Daniele Petruccioli è nato nel 1970 a Roma, dove vive. Dopo essersi diplomato all’Accademia d’Arte drammatica Silvio D’Amico, per anni si è occupato di teatro. Laureatosi poi in lingue all’Università della Tuscia di Viterbo, dal 2005 collabora con diverse case editrici come traduttore e revisore da portoghese, francese e inglese, e come editore di letteratura italiana. In particolare segue tutta l’area lusofona, dal Portogallo al Brasile passando per l’Angola e il Mozambico, concentrandosi soprattutto sulle aree limite di sperimentazione linguistica. Fra i suoi autori: Dulce Maria Cardoso, Alain Mabanckou, Will Self, Amilcar Bettega. È fra i fondatori del primo sindacato italiano di traduttori editoriali, STradE. Scrive regolarmente articoli sulla traduzione letteraria e collabora con le riviste specializzate sul tema. Ha pubblicato i saggi Falsi d’autore. Guida pratica per orientarsi nel mondo dei libri tradotti (Quodlibet 2014) e Le pagine nere. Appunti sulla traduzione dei romanzi (La Lepre 2017). Attualmente insegna Teoria della traduzione e Traduzione editoriale dal portoghese all’Università Unint di Roma.