Claudia Scandura ha insegnato Lingua e letteratura russa pres- so l’Università della Tuscia e la Sapienza di Roma e svolto atti- vità di ricerca a Berlino e a Mosca. Si occupa di letteratura russa del XX e XXI secolo e di teoria e prassi della traduzione. Vin- citrice di premi per la traduzione poetica, “Lerici-Pea Mosca” 2010, “Read Russia” 2016, ha tradotto e curato le antologie poetiche di vari autori contemporanei (Timur Kibirov, Sergej Gandlevskij, Elena Fanajlova, Marija Stepanova, Boris Cher- sonskij). È autrice di saggi sull’emigrazione russa in Germania e in Italia e del libro Letteratura russa in Italia. Un secolo di traduzioni (2002). Ha curato, fra gli altri, i volumi: “Rim sovpal s predstavlen’em o Rime…” Italija v zerkale stipendiatov Fonda pamjati Iosifa Brodskogo (Joseph Brodsky Memorial Fellowship Fund) (2010); La poesia in Russia da Puškin a Brodskij. E ora?(2012); Dalla provincia remota. Riflessioni su testi della cultura russa dal XVIII al XXI secolo (2016); Testo e immagine. Riflessioni su letteratura e arti visive (2018).