Descrizione
L’ingegner Adam Sijilmassi è al suo ennesimo viaggio in business class, di ritorno dall’Asia. Mentre sorvola il mare si rende conto che è necessario rallentare e cambiare impostazione alla sua vita. Inizia così un rocambolesco viaggio nell’identità e nella memoria, alla ricerca di un’autenticità che possa rappresentare una sintesi dei suoi diversi modi di essere. Dopo un incontro surreale con un analista che cerca di ricondurre le sue scelte a una forma di esaurimento nervoso, Adam parte alla volta del villaggio natio. Scopre la biblioteca del nonno, testi di letteratura e filosofia dei tempi dell’Andalusia araba e fa della lettura la sua attività principale. Nel pensiero di Adam si affacciano continuamente frasi e versi di opere letterarie che trovano il loro posto nell’interpretazione della vita quotidiana, sistemandosi con grazia affianco al pot-pourri di termini, proverbi, locuzioni del Marocco. L’incontro tra le diverse espressioni linguistiche, spesso alla base delle opere di Fouad Laroui, in questo romanzo trova in Adam un portavoce diverso, insieme meno energico e più deciso, appassionato e riflessivo, poliedrico come il magma delle opere che lo anima. Con la sua pungente ed elegante ironia, Laroui decostruisce stereotipi, categorie e visioni del mondo, mettendo in discussione le radici della divisione odierna tra Oriente e Occidente. Adam è un personaggio della tradizione picaresca, autentico, realissimo, eppure intriso di costruzione letteraria, così come il romanzo di cui è protagonista, lineare e insieme riccamente stratificato, è una profonda rivendicazione della letteratura come atto fondativo dei cambiamenti.
«Il ritorno alle origini in versione Fouad Laroui ha il sapore della favola stravagante e della tragedia. Un romanzo intenso, ricco di estro e di malinconia»
Le monde des Livres
«Appassionante requisitoria contro l’intolleranza, questo libro erudito ma mai pedante si legge piacevolmente. Grande romanzo iniziatico e universale, interpretabile come importante riconciliazione fra i popoli, dovrebbe far parte del programma di tutte le scuole. Anzi, si dovrebbe imporne la lettura in tutti i ministeri, fino agli eserciti.»
Christine Ferniot, Lire
Fouad Laroui
È un economista e scrittore, nato a Oudja in Marocco. Dopo aver terminato il liceo a Casablanca, ha studiato ingegneria...
Cristina Vezzaro
Cristina Vezzaro vive e lavora a Torino. Dal 2005 traduce narrativa e poesia francese, tedesca e inglese per diverse case...