27 gennaio 2014 – Giorno della Memoria – LIA LEVI racconta UNA BAMBINA E BASTA
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Di seguito: la storia del libro e i riferimenti di un incontro romano del 27 gennaio.
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LIA LEVI
Una bambina e basta
Prezzo € 9,90 – pagine 192
Edizione speciale del ventennale
Una testimonianza senza tempo
A venti anni dalla sua pubblicazione
torna in un’edizione speciale il libro più amato di Lia Levi
La storia del libro raccontata dalle edizioni E/O
Vent’anni fa, nel 1994, quando pubblicammo per la prima volta questo breve romanzo di Lia Levi, il libro ricevette subito il Premio Elsa Morante – Opera Prima, inizio prestigioso di una fortunata carriera letteraria. Da allora sono state vendute decine di migliaia di copie, ha ricevuto giudizi critici importanti, è stato letto in centinaia di scuole, è diventato un classico contemporaneo. Perché, come ha scritto Laura Mincer sul Manifesto, “è agghiacciante proprio perché è una storia così piana, così semplice, che non pone barriere alla comprensione, e immedesimarsi è così facile. È davvero la storia di una bambina qualsiasi, una storia che potrebbe così facilmente ripetersi”.
La trama
È la storia di una bambina ebrea e del suo rapporto con la madre. La piccola viene nascosta in un convento cattolico alle porte di Roma per sfuggire alla deportazione. È attratta dal dio «buono dei cristiani e non da quello sempre arrabbiato degli ebrei», dalla sicurezza di quel mondo cattolico non minacciato, da una lieve vertigine mistica ambiguamente incoraggiata da qualche monaca, dalla speranza d’interpretare la Madonna alla recita di Natale. Ma quando è a un passo dall’abbracciare la nuova fede, interviene la madre, «tigre, leonessa, che ha poco tempo per libri e sinagoghe perché deve difendere le figlie», la loro vita ma anche la loro identità minacciata. Solo a guerra terminata potrà dire alla figlia: tu non sei una bambina ebrea, sei una bambina e basta.
L’autrice
Lia Levi, di famiglia piemontese, vive a Roma, dove ha diretto per trent’anni il mensile ebraico Shalom. Per le nostre Edizioni ha pubblicato: Una bambina e basta (Premio Elsa Morante Opera Prima), Quasi un estate, L’albergo della Magnolia (Premio Moravia), Tutti i giorni di tua vita, Il mondo è cominciato da un pezzo, L’amore mio non può, La sposa gentile (Premio Alghero Donna e Premio Via Po) e La notte dell’oblio. Nel 2012 le è stato conferito il Premio Pardès per la Letteratura Ebraica.
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L’INCONTRO
“Le radici e le ali. Dialoghi sul passato e il futuro”
Incontri tra scrittrici israeliane e italiane
con
LIA LEVI
SAVYON LIEBRECHT
ROSETTA LOY
JUDITH ROTEM
Lunedì 27 gennaio
ore 17:30
Casa delle Letterature
Piazza dell’Orologio, 3 – Roma
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