Descrizione
Belfast. John Kilfeather viene allontanato da casa sua: una bomba, la minaccia di un attentato, ha reso necessaria l’evacuazione della zona. Disorientato, John cerca un taccuino in cui è sicuro di aver appuntato idee e pensieri che lo aiuterebbero a ritrovare i ricordi perduti, e gli indicherebbero, forse, dove si trova il suo amico John Harland, scomparso tempo addietro. Parigi: John Kilpatrick, autore di libri di viaggio, vaga per la città in cerca di idee per il suo prossimo volume. Incontra, in modo apparentemente causale, John Bourne -una spia?- e prende ad accompagnarlo in locali notturni e riunioni misteriose. Tramite un rutilante gioco di specchi Carson ci risucchi rapidamente in un multiverso, un intricato labirinto dalle pareti tappezzate di immagini, richiami letterari, personaggi di serie televisive, vite sconosciute e note, paole da da ricollocare e riconoscere, Banjamn e Dottor Who, Modiano e Shakespeare, un abito di tweed e un cappello trilby, droghe allucinogene e orologi vintage. Nel cercare e ripercorrere oggetti e luoghi, John e Jhon gurdano se stessi, e noi li osserviamo guardarsi, perdersi, dislocarsi continuamente; siamo tentati di inserirci nelle loro conversazioni, di svelare i misteri, di tirare noi i fili della matassa. Perché anche noi abbiamo gli stessi punti di riferimento mutevoli, anche noi, disorientati, sappiamo di essere sempre anche altro. La storia di John e John è anche la nostra, Belfast, attentati, nazismo, le moda e la letteratura, la televisione. E nel denouement finale, Carson con maestria lascia il testimone al lettore, che, uscito dal labirinto, si trova più sperduto e insieme più definito: il mondo conosciuto non è nulla in confronto al conoscibile, l’universo è una limitazione.
«Exchange Place, Belfast è un romanzo sorprendente. Robbe–Grillet lo avrebbe accolto con grande favore, come anche Queneau e Perec, e anche Hammett e Chandler avrebbero alzato il cappello in saluto. Una meravigliosa commedia intellettuale.»
John Banville
«Carson è un prestigiatore della lingua […]. Il suo sguardo illumina una sorprendente combinazione di realtà e fantasia, pur rimanendo sempre fortemente centrato sull’obiettivo.»
The Times
Ciaran Carson
Grandissimo poeta, narratore, eccellente traduttore ed esperto di musica, Ciaran Carson nasce a Belfast da una famiglia di lingua irlandese....