Descrizione
L’assassino della lingua è una detective story in versi. Gwyneth Lewis indaga sulle conseguenze del progressivo annullamento della lingua natia, e su come i disordini linguistici possano portare al disagio mentale. Keeping Mum è nato inizialmente come trasposizione in inglese del volume gallese Y Llofrudd laith, ma vive di vita autonoma. Gli avvenimenti, i personaggi e i luoghi sono stati completamente ricreati nella nuova lingua. Nella prima parte il racconto poetico descrive una lunga inchiesta giudiziaria sulla perdita della lingua madre, nella seconda l’indagine è condotta in una clinica per malattie mentali in cui è lo psichiatra a raccontare i pensieri. Infine, la poetessa ci presenta dodici angeli in una sequenza di sonetti in cui il mistero squarcia il velo quotidiano della depressione e del dolore.
«Ben scelte, educate, strazianti, le sue poesie formano un universo i cui pianeti usano la lingua come ossigeno, e dunque non sono abitabili.»
Josif Brodskij
Gwyneth Lewis
È nata a Cardiff, Galles, dove vive attualmente. È una delle voci più interessanti della nuova poesia inglese. È stata...
Paola Del Zoppo
È nata a Napoli nel 1975. Traduttrice e critica letteraria insegna Letteratura tedesca all’Università degli studi della Tuscia. È inoltre...