Brigit Vanderbeke

Nasce in Germania est a Dahme, nel Brandeburgo, ma cresce nella Repubblica Federale. Dopo gli studi di giurisprudenza e lettere lavora per un periodo come segretaria in uno studio di sociologia. Il Premio Bachmann conferito alla prima parte del romanzo breve La cena delle cozze, nel 1990, dà l’avvio alla sua carriera di scrittrice, da allora mai interrotta. Per alcuni anni si dedica ai suoi romanzi, collabora con una piccola casa editrice, si inserisce nella vita intellettuale della Germania appena riunificata, per poi fuggirne e trasferirsi in un paesino della Linguadoca, dove i giorni si svolgono pacifici uno di seguito all’altro, e dove può dimenticare la vita delle grandi città: preferisce osservare il mondo con un ritmo differente, conservare il tempo di quella intelligente e serena ironia che ritroviamo così spesso nei suoi romanzi.