Descrizione
Vecchiette multimilionarie, barboni, adolescenti, criminali, i personaggi più disparati prendono vita nei racconti di Castillo, perfettamente intagliati nel linguaggio, riportando continuamente in primo piano lo sfondo di un’Argentina nitidissima e insieme fuori dal tempo. Storie perturbanti, kafkiane, del “limite”, che hanno indotto la maggior parte dei critici a definire Castillo il più diretto erede di Julio Cortázar. E se in alcuni racconti spicca la vulnerabilità umana in tutte le sue sfaccettature, in altri, l’esistenza di mondi paralleli, la poesia e la bellezza, la frustrazione di uno scrittore fallito, la solitudine dell’incapacità d’amare, il tempo che ritorna o la morte sono il centro della narrazione. In alcune storie, elementi fantastici si congiungono a quelli umoristico–polizieschi o, ancora, è la vita di coppia che si fa simbolo della battaglia di sopravvivenza quotidiana. Ma per quanto le storie dei cuentos siano attraenti e originali, è lo stile inconfondibile di Castillo a dominare la scena. Una lingua semplice, incisiva ed elegantissima, che danza tra registri colloquiali, linguaggio infantile, monologo allucinato, ma senza mai rinunciare alla coloritura porteña. Ecco che figure e caratteri si distinguono mano a mano nell’affresco,
contribuendo alla definizione di un’immagine complessa, permeata da un’ironia grottesca che fa riflettere inevitabilmente sulla condizione dell’uomo contemporaneo e sulle infinite possibilità del reale.
Abelardo Castillo, un nome vivo da aggiungere alla tradizione letteraria rappresentata da Borges, Arlt e Cortázar. Uno scrittore di razza, polemico, comodo e provocatore. Uno dei grandi.
El País
Castillo scrive cuentos, cioè a dire sistemi chiusi, e non semplici storie in cui di solito non si passa dal ricordo arbitrario di una situazione senza quella tensione che conferisce al racconto il suo valore di trampolino psichico.
Julio Cortázar
Abelardo Castillo
È narratore, drammaturgo, critico e poeta. Con oltre sessanta racconti all’attivo, quattro romanzi e quattro pièce teatrali, senza contare gli...