ANDREA VITALI con “Il metodo del dottor Fonseca” (Einaudi Stile Libero), ospite del programma radiofonico Letteratitudine trasmesso su RADIO POLIS (la radio delle buone notizie).
In streaming e in podcast su RADIO POLIS
trasmissione curata e condotta da: Massimo Maugeri
regia e postproduzione: Federico Marin
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Ospite della puntata: lo scrittore Andrea Vitali con cui abbiamo discusso del suo nuovo lromanzo intitolato “Il metodo del dottor Fonseca” (Einaudi Stile Libero).
Come nasce “Il metodo del dottor Fonseca”? Che luogo è quello in cui è ambientato il romanzo? Che tipo d’uomo è l’ispettore che viene inviato in questo luogo in seguito a un omicidio che, apparentemente, sembrerebbe un caso di facilissima risoluzione? Chi è il dottor Fonseca? Cosa puoi dirci su questa stranissima clinica che assume un ruolo centrale nelle vicende del romanzo? Che tipo di persona è colui che è soprannominato con l’appellativo di “Maiale”? In linea generale, al di là di questo romanzo, che tipo di suggestioni e opportunità può offrire, dal punto di vista narrativo, un luogo di periferia, la provincia per esempio, per raccontare storie… rispetto, invece, a una metropoli o a luoghi ipernoti e iperpopolati? Che approccio hai con la scrittura? Che “metodo” adotti (giusto per restare in tema)? Quando scrivi preferibilmente? Che posto occupa “Il metodo del dottor Fonseca” nell’ambito della tua poetica (ovvero rispetto agli altri tuoi libri)?
Questo e tanto altro abbiamo chiesto a Andrea Vitali nel corso della puntata.
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La scheda del libro: “Il metodo del dottor Fonseca” di Andrea Vitali (Einaudi Stile Libero)
Spatz è un posto dove non accade mai nulla, un borgo sperduto fra le montagne popolato da uomini sfuggenti e bizzarri. Poi un delitto, un assassinio «senza pretese» che non merita nemmeno gli onori della cronaca. E la storia assume le tinte di una vera e propria commedia gotica.
Dopo mesi trascorsi dietro una scrivania per aver ferito un passante nel corso di una retata, un ispettore viene inviato in un villaggio vicino alla frontiera di cui nemmeno conosceva l’esistenza. Ad attenderlo c’è un caso d’omicidio considerato già risolto. La vittima è una donna che conduceva un’esistenza appartata, e il presunto assassino è suo fratello, un giovane con disturbi mentali che abitava insieme a lei e che ora è scomparso. Facile, forse troppo. Magari è solo suggestione, magari dipende dal paesaggio, bello e violento, o magari è la presenza inquietante della clinica che sorge sul confine, nella «terra morta», un centro specializzato in interventi disperati, ma in quel luogo c’è qualcosa che non torna. Nella pensione che lo ospita l’investigatore fa conoscenza con alcuni personaggi quantomeno singolari, e a poco a poco davanti ai suoi occhi si apre uno scenario che nessuno avrebbe mai immaginato. Insospettabile anche per il potentissimo capo dell’agenzia governativa che gli ha affidato l’indagine: un funzionario spaventoso e ridicolo al tempo stesso, che dietro le spalle tutti chiamano «il Maiale».
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Andrea Vitali è nato a Bellano, sul lago di Como, nel 1956, e nella sua città ha svolto la professione di medico fino al 2008, quando ha deciso di dedicarsi interamente alla scrittura. I suoi romanzi sono tutti best seller. Presso Einaudi ha pubblicato Documenti, prego (2019) e Il metodo del Dottor Fonseca (2020).
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trasmissione curata e condotta da: Massimo Maugeri
regia e post produzione: Federico Marin
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Colonna sonora della puntata: “Profondo Rosso” dei Goblin; “Big Science” di Laurie Anderson; “Suspiria” dei Goblin.
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