Pulp Libri – Roberto Sturm, 23 Marzo 2020
Il testo vive della coesistenza di diverse culture – e non nella loro fusione – e non potrebbe essere diversamente. Fouad Laroui infatti è dotato di una cultura straordinaria e multidisciplinare: ingegnere meccanico che insegna scienze ambientali ad Amsterdam, ha frequentato un liceo francese in Marocco, il suo paese di origine, si è laureato in Francia in ingegneria, poi un phd in economia conseguito in Inghilterra. Nel romanzo convivono la sua cultura scientifica e quella letteraria, abbondano le citazioni di scrittori soprattutto francesi e arabi, e assieme all’approccio volutamente infantile non poteva che generare, in mano a uno scrittore che sa come usare al meglio gli strumenti narrativi, un’opera di grande respiro che affronta i temi più contemporanei e contradditori della nostra società, facendo convivere tradizione e modernità con una abilità letteraria che lascia spesso sbalorditi. Leggi di più.