" c'è un corvo narratore. Così ne parla il Curreri stesso, in una intervista: "Se volete, l'autore di fumetti ha creduto in quel corvaccio che è l'autore del saggio ma ha usato, per l'appunto, un corvo, pasoliniano, che è il racconto, certo, ma anche il saggio, perché il saggio è il racconto. Poi, come corvo, a me è toccato morire, come è giusto che sia, mentre i personaggi continueranno a vivere. La vendetta dell'autore di saggi, se volete, è postuma, ed è la Postilla bibliografica: 5 fitte pagine in cui il corvo saccente torna a parlare, in un certo senso." In ogni caso questo entrambi lo consideriamo un esperimento che magari in futuro, potrà rivoluzionare anche il mio/nostro modo di lavorare in funzione di esso. @Amelia Corsi
Cara Amelia, il fare fumetti è un mestiere per lo più solitario. Si passano intere settimane al proprio tavolo a confrontarsi con un testo scritto, quasi come se fosse un copione di cui tu devi sviscerare la regia, capire come far recitare gli attori, interpretare quei ruoli, immaginare le scenografie, il design, i costumi… Tutto in solitario e intimamente. Così è stato anche con Luciano; lui ha scritto il testo e poi io l’ho visualizzato. Solo dopo lui è intervenuto a correggerlo in alcuni punti, a verificarne le funzionalità e soprattutto, poi, a redigere la Postilla Bibliografica, che dopo tante immagini rivela tutto lo spessore della ricerca che sta dietro il suo testo e apre nuove possibilità di indagine e riflessione. Come in “Uccellacci e uccellini”, anche ne “L’elmo e la rivolta” c’è un corvo narratore. Così ne parla il Curreri stesso, in una intervista: “Se volete, l’autore di fumetti ha creduto in quel corvaccio che è l’autore del saggio ma ha usato, per l’appunto, un corvo, pasoliniano, che è il racconto, certo, ma anche il saggio, perché il saggio è il racconto. Poi, come corvo, a me è toccato morire, come è giusto che sia, mentre i personaggi continueranno a vivere. La vendetta dell’autore di saggi, se volete, è postuma, ed è la Postilla bibliografica: 5 fitte pagine in cui il corvo saccente torna a parlare, in un certo senso.” In ogni caso questo entrambi lo consideriamo un esperimento che magari in futuro, potrà rivoluzionare anche il mio/nostro modo di lavorare in funzione di esso.

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Di: Amelia Corsi http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2012/01/09/un-fatto-umano/comment-page-4/#comment-261749 Amelia Corsi Sat, 14 Jan 2012 12:48:43 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/?p=3795#comment-261749 @ Manfredi Giffone Credo sia importantissimo andare in giro per le scuole e svolgere attività di sensibilizzazione nei confronti dei ragazzi. Da cittadina mi sento tanto di ringraziarti, e di ringraziare il Progetto Legalità per il supporto e il patrocinio. @ Manfredi Giffone
Credo sia importantissimo andare in giro per le scuole e svolgere attività di sensibilizzazione nei confronti dei ragazzi.
Da cittadina mi sento tanto di ringraziarti, e di ringraziare il Progetto Legalità per il supporto e il patrocinio.

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Di: Amelia Corsi http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2012/01/09/un-fatto-umano/comment-page-4/#comment-261747 Amelia Corsi Sat, 14 Jan 2012 12:47:02 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/?p=3795#comment-261747 Gentile Giuseppe Palumbo, faccio tanti auguri a lei ed a Luciano Curreri per questo vostro lavoro che pare davvero molto interessante. Nemmeno sapevo che esistessero le graphic issue. Ci dica qualche altra cosa in più sul modo in cui avete lavorato insieme. Gentile Giuseppe Palumbo, faccio tanti auguri a lei ed a Luciano Curreri per questo vostro lavoro che pare davvero molto interessante. Nemmeno sapevo che esistessero le graphic issue.
Ci dica qualche altra cosa in più sul modo in cui avete lavorato insieme.

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Di: giuseppe palumbo http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2012/01/09/un-fatto-umano/comment-page-4/#comment-261733 giuseppe palumbo Sat, 14 Jan 2012 11:40:51 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/?p=3795#comment-261733 @Massimo Maugeri Tavole OnLine: no per adesso nessuna pagina del libro è leggibile in rete, ma mi sto attivando per farlo magari su Issuu. Giusto un estratto di cui poi vi darò link. I contenuti: Scipione e Spartaco e il surplus mitico, creatosi tra Otto e Novecento, potrei dire con la nascita del sistema economico industriale, intorno a queste due figure della storia romana. Un surplus che permette ai due, se vogliamo, protagonisti del libro, di raccontarci molto di noi e della nostra storia. E Luciano, e io con lui, lo ha fatto attraverso scorribande tra fonti storiche, letteratura critica e di invenzione, tra cinema e danza. Quando ho letto per la prima volta il testo, ho capito che poteva essere una grande prova di traduzione per immagini, che mi avrebbe permesso di disegnare nello stesso libro una enorme varietà di situazioni, di costumi e di personaggi. Quasi un sogno, come essere al cinema. Come vedere "Uccellacci e uccellini" di Pier Paolo Pasolini. E infatti è stato quel film il motore: nella struttura di quel film, ho trovato la chiave di lettura per immagini del nostro libro. @Massimo Maugeri
Tavole OnLine: no per adesso nessuna pagina del libro è leggibile in rete, ma mi sto attivando per farlo magari su Issuu. Giusto un estratto di cui poi vi darò link.
I contenuti: Scipione e Spartaco e il surplus mitico, creatosi tra Otto e Novecento, potrei dire con la nascita del sistema economico industriale, intorno a queste due figure della storia romana. Un surplus che permette ai due, se vogliamo, protagonisti del libro, di raccontarci molto di noi e della nostra storia. E Luciano, e io con lui, lo ha fatto attraverso scorribande tra fonti storiche, letteratura critica e di invenzione, tra cinema e danza. Quando ho letto per la prima volta il testo, ho capito che poteva essere una grande prova di traduzione per immagini, che mi avrebbe permesso di disegnare nello stesso libro una enorme varietà di situazioni, di costumi e di personaggi. Quasi un sogno, come essere al cinema. Come vedere “Uccellacci e uccellini” di Pier Paolo Pasolini. E infatti è stato quel film il motore: nella struttura di quel film, ho trovato la chiave di lettura per immagini del nostro libro.

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Di: giuseppe palumbo http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2012/01/09/un-fatto-umano/comment-page-4/#comment-261705 giuseppe palumbo Sat, 14 Jan 2012 09:55:35 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/?p=3795#comment-261705 @Massimo Maugeri Buongiorno. Scusate per l'interruzione di ieri, ma i miei post non venivano salvati... strano. Altri esempi di "saggio grafico" potrebbero essere "Capire il fumetto" di Scott McCloud, che però resta nello specifico "fumetto", o "Kafka" disegnato da Robert Crumb su testi di David Zane Mairowitz, che attraversa l'opera e la vita di Kafka attraverso testi illustrati e sequenze a fumetti. Ma esempi di ricostruzioni biografiche a fumetti ce ne sono a bizzeffe, per non parlare di fumetti di ricostruzione di eventi storici. Qui abbiamo tentato qualcosa di diverso. Già nel 2005, con il collettivo Action30 (www.action30.it/blog), che indaga sulle nuove forme di razzismo e di fascismo dei nostri giorni, avevo avviato un esperimento, tuttora in corso, di mix tra filosofia e politica, fumetto e video, musica e fotografia, che avevamo definito graphic essai, per le edizioni, e performance-dibattito nella sua versione live. Nel 2006, Luciano Curreri ci invita al CIPA, Centre Interdisciplinaire de Poétique Appliquée, per presentare la nostra prima performance-dibattito e le nostre prime edizioni. Fu l'occasione per rinnovare il sodalizio che già si era creato tra me e Luciano e gettò le basi di una duratura collaborazione, sfociata poi nella proposta, fattami nel 2010, da Luciano, di rendere a fumetti il suo saggio storico-critico "L'elmo e la rivolta". L'idea era di incrociare le competenze e la passioni e di mixarle, non di sovrapporle l'una all'altra: un autore di fumetti e un autore di saggi, nel pieno rispetto dell'uno e dell'altro... @Massimo Maugeri
Buongiorno. Scusate per l’interruzione di ieri, ma i miei post non venivano salvati… strano. Altri esempi di “saggio grafico” potrebbero essere “Capire il fumetto” di Scott McCloud, che però resta nello specifico “fumetto”, o “Kafka” disegnato da Robert Crumb su testi di David Zane Mairowitz, che attraversa l’opera e la vita di Kafka attraverso testi illustrati e sequenze a fumetti. Ma esempi di ricostruzioni biografiche a fumetti ce ne sono a bizzeffe, per non parlare di fumetti di ricostruzione di eventi storici. Qui abbiamo tentato qualcosa di diverso. Già nel 2005, con il collettivo Action30 (www.action30.it/blog), che indaga sulle nuove forme di razzismo e di fascismo dei nostri giorni, avevo avviato un esperimento, tuttora in corso, di mix tra filosofia e politica, fumetto e video, musica e fotografia, che avevamo definito graphic essai, per le edizioni, e performance-dibattito nella sua versione live. Nel 2006, Luciano Curreri ci invita al CIPA, Centre Interdisciplinaire de Poétique Appliquée, per presentare la nostra prima performance-dibattito e le nostre prime edizioni. Fu l’occasione per rinnovare il sodalizio che già si era creato tra me e Luciano e gettò le basi di una duratura collaborazione, sfociata poi nella proposta, fattami nel 2010, da Luciano, di rendere a fumetti il suo saggio storico-critico “L’elmo e la rivolta”. L’idea era di incrociare le competenze e la passioni e di mixarle, non di sovrapporle l’una all’altra: un autore di fumetti e un autore di saggi, nel pieno rispetto dell’uno e dell’altro…

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Di: Un eroe di “Un fatto umano”: Boris Giuliano http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2012/01/09/un-fatto-umano/comment-page-4/#comment-261693 Un eroe di “Un fatto umano”: Boris Giuliano Sat, 14 Jan 2012 09:05:15 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/?p=3795#comment-261693 <b>Un eroe di “Un fatto umano”: Boris Giuliano</b> http://it.wikipedia.org/wiki/Boris_Giuliano Un eroe di “Un fatto umano”: Boris Giuliano

http://it.wikipedia.org/wiki/Boris_Giuliano

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Di: Un eroe di “Un fatto umano”: Cesare Terranova http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2012/01/09/un-fatto-umano/comment-page-4/#comment-261692 Un eroe di “Un fatto umano”: Cesare Terranova Sat, 14 Jan 2012 09:03:52 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/?p=3795#comment-261692 <b>Un eroe di “Un fatto umano”: Cesare Terranova</b> http://it.wikipedia.org/wiki/Cesare_Terranova Un eroe di “Un fatto umano”: Cesare Terranova
http://it.wikipedia.org/wiki/Cesare_Terranova

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Di: Un eroe di "Un fatto umano": Francesca Morvillo http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2012/01/09/un-fatto-umano/comment-page-4/#comment-261689 Un eroe di "Un fatto umano": Francesca Morvillo Sat, 14 Jan 2012 09:02:03 +0000 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/?p=3795#comment-261689 <b>Un eroe di "Un fatto umano": Francesca Morvillo</b> http://it.wikipedia.org/wiki/Francesca_Morvillo Un eroe di “Un fatto umano”: Francesca Morvillo
http://it.wikipedia.org/wiki/Francesca_Morvillo

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