Qualcuno di voi lo sapeva già. Dal 10 al 12 aprile sono stato in Tunisia per partecipare come relatore all’ottava giornata di studi italiani organizzata dall’Istituto Superiore di Lingue dell’Università del « 7 Novembre a Carthage » tenutasi giorno 11.
Il tema della giornata è stato il seguente : « Identità, migrazioni e declinazioni ».
Io sono stato invitato in quanto scrittore italiano autore del romanzo « Identità distorte » (vincitore del Premio Martoglio 2006, sezione opera prima).
Esperienza bellissima!
Scrivo questo post per ringraziare pubblicamente la prof.ssa Rawdha Razgallah, brillante e nota italianista (tra le altre cose è una delle più importanti studiose di Bonaviri) e anima della giornata di studi italiana.
Ringrazio pure la dott.ssa Paola Procaccini, direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura (che ha patrocinato l’evento), e la sua vice, la gentilissima dott.ssa Maria Vittoria Longhi, che è pure venuta a prendermi all’aeroporto di Tunisi (ho avuto modo di visitare la bellissima sede dell’Istituto, dotata – tra le altre cose – di una ricca e raffinata biblioteca… di quelle che fanno venire voglia di sedersi su un tavolo e mettersi a leggere). Ringrazio per l’accoglienza anche il primo Consigliere dell’Ambasciata e il Direttore dell’Università.
Esperienza bellissima, vi dicevo. Ho avuto modo di parlare del mio libro nell’aula magna di fronte a una moltitudine di studenti e ne è venuto fuori un dibattito interessante, nel corso del quale è stato affrontato anche il tema del terrorismo internazionale e dell’11 settembre (se ne parla nel romanzo). Soltanto la mattina seguente ho scoperto che mentre discutevamo di quegli argomenti – sì, proprio in quei momenti – si consumava la strage ad Algeri a causa degli attacchi kamikaze.
Naturalmente ci sarebbe molto da dire a tal proposito, ma preferisco rinviare a un’altro post che (forse) scriverò appositamente.
Riporto – a beneficio dei più curiosi – il programma della giornata.
Buona domenica a tutti!