LETTERATITUDINE di Massimo Maugeri » SIMONA SPARACO http://letteratitudine.blog.kataweb.it Un open-blog. un luogo d\'incontro virtuale tra scrittori, lettori, librai, critici, giornalisti e operatori culturali Sat, 11 Dec 2021 09:58:57 +0000 http://wordpress.org/?v=2.9.2 en hourly 1 SIMONA SPARACO con “Nel silenzio delle nostre parole” (DeA Planeta) in radio a LETTERATITUDINE http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2019/05/22/simona-sparaco-con-nel-silenzio-delle-nostre-parole-dea-planeta-in-radio-a-letteratitudine/ http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2019/05/22/simona-sparaco-con-nel-silenzio-delle-nostre-parole-dea-planeta-in-radio-a-letteratitudine/#comments Wed, 22 May 2019 13:59:35 +0000 Massimo Maugeri http://letteratitudine.blog.kataweb.it/?p=8164 SIMONA SPARACO con “Nel silenzio delle nostre parole” (DeA Planeta), ospite del programma radiofonico Letteratitudine trasmesso su RADIO POLIS (la radio delle buone notizie)

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In streaming e in podcast su RADIO POLIS

trasmissione curata e condotta da: Massimo Maugeri

regia e postproduzione: Federico Marin

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Ospite della puntata: Simona Sparaco con cui abbiamo discusso del suo nuovo romanzo, vincitore della prima edizione del Premio DeA Planeta, intitolato “Nel silenzio delle nostre parole” (DeA Planeta).

Come nasce “Nel silenzio delle nostre parole“? Come hai vissuto l’esperienza della Premiazione (del Premio DeAPlaneta)? Perché hai scelto proprio Berlino come luogo in cui ambientare la narrazione? Hai cominciato la scrittura partendo proprio dall’incipit folgorante della descrizione dell’incendio, oppure ci sei tornata dopo? I capitoli del libro riportano ciclicamente i nomi dei protagonisti del romanzo: Alice, Naima, Polina, Hulya. Ci parleresti di questi personaggi e delle loro vite? Da dove nascono le difficoltà a comunicare, tema forte del romanzo, soprattutto nel rapporto genitori/figli? Cosa puoi dirci sulla scelta del titolo del romanzo, “Nel silenzio delle nostre parole”? E sulla copertina? Cosa puoi dirci sul “vorticoso” tour di presentazioni in cui sei impegnata?

Questo e tanto altro abbiamo chiesto a Simona Sparaco nel corso della puntata.

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[La scheda di "Nel silenzio delle nostre parole"]
È mezzanotte e una nebbia sottile avvolge la metropoli addormentata. In un palazzo di quattro piani, dentro un appartamento disabitato, un frigorifero va in cortocircuito. Le fiamme, lente e invisibili dall’esterno, iniziano a divorare ciò che trovano.
Due piani più in alto, Alice scivola nel sonno mentre aspetta il ritorno di Matthias, il ragazzo che ama con una passione per lei nuova e del quale non è ancora riuscita a parlare a sua madre, che abita lontano e vorrebbe sapere tutto di lei. Anche Bastien, il figlio della signora che occupa un altro degli interni, da troppi mesi ormai avrebbe qualcosa di cruciale da rivelare alla madre, ma sa che potrebbe spezzarle il cuore e non trova il coraggio. È un altro tipo di coraggio quello che invece manca a Polina, ex ballerina classica, incapace di accettare il proprio corpo dopo la maternità, tantomeno il pianto incessante del suo bambino nella stanza accanto. Giù in strada, nel negozio di fronte, Hulya sta pensando proprio a lei, come capita sempre più spesso, senza averglielo mai confessato, ma con una voglia matta di farlo. Per tutti loro non c’è più tempo: un mostro di fuoco sta per stravolgere ogni prospettiva, costringendoli a scelte estreme per colmare quei silenzi, o per dare loro un nuovo significato.
Con una straordinaria sensibilità e una scrittura che diventa più intensa a ogni pagina, Simona Sparaco indaga i momenti terribili in cui la vita e la morte si sfiorano diventando quasi la stessa cosa, e in cui le distanze che ci separano dagli altri vengono abbattute dall’amore più assoluto, quello che non conosce condizioni.

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Simona Sparaco (1978) è madre di due figli. Dopo aver vissuto per molto tempo all’estero, è tornata stabilmente a Roma. Ha scritto sceneggiature e romanzi; tra questi, “Nessuno sa di noi” è stato finalista al Premio Strega nel 2013. I suoi libri sono tradotti in numerosi paesi europei, in Sudamerica, Giappone e Russia.

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La colonna sonora della puntata: “
Bridge Over Troubled Water” degli Artists for Grenfell;  “Mother” dei Pink Floyd; “Angels” di Robbie Williams.

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SIMONA SPARACO ospite di “Letteratitudine in Fm” di mercoledì 28 gennaio 2015 (Se chiudo gli occhi) http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2015/01/28/in-radio-con-simona-sparaco/ http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2015/01/28/in-radio-con-simona-sparaco/#comments Wed, 28 Jan 2015 06:00:28 +0000 Massimo Maugeri http://letteratitudine.blog.kataweb.it/?p=6665 se-chiudo-gli-occhi-simona-sparacoSIMONA SPARACO ospite di “Letteratitudine in Fm” di mercoledì 28 gennaio 2015 – h. 9 circa (e in replica nei seguenti 4 appuntamenti: venerdì alle h. 06:00 e alle h. 13:00, domenica alle h. 06:00, martedì alle h. 00:30)

In Fm e in streaming su Radio Hinterland

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Protagonista di questa puntata, il nuovo romanzo di Simona Sparaco: “Se chiudo gli occhi” (Giunti)

Con Simona Sparaco discutiamo del romanzo e delle tematiche da esso trattate.

Nella seconda parte della puntata l’autrice legge un brano del libro.

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Copertina Se chiudo gli occhiViola nella vita ha imparato molto bene una cosa: a nascondersi. I vestiti di una taglia troppo grande, un impiego ben lontano dalle sue passioni di bambina, quando inventava storie e le appuntava su fogli di carta, un bravo ragazzo come marito, con cui però, forse, l’amore non c’è mai stato. Poi un giorno, mentre sta sviluppando alcune fotografie nel negozio in cui lavora, si fa largo tra la folla del centro commerciale un uomo alto e dinoccolato, ancora bello nonostante l’età: è suo padre, l’artista famoso, l’irregolare, l’eterno bambino. È tornato, è venuto a cercarla per proporle un viaggio nella loro terra d’origine e per dirle qualcosa di molto importante. Ma come fidarsi un’altra volta dell’uomo
che l’ha abbandonata? Come credere di nuovo a una delle sue funamboliche storie? La tentazione però è troppo forte e Viola accetta. Mentre un paesaggio innevato scorre oltre il finestrino, l’inaspettata sincerità di quell’uomo disarmato inizia a far breccia nelle difese di Viola e quando insieme arrivano alle pendici dei Sibillini, dove è custodito un antico segreto, una nuova forza la travolgerà: la forza dell’amore, che Viola non ha mai conosciuto, della verità, del perdono, di un luogo che la chiama a sé con la sua luce misteriosa e avvolgente. È un viaggio davvero magico se il prezzo della felicità è abbandonarsi con gli occhi chiusi al potere della vita che è pronto ad accoglierci.

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Simona Sparaco, scrittrice e sceneggiatrice, è nata a Roma. Dopo aver preso una laurea inglese in Scienze della Comunicazione, spinta dalla passione per la letteratura, è tornata in Italia e si è iscritta alla facoltà di Lettere, indirizzo Spettacolo. Ha poi frequentato diversi corsi di scrittura creativa, tra cui il master della scuola Holden di Torino. Nel 2009 ha pubblicato il romanzo Lovebook e, nel 2010, Bastardi senza amore, tradotto anche in lingua inglese. Nel 2013 è uscito per Giunti Nessuno sa di noi, un istantaneo bestseller del passaparola, ristampato in 15 edizioni, vincitore del Premio Roma e finalista al Premio Strega. Vive tra Roma e Singapore.

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trasmissione curata e condotta da: Massimo Maugeri

regia: Federico Marin

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Letteratitudine in Fm va in onda su Radio Hinterland il mercoledì mattina (h. 9 circa), con una serie di repliche nei giorni successivi. Per dettagli, consulta il palinsesto della radio.

Puoi ascoltare Radio Hinterland in Fm su 94.600 nelle province di Milano e Pavia, oppure in streaming via Internet cliccando qui.

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SPECIALE PREMIO STREGA 2013: VINCE WALTER SITI http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2013/07/05/speciale-premio-strega-2013/ http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2013/07/05/speciale-premio-strega-2013/#comments Thu, 04 Jul 2013 23:40:17 +0000 Massimo Maugeri http://letteratitudine.blog.kataweb.it/?p=5311 È WALTER SITI il vincitore dell’edizione 2013 del Premio Strega
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Il post con le voci dei 5 finalisti (prima della premiazione)

Dagli incontri radiofonici di “Letteratitudine in Fm“, le voci dei cinque finalisti scelti dagli Amici della Domenica che si contenderanno l’edizione 2013 del Premio Strega. La finale si svolgerà, come di consueto, al Ninfeo di Villa Giulia, a Roma, nella serata di giovedì 4 luglio 2013.

i cinque finalisti dello strega

(Foto – in primo piano, da sinistra a destra: Alessandro Perissinotto, Simona Sparaco, Romana Petri, Paolo Di Paolo, Walter Siti)

Di seguito, i riferimenti ai cinque libri con i link alle puntate radiofoniche per riascoltare le”chiacchierate” con gli autori (elencati in ordine alfabetico di cognome):
Mandami tanta vita - Mandami tanta vita (Feltrinelli) di Paolo Di Paolo
Per ascoltare la puntata radiofonica di Letteratitudine in Fm con PAOLO DI PAOLO, clicca sul pulsante audio

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Moraldo, arrivato a Torino per una sessione d’esami, scopre di avere scambiato la sua valigia con quella di uno sconosciuto. Mentre fatica sui testi di filosofia e disegna caricature, coltiva la sua ammirazione per un coetaneo di nome Piero. Alto, magro, occhiali da miope, a soli ventiquattro anni Piero ha già fondato riviste, una casa editrice, e combatte con lucidità la deriva autoritaria del Paese. Sono i giorni di carnevale del 1926. Moraldo spia Piero, vorrebbe incontrarlo, imitarlo, farselo amico, ma ogni tentativo fallisce. Nel frattempo ritrova la valigia smarrita, ed è conquistato da Carlotta, una fotografa di strada disinvolta e imprendibile in partenza per Parigi. Anche Piero è partito per Parigi, lasciando a Torino il grande amore, Ada, e il loro bambino nato da un mese. Nel gelo della città straniera, mosso da una febbrile ansia di progetti, di libertà, di rivoluzione, Piero si ammala. E Moraldo? Anche lui, inseguendo Carlotta, sta per raggiungere Parigi. L’amore, le aspirazioni, la tensione verso il futuro: tutto si leva in volo come le mongolfiere sopra la Senna. Che risposte deve aspettarsi? Sono Carlotta e Piero, le sue risposte? O tutto è solo un’illusione della giovinezza? Paolo Di Paolo, evocando un protagonista del nostro Novecento, scrive un romanzo appassionato e commosso sull’incanto, la fatica, il rischio di essere giovani.

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Le colpe dei padri

Le colpe dei padri (Piemme) di Alessandro Perissinotto:

Per ascoltare la puntata radiofonica di Letteratitudine in Fm con ALESSANDRO PERISSINOTTO, clicca sul pulsante audio



Guido Marchisio, torinese, 46 anni, è un uomo arrivato. Dirigente di una multinazionale, appoggiato dai vertici, compagno di una donna molto più giovane e bellissima: la sua è una vita in continua ascesa. Fino al 26 ottobre 2011, una data che crea una frattura tra ciò che Guido è stato e quello che non potrà mai più essere. Quella mattina, infatti, un incontro non previsto insinua in lui il dubbio: possibile che esista da qualche parte un suo sosia, un gemello dimenticato, un suo doppio misterioso e sfuggente? Giorno dopo giorno, il dubbio diventa ossessione e l’esistenza dell’ingegner Marchisio inizia, prima piano poi sempre più velocemente, a percorrere la stessa rovinosa china della sua azienda e della sua città. Di tutte le sicurezze costruite col tempo, non rimane più nulla: il suo ruolo di freddo tagliatore di teste, di manager di successo, la sua figura di uomo affascinante, tutto, per colpa di quel sospetto, sembra scivolare via da lui, come se accompagnasse l’emorragia che lentamente svuota l’industria italiana. Andare a fondo significherà per Guido affacciarsi all’orlo di un baratro e accettare l’inaccettabile.

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Figli dello stesso padre- Figli dello stesso padre (Longanesi) di Romana Petri

Per ascoltare la puntata radiofonica di Letteratitudine in Fm con ROMANA PETRI, clicca sul pulsante audio

Figli dello stesso padre, ma di due donne diverse, Germano ed Emilio si rivedono dopo un lungo silenzio. Sono diversissimi, accomunati unicamente dall’amore insoddisfatto per il padre Giovanni, una figura possente, passionale ed egocentrica, che ha abbandonato la madre di Germano perché la sua nuova donna aspettava un figlio, Emilio, per poi abbandonare poco dopo anche lei come tutte le altre donne della sua vita. Germano, pur essendo sempre stato il preferito del padre, non ha mai perdonato al fratello minore di essere la causa del divorzio dei genitori. Emilio, cresciuto sapendo di essere il figlio non voluto, ha sempre cercato, invano, l’affetto del padre e del fratello. Nei pochi giorni che trascorreranno insieme, le antiche rabbie e il richiamo del sangue riemergeranno furiosi.


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Resistere non serve a nienteResistere non serve a niente (Rizzoli) di Walter Siti

Per ascoltare la puntata radiofonica di Letteratitudine in Fm con WALTER SITI, clicca sul pulsante audio

Molte inchieste ci hanno parlato della famosa “zona grigia” tra criminalità e finanza, fatta di banchieri accondiscendenti, broker senza scrupoli, politici corrotti, malavitosi di seconda generazione laureati in Scienze economiche e ricevuti negli ambienti più lussuosi e insospettabili. Ma è difficile dar loro un volto, immaginarli nella vita quotidiana. Walter Siti, col suo stile mimetico e complice, sfrutta le risorse della letteratura per offrirci un ritratto ravvicinato di Tommaso: ex ragazzo obeso, matematico mancato e giocoliere della finanza; tutt’altro che privo di buoni sentimenti, forte di un edipo irrisolto e di inconfessabili frequentazioni. Intorno a lui si muove un mondo dove il denaro comanda e deforma; dove il possesso è l’unico criterio di valore, il corpo è moneta e la violenza un vantaggio commerciale. Conosciamo un’olgettina intelligente e una scrittrice impegnata, un sereno delinquente di borgata e un mafioso internazionale che interpreta la propria leadership come una missione. Un mondo dove soldi sporchi e puliti si confondono in un groviglio inestricabile, mentre la stessa distinzione tra bene e male appare incerta e velleitaria. Proseguendo nell’indagine narrativa sulle mutazioni profonde della contemporaneità, sulle vischiosità ossessive e invisibili dietro le emergenze chiassose della cronaca, Siti prefigura un aldilà della democrazia: un inferno contro natura che chiede di essere guardato e sofferto con lucidità prima di essere (forse e radicalmente).

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Nessuno sa di noiNessuno sa di noi (Giunti) di Simona Sparaco

Per ascoltare la puntata radiofonica di Letteratitudine in Fm con SIMONA SPARACO, clicca sul pulsante audio


Quando Luce e Pietro si recano in ambulatorio per fare una delle ultime ecografie prima del parto, sono al settimo cielo. Pietro indossa persino il maglione portafortuna, quello tutto sfilacciato a scacchi verdi e blu delle grandi occasioni. Ci sono voluti anni per arrivare fin qui, anni di calcoli esasperanti con calendario alla mano, di “sesso a comando”, di attese col cuore in gola smentite in un minuto. Non appena sul monitor appare il piccolo Lorenzo, però, il sorriso della ginecologa si spegne di colpo. Lorenzo è troppo “corto”. Ha qualcosa che non va. “Nessuno sa di noi” è la storia di un mondo che si lacera come carta velina. E di una donna di fronte alla responsabilità di una scelta enorme. Qual è la cosa giusta quando tutte le strade portano a un vicolo cieco? Che cosa può l’amore? E quante sono le storie di luce e buio vissute dalle persone che ci passano accanto? Come le ricorderanno le lettrici della sua rubrica e le numerose donne che incontra sul web, Luce non è sola.

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È online la puntata con VIOLA DI GRADO e SIMONA SPARACO, ospiti di “Letteratitudine in Fm” di venerdì 26 aprile 2013 http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2013/04/28/in-radio-con-viola-di-grado-e-simona-sparaco/ http://letteratitudine.blog.kataweb.it/2013/04/28/in-radio-con-viola-di-grado-e-simona-sparaco/#comments Sun, 28 Apr 2013 07:25:04 +0000 Massimo Maugeri http://letteratitudine.blog.kataweb.it/?p=5165 viola-di-grado-simona-sparacoÈ online la puntata con VIOLA DI GRADO e SIMONA SPARACO, ospiti di “Letteratitudine in Fm” di venerdì 26 aprile 2013

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Ospiti della puntata di “Letteratitudine in Fm” di venerdì 26 aprile 2013 sono state le scrittrici VIOLA DI GRADO e SIMONA SPARACO, autrici rispettivamente dei romanzi “Cuore cavo” (edizioni e/o) e “Nessuno sa di noi” (Giunti). Due romanzi accomunati da tematiche che attraversano la vita e la morte: quello della Di Grado è incentrato sul tema del suicidio, quello della Sparaco (tra i 12 selezionati per l’edizione 2013 del Premio Strega) affronta il tema della interruzione di gravidanza.

Su LetteratitudineNews, il 1° capitolo di “Cuore Cavo” e uno stralcio di “Nessuno sa di noi“.

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Letteratitudine in Fm va in onda su Radio Hinterland il venerdì mattina (h.13 circa) e – in replica – il martedì sera (h. 20,30) e il mercoledì mattina (h. 11,00). Per dettagli, consulta il palinsesto della radio.

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