Per la tappa lucchese del Giro d’Italia ’24 Lucca Comics indossa la maglia rosa e corre coi campioni illustrati del presente e del passato in mostra dal 03 al 12 maggio
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di Furio Detti
Oggi nella raccolta e accogliente cappella di “San Franceschetto”, a fianco del complesso museale e espositivo di San Francesco in Lucca, alla presenza delle autorità, in prima fila Mario Pardini, il Sindaco, l’assessore allo Sport Fabio Barsanti, i responsabili della comunicazione pubblica del Comune e il volto di “Lucca Crea” e “Lucca Comics&Games”, Emanuele Vietina a presentare come speaker, è stata inaugurata la Mostra di Karl Kopinski “Wearing the Pink”, una raccolta di una trentina di opere dedicate (quasi tutte) al ciclismo professionista nazionale e internazionale.
L’evento nasce ovviamente nel segno e nell’ombra lunga dei Comics e accoppia la vena artistica del celebre illustratore inglese (Nottingham, 1971), già autore del manifesto-cover di Lucca Comics and Games 2015, illustratore dal 1997 e ospite più volte dell’evento dedicato ai comics, al passaggio del centosetteesimo Giro d’Italia 2024 in città. A tale scopo sono state allestite delle simpatiche e fanciullesche “biglie” da spiaggia con i ciclisti raffigurati dal maestro Kopinski in tre piazze diverse – una in Piazza San Francesco, sede della mostra, un’altra in Piazza San Michele in Foro e la terza in Piazzale San Donato.
Ovviamente era presente lo stesso maestro che, dopo il taglio del nastro e il brindisi con buffet di rito aperto ai cittadini sopraggiunti, insieme ai curiosi aggregatisi in estemporanea, ha accompagnato il Sindaco Pardini e gli ospiti intervenuti a visitare la mostra, al cui centro campeggia una rivisitazione tecnologica di bici da corsa dedicata al ciclismo italiano. Le opere, vibranti e ricche di dinamismo espressivo e cromatico, rappresentano con dettagli vividi e quasi iperrealistici gli eroi e i giganti del sellino impegnati nelle estenuanti gare che li hanno consacrati al mito. Movimento, muscoli, sudore e agonismo: intorno al pubblico, nella penombra dell’esposizione, accompagnati da una videoinstallazione a fondo sala, tornano a correre con la magia del colore Eddy Merckx, Coppi, Anquetil, Pogačar, Cavendish, Pantani, e tanti altri atleti, di ieri e di oggi, fino al nostro toscanissimo Gino Bartali a cui, durante l’inaugurazione, è stata dedicata una anteprima dello spettacolo in programmazione al locale Teatro del Giglio, intitolato “Bartali, Il Campione e l’Eroe”, di Ubaldo Pantani. Proprio Pantani, attore e artista, scherzando sulla casuale omonimia con lo sfortunato “Pirata” scomparso tragicamente nel 2004, accompagnato dalla musica di una interprete, ha offerto al pubblico in piazza un saggio dell’opera teatrale che celebra non solo l’atleta ma il “partigiano” Bartali.
Lucca con questo evento si conferma città non solo al centro dello sport, ma capace di coniugare arte, illustrazione, comics e ciclismo nel segno di un Giro che davvero “non finisce mai”.
(Lucca, 03/05/2024)
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