Il buio e altre storie d’amore, di Deborah Willis

Il buio e altre storie d’amore, di Deborah Willis

Cattedrale, osservatorio sul racconto – Marina Bisogno, 4 Maggio 2020

A chi le ha fatto notare un femminismo di ritorno, la Willis ha risposto che i suoi personaggi sono ex adolescenti degli anni Novanta, sessualmente più consapevoli delle loro nonne e delle loro madri. Le donne, poi, sono state essenziali nella sua carriera letteraria. Ispirandosi a Alice Munro, a Margaret Atwood e a Miriam Toews, Deborah Willis ha realizzato di poter fare la scrittrice e si sa, potere è diverso che volere. Questa autrice ci piace perché è spiritosa, riflessiva, vigile, un sismografo sull’esistente. Scrive racconti che sembrano favole esistenzialiste, pregne di modernismo, ma anche del desiderio di una dimensione diversa rispetto a quella in cui siamo (o eravamo, chissà) confinati. Il privato è un punto di partenza: anche secondo Deborah Willis si finisce, in ogni caso, a fare i conti con il mondo e la sua complessità. Leggi di più.

Leave a Reply

Your email address will not be published.