ho il piacere di segnalarvi un interessante evento culturale che si terrà a Floridia (Sr) nei prossimi giorni. Si tratta di Biblos Cafè 2006 e il piacere è davvero “particolare” giacché, nell’evento, è coinvolto il mio "Identità distorte".
Il programma dell’iniziativa, organizzata dal semiologo prof. Salvatore Sequenzia, lo trovate cliccando qui (retro del pieghevole) e qui (fronte); e anche qui.
Vi riporto la presentazione dell’evento a firma dello stesso prof. Sequenzia:
<<La forza comunicativa della parola narrata che gioca con la suggestione evocativa delle note jazz, con i linguaggi dell’arte, le suadenze della poesia e del vino. Tutto ciò dal vivo, nella magica ed intrigante atmosfera delle settecentesche sale di un cafè d’altri tempi.
Questo è il “Biblos cafè”, rassegna letteraria giunta al suo terzo ciclo, dedicato quest’anno alle “contaminazioni”.
Nata nel 2002 da un’idea dell’Associazione Shalom O.N.L.U.S., la rassegna “Biblos cafè” continua a crescere radicandosi sempre più sul territorio nazionale come iniziativa innovativa di promozione dei libri e della lettura, offrendo sette incontri di contaminazione tra musica, editoria, cinema, arti figurative e teatro, all’insegna della libera circolazione dei saperi e con l’apporto di partner pubblici e privati che credono nella cultura come investimento di promozione del territorio, momento di sviluppo e concreta risorsa condivisibile.
Eventi culturali completi e ben coordinati, incontri tra culture, competenze e linguaggi diversi. Grandi spettacoli in cui trovano forza le parole, dimensione i suoni e spazio le emozioni più vere.
In fondo, “Biblos cafè” da’ vita a una magia antica, che si coagula in un insieme di eventi che tocca corde profonde, per ritrovare – nella libertà della creazione – calore, spazio, partecipazione, confronto, concreta occasione di affermazione delle proprie esperienze, della propria voce e del proprio vissuto.
“Biblos cafè” raccoglie scrittori, musicisti, artisti, attori, esperti di comunicazione, enti pubblici e privati, a livello locale e globale, accomunati dal talento, dalla sensibilità e dal piacere di circumnavigare la contemporaneità.
In tal senso, “Biblos cafè” è un progetto completo: non semplice reading, non solo musica, non mostre tradizionali: è un concerto, un racconto concerto, una rapsodia di immagini e di sollecitazioni. Un incontro di attori e musicisti che parallelamente raccontano, grandi artisti di fama nazionale ed internazionale che si incontrano al crocevia della vita, nell’antro incantato di una notte di fine autunno, facendo rivivere il sogno dell’arte e di una civiltà progredita nel cuore di una piccola città di provincia.
Grandi talenti per dare forza ad un approccio culturale nuovo e antichissimo: la fusione della parola scritta in spettacolo, con l’assoluta originalità di essere non solo contaminata e “inseminata” da linguaggi altri, ma completamente attraversata da esperienze meticcie, molteplici ed estravaganti, e tuttavia legate da una unica tensione civile ed intellettuale.
Scrittura, musica, immagini, percorsi “enoici”, installazioni e performance video sono e restano anche un’intensa esperienza individuale, alimentata da un soffio vitale, intenso ed eterodosso, che percorre la via della condivisione e dell’incontro nell’unico luogo possibile: quello della letteratura.
Perché questa è l’unica liberta che oggi ci è concessa.>>
Caro Maugeri, non me ne voglia, ma non le sembra lievemente scorretto pubblicizzare eventi che finiscono con il promuovere il suo libro?
Caro Spartacus,
non credo proprio possa sembrare lievemente scorretto. Primo, perché in questa rubrica evidenzierò tutti gli eventi letterarie culturali che mi verranno segnalati. Secondo, perché non mi pare proprio di fare “uso privato di servizio pubblico.”
Purtroppo è un pochino fuori mano, altrimenti sarei venuto. Non ho ancora letto il libro, ma mi sono riproposto di farlo. Mi faccia sapere quando è in toscana: magari mi è più facile di ritorno da Londra.
Giancarlo
Ehi, Giancarlo. Ma non si era detto di darsi del tu?
Comunque grazie… anche se per il momento non sono previste visite in Toscana.
Che aria tira a Londra di questi tempi?
Hai ragione. Deformazione professionale.
In questo periodo tira buona aria, di novità, ma sotto Natale (qui i preparativi cominciano ad Agosto) tira sempre aria di novità…
Fortuna che sarò in Italia per circa due mesi: a lungo andare la quotidianità londinese annoia.
Che bella Londra. Non metto piede da quelle parti dal lontano settembre 1996. Caspita… dieci anni. Bisogna rimediare!
P.S. Caro Giancarlo, temo che alla lunga tutte le quotidianità finiscano conl’annoiare.
Temo tu abbia ragione. Fortuna che sono al momento rifugiato tra i monti pisani (quelli per che i pisani vedere Lucca non ponno, per intenderci) e la monotonia è temporaneamente svanita.
Giancarlo
Desideravo ringraziare pubblicamente il prof. Salvo Sequenzia per la bellissima serata di ieri. Mi riferisco all’inaugurazione di Biblos Cafè 2006… ho avuto l’onore di essere il primo ospite della rassegna letteraria. Avreste dovuto esserci, non foss’altro per ascoltare l’eccezionale presentazione del succitato prof. Sequenzia.
Grazie di cuore!
Sono io a ringraziarla, caro Maugeri, per avere partecipato all’inaugurazione del Biblos Cafè 2006, regalando a tutti i presenti un significativo momento di confronto e di riflessione.
perfavore, abbiate la cortesia di tradurre certe espressioni difficili, perché la cultura non é sinonimo di ermetismo(forse anzi probabilmente mi sbaglio) ma quando leggo dell’italiano certe parole, che appartengono probabilmente alla lingua italiana di oggi , a me fanno difetto. Grazie . ho letto i commenti e ho l’impressione che a parte i ringraziamenti frà di voi, non si impara niente. scusatemi ma mi fa piacere intrattenermi con persone che non conosco; forse per incominciare a conoscerle