Il nuovo post della rubrica di Letteratitudine intitolata “Graphic Novel e Fumetti” lo dedichiamo all’edizione 2019 dell’ormai storico Festival internazionale del fumetto e della cultura pop: “Etna Comics”
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ETNA COMICS 2019: a Catania dal 6 al 9 giugno, al Centro Fieristico “Le Ciminiere”.
Tra i grandi ospiti di questa edizione: Johnny Galecki, Giancarlo Esposito, Koogi, Paolo Mottura , Tony Bancroft, Shiyoon Kim, Neal Adams, Gary Frank, Alex Maleev, Simone Bianchi, Claudio Castellini, Alfredo Castelli… e tantissimi altri
L’intero programma è disponibile qui
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La nona edizione di Etna Comics, “Festival Internazionale del fumetto e della cultura pop” si svolgerà al Centro Fieristico “Le Ciminiere” di Catania dal 6 Giugno al 9 Giugno 2019.
La manifestazione, conosciuta come il più grande Festival del Sud Italia, rappresenta ormai da nove anni un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di fumetti, cinema, cinema d’animazione, gioco e videogioco, ma anche musica, collezionismo, spettacolo, cultura tradizionale giapponese e tanto altro ancora, che arricchiscono il succoso programma dell’evento, rendendolo un’esperienza unica anche per i più fedeli habitué delle convention italiane di settore.
Sin dalla sua prima edizione, Etna Comics è diventato l’evento più visitato nella storia della struttura che la ospita e che si è dimostrata da subito un’ottima location proprio per la sua facile fruibilità e raggiungibilità. A partire dal 2009 ha avuto inizio un processo lavorativo attento e costante che nel 2011 ha portato alla realizzazione dell’esplosiva prima edizione, nella quale Etna Comics si è imposta come una della più performanti manifestazioni d’Italia con ben 25.000 presenze.
Il 2012 ha rappresentato l’anno della conferma, portando le visite totali oltre il tetto delle 35.000 persone, mentre la terza edizione è stata quella della definitiva consacrazione. Ancora una volta infatti il pubblico non ha tradito le aspettative, facendo registrare nel giugno del 2013 la quota record di 43.000 visitatori ed a seguire ben 50.000 nel 2014, 60.000 nel 2015, fino ad arrivare alla quota record del 2018 dove sono state superate le 80.000 presenze.
Tra questi poi, ed è il dato che impreziosisce maggiormente la kermesse, si sono registrati visitatori provenienti da Spagna, Germania, Inghilterra, Austria, Francia e Malta. La città di Catania è una cornice perfetta e giugno è un periodo ideale per visitarla.
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di Antonio Mannino (Direttore di Etna Comics)
Sono sicuro che molti di voi ricordano ancora con una certa emozione l’età dei diciott’anni: l’esame di maturità all’orizzonte o appena superato, i quiz per la patente, la consapevolezza di essere ormai definitivamente adulti. Altri più fortunati, invece, devono ancora arrivarci e magari sono lì che fibrillano al pensiero di sfilare dal garage l’auto di papà. Tutto ciò solo per dirvi che è con la stessa emozione, in fondo, che vi presento l’edizione 2019 di Etna Comics: perché questa nostra creatura, nata appena nove anni fa, è cresciuta così tanto e così in fretta da diventare in breve il festival più importante del Mezzogiorno e la terza manifestazione di settore dell’intero panorama italiano, con un indotto economico di svariati milioni di euro per la città di Catania. Ragion per cui, in un mondo dove tutto è possibile – quello del fumetto e della cultura pop, appunto – ha deciso (perché è lei a decidere!) che diciott’anni sono troppi e che per diventare grande gliene bastavano la metà. E ha deciso – passatemi il gioco di parole – di farlo alla grande! Perché quest’anno, tra mostre in anteprima nazionale, concerti, sfilate e contest, première cinematografiche, conferenze e workshop, potrete assistere alla bellezza di quasi 300 eventi in quattro giorni, con circa 200 ospiti provenienti dai quattro angoli del pianeta, Hollywood compresa, senza dimenticare le decine di Maestri che coloreranno una delle più importanti Artist Alley del panorama europeo. Sarà un’edizione, questa, con una dedica particolare a tutte le donne, che abbiamo voluto omaggiare con il manifesto che celebra Gammazita e lancia un messaggio forte contro la violenza, e ai bambini, soprattutto quelli meno fortunati, con un’asta di beneficenza i cui proventi serviranno a realizzare un’aula multimediale presso la Clinica Pediatrica del Policlinico “Vittorio Emanuele” di Catania.Perché la molla che davvero ci spinge ogni anno a superarci, a spostare l’asticella sempre più in alto, pur tra mille difficoltà, è l’amore smisurato per questa città e la sua gente, la voglia di darle la dimensione che merita provando a fare qualcosa di concreto.No, non provando. Facendo. Perché come dice il Maestro Yoda, che ci protegge da lassù: “Fare o non fare, non c’è provare!”.
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IL MANIFESTO REALIZZATO DA SIMONE BIANCHI È DEDICATO A GAZZAMITA
È il Tredicesimo secolo. Lei è catanese, bellissima e virtuosa. Futura sposa, fiduciosa e innamorata. Il caldo sole della sua terra sembra splendere privo di nubi sul suo orizzonte. Eppure un destino orribile sta per abbattersi a tradimento sulla sua vita.
Un soldato francese si invaghisce della sua bellezza, la segue ovunque, la importuna, la vuole ad ogni costo. Anche a quello di non darle scampo nel giorno per lei più bello.
È tutto pronto per quel matrimonio tanto desiderato ma che, nessuno poteva immaginare, non sarebbe mai stato celebrato.
Radiosa e trepidante, si reca come ogni giorno a prendere l’acqua. Il suo aguzzino è lì. Arrogante, impietoso, la afferra con violenza. Vuole farla sua, costi quel che costi. Nessuno scampo, nessuna via d’uscita se non quella di lanciarsi giù dal pozzo e scegliere la morte piuttosto che cedere al disonore.
È Gammazita il nome di quella giovane ragazza che non avrebbe mai provato la felicità di veder coronato il suo sogno d’amore.
La sua tragica fine destò una commozione così profonda tra i catanesi da diventare leggenda e, per le sue concittadine, nei secoli, modello di straordinaria virtù, integrità morale e patriottismo.
Gli stessi valori che oggi trovano spazio nel Manifesto 2019 di Etna Comics, catturati e riproposti dalla sapiente mano del grande Simone Bianchi, anche quest’anno tra i big della kermesse.
Dopo il paladino Uzeta e il mago Eliodoro, nel solco della valorizzazione dei miti e delle leggende legati alla città di Catania, il Festival Internazionale del Fumetto e della Cultura Pop dedica la sua immagina grafica a Gammazita e a quel pozzo, che porta il suo nome, attorno al quale, di generazione in generazione, sarebbero state tramandate altre storie e diversi particolari.
Versioni che hanno arricchito il racconto, modificandolo, romanzandolo e mettendo in mezzo nuovi dettagli e personaggi di contorno.
E così le tracce rosse di ferro, visibili ancora oggi sulle pareti dell’omonimo pozzo, nel quartiere ebraico della Judeca Suttana, sono sempre state per tutti il sangue versato dalla povera fanciulla nel suo terribile volo verso la fine.
Gambe lunghe, vita stretta, seno prorompente. L’artista toscano, matita di punta della Marvel, immagina Gammazita secondo gli stessi canoni di bellezza utilizzati per le sue supereroine: formose, sensuali e dalla chioma fluente.
Un po’ come Medusa, che ha nei capelli il suo punto di forza, o Tempesta, dalle sembianze quasi ultraterrene.
Bellissime, intelligenti e dotate di un’incredibile forza caratteriale, come la protagonista del Manifesto, disposta a tutto pur di non cedere al male.
A lei e a tutte le donne vittime di violenza Etna Comics dedica la sua immagine 2019. Perché i fiumi di sangue versati per la becera follia dei loro assassini siano da monito per una società che possa finalmente smettere di restare impotente a guardare.
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ALCUNI DEI GRANDI PROTAGONISTI DI ETNA COMICS 2019
Johnny Galecki, il Leonard Hofstadter della sitcom The Big Bang Theory
Giancarlo Esposito, interprete di Gustavo ”Gus” Fring, uno dei personaggi principali della serie tv Breaking Bad, Etna Comics presenta il programma completo della nona edizione.
Koogi, giovane autrice sudcoreana del manga di successo Killing Stalking
Peter Milligan, sceneggiatore di Red Lanterns dal 2011.
Giulio Mosca, autore delle graphic novel La Notte dell’Oliva e Sublimi Banalità Quotidiane
Paolo Mottura, disegnatore di Topolino,
Tony Bancroft, regista di Mulan e responsabile dell’animazione de Il Re Leone (ma anche dei personaggi di La Bella e la Bestia, Il gobbo di Notre Dame, Aladdin)
Shiyoon Kim, tra i più grandi character designer e concept artist dei Walt Disney Animation Studios, con i suoi lavori su Rapunzel, Ralph Spaccatutto, Big Hero 6 e Zootropolis
Giorgio Vanni, autore delle sigle dei cartoni più amati degli anni 90
Neal Adams, tra le altre cose grande disegnatore di Batman (si festeggiano gli 80 anni del celebre supereroe di Gotham City)
Gary Frank, che con Doomsday ha segnato quest’anno il primo incontro tra i personaggi di Watchmen e quelli dell’universo DC
Alex Maleev, autore del Manifesto 2017 di Etna Comics
Simone Bianchi, che ha realizzato il Manifesto di quest‘anno, dando un volto a Gammazita
E ancora: Claudio Castellini, Don Alemanno, Alfredo Castelli, Andrea Freccero, Giovanni Freghieri, Mattia Labadessa, Lorenza Di Sepio, Emiliano Mammucari, Giulio Mosca e Lelio Bonaccorso, autore della quarta di copertina della brochure ufficiale.
Senza dimenticare nomi del calibro di: Pasquale Qualano, Giulio Rincione, Giada Perissinotto, Fumettibrutti, Giovanni Timpano, Luigi Siniscalchi, Lorenzo Pastrovicchio, Gianluigi Gregorini, Dermot Power...
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