ISO 3166
L'ISO 3166 è una codifica geografica standardizzata divisa in tre parti per codificare i nomi degli stati, dei Territori dipendenti e delle principali suddivisioni amministrative dei paesi, pubblicata per la prima volta nel 1974 dall'Organizzazione Internazionale per le Standardizzazioni (ISO). Il nome ufficiale è Codes for the representation of names of countries and their subdivisions (Codici per la rappresentazione dei nomi dei paesi e delle loro suddivisioni).
Lo standard ISO 3166 è mantenuto dalla 'ISO 3166 Maintenance Agency (ISO 3166/MA) (Agenzia per l'aggiornamento dell'ISO 3166-1), il cui indirizzo è presso l'ufficio centrale ISO a Ginevra. Originariamente era situata presso il Deutsches Institut für Normung (DIN) a Berlino.
Dopo la prima pubblicazione del 1974 l'ISO 3166 è stato modificato nel corso degli anni, con l'emissione di varie edizioni successive.
Parti[modifica | modifica wikitesto]
Lo standard è diviso in tre parti:
- ISO 3166-1, Parte 1: Codici paese, definisce i codici per gli stati e territori. L'ISO 3166 comprende codici alfabetici e numerici per ciascun paese e territorio, secondo questa suddivisione:
- ISO 3166-1 alpha-2 – codici paese composti da due lettere (ad esempio utilizzato per i domini di primo livello in Internet)
- ISO 3166-1 alpha-3 – codici paese composti da tre lettere
- ISO 3166-1 numerico – codici paese composti da tre cifre
- ISO 3166-2, Parte 2: Codici suddivisioni paese, definisce i codici per le suddivisioni principali di un paese o territorio dipendente.
- ISO 3166-3, Parte 3: Codici obsoleti per i paesi usati precedentemente, definisce i codici per gli stati e territori obsoleti.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
- ISO 639 (codici per le lingue)
- ISO 4217 (codici per le valute)
- ISO 15924 (codici per i sistemi di scrittura)
- Lista dei codici nazionali del CIO
- Codici nazionali della FIFA
- Confronto dei codici paese usati da CIO, FIFA e ISO 3166
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Dal sito ISO:
- ISO 3166 Maintenance Agency, su iso.org.
- Sviluppo dell'ISO 3166, su iso.org. URL consultato il 13 ottobre 2007 (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2007).
- Lista codici ISO 3166, su iso.org. URL consultato il 13 ottobre 2007 (archiviato dall'url originale l'11 maggio 2008).
- Statois - Codici paese, su statoids.com.
- CIA - Confronto tra FIPS 10, ISO 3166 e STANAG-1059, su cia.gov.
Controllo di autorità | LCCN (EN) sh2012004407 |
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