DACIA MARAINI con “Vita mia. Giappone, 1943. Memorie di una bambina italiana in un campo di prigionia” (Rizzoli) in radio a Letteratitudine ospite del programma radiofonico Letteratitudine trasmesso su RADIO POLIS (la radio delle buone notizie)
In streaming e in podcast su RADIO POLIS
trasmissione curata e condotta da: Massimo Maugeri
regia, postproduzione e consulenza musicale: Federico Marin
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Ascolta “n. 02-24 ospite: Dacia Maraini con “Vita mia. Giappone, 1943″ (Rizzoli)” su Spreaker.
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Ospite della puntata: la scrittrice Dacia Maraini
Con Dacia Maraini abbiamo discusso del suo nuovo libro intitolato “Vita mia. Giappone, 1943. Memorie di una bambina italiana in un campo di prigionia” (Rizzoli)
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La scheda del libro: “Vita mia. Giappone, 1943. Memorie di una bambina italiana in un campo di prigionia” di Dacia Maraini (Rizzoli)
È il 1943, Dacia Maraini ha sette anni e vive in Giappone con i genitori e le sorelline Toni e Yuki. Suo padre, Fosco, insegna all’università di Kyoto, sua madre, Topazia Alliata, è felicemente integrata nel tessuto della città. Il sogno è la pace, si pensa che la guerra finirà presto. Tutto precipita, invece, quando Fosco e Topazia decidono di non giurare fedeltà al governo nazifascista della Repubblica di Salò. La coppia e le figlie vengono portate in un campo di concentramento destinato ai traditori della patria. Per la famiglia Maraini iniziano gli anni più difficili della loro esistenza: con pochi grammi di riso al giorno, tra fame, malattie, attesa, gelo e vessazioni, dovranno imparare a sopravvivere rinchiusi in un luogo ostile insieme ad altri prigionieri. Una delle voci più importanti della nostra narrativa torna in libreria con il suo libro più intimo, il racconto di un tempo terribile tenuto chiuso per decenni in un cassetto della memoria. In una cronaca vivida, dolorosa, commista a pagine di speranza, di incredulo stupore, attraverso gli occhi di una bambina ripercorriamo i lunghi mesi della prigionia di Dacia e dei Maraini nel campo giapponese. Per non dimenticare gli orrori del Novecento, e per celebrare il coraggio, la fedeltà alle idee, il rifiuto del razzismo di una famiglia che ha lasciato il segno nella Storia, e di chi come loro ha lottato per la libertà di tutti.
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Dacia Maraini è autrice di romanzi, racconti, opere teatrali, poesie e saggi, editi da Rizzoli e disponibili in BUR, tradotti in oltre venticinque Paesi. Nel 1990 ha vinto il Premio Campiello con La lunga vita di Marianna Ucrìa e nel 1999 il Premio Strega con Buio.
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trasmissione curata e condotta da: Massimo Maugeri
regia, post produzione e consulenza musicale: Federico Marin
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È possibile ascoltare le precedenti puntate radiofoniche di Letteratitudine, cliccando qui.
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La colonna musicale della puntata (a cura di Federico Marin): brani in ordine di ascolto
sigla:
licenza: https://creativecommons.org/licenses/by-nc/4.0/
https://freemusicarchive.org/FMA_LicenseVieux Farka Touré – Fafa
https://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/us/
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