GiudittaLegge – Federica Pergola, 27 Giugno 2020
Con un andamento circolare, mitico e fiabesco, il romanzo avrebbe dovuto far diventare il viaggio di Andreas il simbolo del faticoso processo di riunione con se stessi che ciascuno di noi dovrebbe raggiungere nel corso della propria esistenza. Per dare un senso alla propria vita, per accrescerci e giungere ad un diverso livello di perfezione, ognuno di noi deve trasformarsi, ma, per farlo, ha bisogno di incontrare l’altro. Leggi di più.