La collana formelunghe è dedicata alla forma romanzo senza alcuna preclusione geografica o ideologica. La ricerca di autori e scritture di qualità è da sempre stato orientamento fondamentale per le nostre scelte editoriali, per questo nella collana è possibile trovare classici moderni e grandi scritture contemporanee al di là di qualunque limitazione di genere. Siamo dell’avviso che le grandi opere stentino a rimanere all’interno dalle categorie descrittive canoniche ma tendano anzi a confonderne i confini creando scritture nuove in continua ibridazione. Negli anni la continua ricerca di voci nuove o adatte ai tempi ci ha portato a confrontarci con scritture che potrebbero essere definite “del margine”, o ancor meglio “dal margine”: Moussa Konaté, Josè Luis Correa o Robert Hultner, che rimanendo nei limiti del genere (giallo, noir e poliziesco), lo rinnovano e lo ampliano ibridandolo con una scrittura di grande consapevolezza sociale, storica e politica; Gazmend Kapplani, Ciler Ilhan, Jurij Andruchovic, che della propria esperienza del margine hanno fatto poesia; Sibylle Lewitcharoff, Lutz Seiler, Felicitas Hoppe, Daniel Sada, Max Frisch, Hugo Von Hofmannsthal, i grandi romanzieri del presente e del passato capaci, nella coralità delle loro narrazioni, di descrivere la realtà in tutta la sua complessità e in tutto il suo dinamismo.

Un percorso in continuo divenire che si apre tanto al passato quanto al futuro.