sabato, 4 maggio 2019
SCRIVI IL TUO SOGNO
La nuova puntata della rubrica “Letteratura è diritto, letteratura è vita” a cura di Simona Lo Iacono: un progetto “da sogno” nel carcere minorile di Bicocca
* * *
Sembrava l’ultimo giorno di prove. Avevo radunato gli abiti di scena, avevo recitato per l’ultima volta la mia parte accanto a loro. Salutandoli, mi sentivo triste.
I sei detenuti del carcere minorile di Bicocca erano stati bravi.
Avevano indossato il pigiama a righe del detenuto, la toga dell’avvocato, la divisa della guardia. Tra sobbalzi di ilarità e qualche confidenza, avevano inscenato con me “I civitoti in pretura” di Nino Martoglio.
La recita faceva parte del mio progetto “A partire dalle parole”. E’ dalle parole infatti, che costruiamo noi stessi, le nostre scelte, il nostro destino. E “I civitoti in pretura” era proprio una commedia sull’importanza del linguaggio.
Sembrava calare il sipario, dunque. Il momento dei saluti pareva arrivato.
Rientrando a casa, i loro volti sbucavano dal tergicristalli che lavava ritmicamente la pioggia del cruscotto. Ognuno di loro aveva speranze, progetti, potenzialità nascoste e talenti da mettere a frutto. Ognuno di loro viveva la reclusione con la sofferenza di chi è separato dal mondo in una fase della vita – la giovinezza – in cui tutto ti invoca, in cui tutto implora il tuo nome.
Fu così che mi venne l’idea.
Scrivere i propri sogni. Metterli sulla carta, leggerli e scrutarli come se iniziassero a sbocciare dalla penna. Dirli e, per questo, farli esistere, immetterli nella realtà con il fiato, con il dolore, con la voglia di essere liberi.
E proposi alla casa di reclusione un altro piccolo progetto… “Scrivi il tuo sogno”. I sei detenuti erano invitati a sognare, e a scrivere il proprio sogno. Ed era quasi Pasqua. (continua…)
Pubblicato in LETTERATURA È DIRITTO... È VITA (a cura di Simona Lo Iacono) Commenti disabilitati
Commenti recenti