max-maugeri-twitter-fb

CLICCA ogni giorno su... letteratitudinenews ... per gli aggiornamenti

Più di 50.000 persone seguono

letteratitudine-fb (Seguici anche tu!)

Avvertenza

La libertà individuale, anche di espressione, trova argini nel rispetto altrui. Commenti fuori argomento, o considerati offensivi o irrispettosi nei confronti di persone e opinioni potrebbero essere tagliati, modificati o rimossi. Nell’eventualità siete pregati di non prendervela. Si invitano i frequentatori del blog a prendere visione della "nota legale" indicata nella colonna di destra del sito, sotto "Categorie", alla voce "Nota legale, responsabilità, netiquette".

dibattito-sul-romanzo-storico

Immagine 30 Storia

letteratura-e-fumetti

 

dicembre: 2021
L M M G V S D
« nov    
 12345
6789101112
13141516171819
20212223242526
2728293031  
letteratitudine-fb
letteratitudine-su-rai-letteratura

Archivio della Categoria 'LETTERATITUDINE CHIAMA MONDO'

martedì, 12 ottobre 2021

MELBOURNE e la cultura italiana: incontro con Angelo Gioè, direttore dell’IIC di Melbourne

Nell’ambito della rubrica “Le città del mondo e la cultura italiana” abbiamo chiesto al direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Melbourne, Angelo Gioè, di parlarci – per l’appunto – del rapporto tra Melbourne e la nostra cultura (nonché del ruolo svolto dall’IIC che dirige).

* * *

La città di Melbourne e la cultura italiana. Intervista a Angelo Gioè, direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Melbourne

- Dr. Gioè, che tipo di città è Melbourne?

https://64.media.tumblr.com/6a8990f06d26afd959a124fdd29a3307/943a241fd97e3787-13/s1280x1920/a09439843beeab116cb3ba0b2e0b2eed30de886c.pngLa seconda città australiana per estensione, Melbourne conserva le tracce di un passato florido, legato all’epopea della corsa all’oro di metà Ottocento, un’epoca ancora oggi al centro di miti e leggende metropolitane. Gli enormi proventi delle esplorazioni alla ricerca di metalli e pietre preziose dell’entroterra hanno lasciato la loro impronta soprattutto nel centro finanziario, il cosiddetto CBD. Fulcro urbano da cui si diramano le principali arterie della città, con il suo reticolato di vie squadrate e gli edifici di granito e arenaria, il centro restituisce l’impressione di un’austera città nord-europea. Se però un visitatore alza gli occhi al cielo, non può non restare ammaliato dai contorni dei nuovi highrisers che si stagliano contro un cielo mutevole, che in poche ore passa dai toni di un azzurro intenso ad un grigio cinereo, opaco, quasi londinese. Ad altezza d’uomo, invece, il panorama cambia radicalmente: gli edifici art-déco dalle facciate austere ospitano adesso curiosi negozi di street food coreani, ramen giapponesi, ristoranti indiani e thai, noodle bar cinesi, per non parlare di locali dalla chiara impronta italiana, greca, francese. Un viavai di persone delle etnie più disparate, che convergono verso la città negli orari d’ufficio o nei fine settimana, contribuisce a creare un collage variopinto, solcato da tram dal classico color verde, autobus stipati e stazioni della metro dalle insegne azzurre nascoste tra gli edifici. Dentro le casse di risonanza delle strade, dei locali, dei parchi, si rincorre una polifonia di lingue e accenti diversi. L’italiano, con le sue bizzarre influenze inglesi, è qui di casa, con circa 270.000 parlanti madrelingua nel paese, un gruppo linguistico secondo per numero soltanto a quello della comunità cinese, con una popolazione di origine italiana che ha superato il milione di abitanti.
Chiaramente, ora che la pandemia ha imposto regole ferree sugli spostamenti, riducendo il raggio di spostamento a pochi chilometri, la città appare più lontana, inaccessibile, sull’orizzonte dei bassi quartieri che la cingono da ogni direzione. Eppure, scorgendola da dietro una palma, o fra i rami di un’araucaria secolare in uno dei tanti splendidi giardini botanici che la attorniano, la città fa ancora sentire la sua pulsante presenza. Sembra attendere, paziente, il ritorno ad una ‘nuova normalità’.

- Quali attività svolge l’IIC che dirige? (continua…)

Pubblicato in LE CITTÀ DEL MONDO E LA CULTURA ITALIANA, LETTERATITUDINE CHIAMA MONDO   Commenti disabilitati

sabato, 25 settembre 2021

SYDNEY e la cultura italiana: incontro con Lillo Guarneri, direttore dell’IIC di Sydney

Nell’ambito della rubrica “Le città del mondo e la cultura italiana” abbiamo chiesto al direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Sydney, Lillo Teodoro Guarneri, di parlarci – per l’appunto – del rapporto tra Sydney e la nostra cultura (nonché del ruolo svolto dall’IIC che dirige).

* * *

La città di Sydney e la cultura italiana. Intervista a Lillo Teodoro Guarneri, direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Sydney

- Dr. Guarneri, che tipo di città è Sydney?
Sydney – VedutaL’Australia è un Paese con uno dei più bassi tassi di densità abitativa del mondo, ma con uno dei più alti tassi di inurbamento della popolazione. Gli abitanti sono pochi e quasi tutti concentrati sulla costa e nelle grandi città.  Sydney, con i suoi oltre cinque milioni di abitanti, è la più popolosa ed è anche la capitale economica del paese.
Una città ricca, frenetica con i suoi mille incontri ed eventi, che però consente a ciascuno di trovare facilmente spazi di relax nei suoi tanti musei, nei suoi grandi spazi verdi, in una delle sue bellissime spiagge oceaniche o in una delle deliziose insenature naturali che si trovano ovunque nella grande baia attorno alla quale si sviluppa la città. In questi luoghi i Sydneysiders fanno sport, si incontrano, festeggiano, sempre accompagnati dal take it easy, dal prendere la vita con leggerezza, direi con la giusta filosofia. Del resto questo è un Paese ricchissimo di risorse e con un benessere economico diffuso che comprende tutti i ceti sociali. La parola crisi economica, che purtroppo accompagna gli italiani da decenni, è qui qualcosa di astratto, di sconosciuto. Sydney è una città multietnica, opulenta, dove tutti riescono a trovare un lavoro degno e ben pagato, e dove, purtroppo, è ricominciata una nuova immigrazione italiana. Da qualche anno giovani italiani capaci e ben formati, arrivano in questo Paese, riuscendo, quasi sempre, a inserirsi molto bene, pur mantenendo un forte legame affettivo e culturale con l’Italia. Per dare un’idea più concreta, l’AIRE (il registro degli italiani stabilmente residenti all’estero) del solo Consolato di Sydney conta più di 60.000 nostri concittadini.
La capitale del NSW è una città di recente fondazione, con un passato di forte immigrazione europea, da tempo apertasi al grande continente asiatico ma che ha anche riscoperto, per sua fortuna, l’antichissima cultura dei popoli aborigeni e la sua armoniosa coesistenza con l’ambiente, oggi fonte di importanti e attualissimi insegnamenti.

- Quali attività svolge l’IIC che dirige? (continua…)

Pubblicato in LE CITTÀ DEL MONDO E LA CULTURA ITALIANA, LETTERATITUDINE CHIAMA MONDO   Commenti disabilitati

mercoledì, 5 agosto 2020

BUENOS AIRES e la cultura italiana: incontro con Donatella Cannova, direttrice dell’IIC di Buenos Aires

Nell’ambito della rubrica “Le città del mondo e la cultura italiana” abbiamo chiesto alla direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura di Buenos Aires, Donatella Cannova, di parlarci – per l’appunto – del rapporto tra Buenos Aires e la nostra cultura (nonché del ruolo svolto dall’IIC che dirige).

* * *

La città di Buenos Aires e la cultura italiana. Intervista a Donatella Cannova, direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura di Buenos Aires

- Donatella Cannova, che tipo di città è Buenos Aires?
imageBuenos Aires, nella sua accezione di GBA (Gran Buenos Aires), e’  una delle megalopoli mondiali, policentrica, estesissima, varia tanto nella componente umana che in quella architettonica. Come mi capita spesso di dire, per un europeo che sbarca a Buenos Aires e si dirige in alcune zone del centro e in alcuni dei suoi quartieri, la sensazione e’  quella di una grande familiarita’  con il paesaggio che la citta’ offre ai suoi sensi, ma il tutto in una scala diversa, ‘americana’, dove  il termine e’  sinonimo di grande e stupefacente. E si rimane in questo stato di ammirato stupore, lo posso dire da veterana frequentatrice di Buenos Aires, dove venni per la prima volta in vacanza nel 2004. I porteños sono consapevoli della unicita’  della loro citta’, e del divario che esiste tra la Capitale Federale e il resto del Paese, e con le parole di Borges la amano fino al punto di esserne gelosi. La dimensione dei contrasti, delle diseguaglianze, quella che qui viene chiamata la grieta (il solco) che percorre e divide la societa’ argentina, e’ un altro aspetto che colpisce profondamente un europeo, essendo un tratto direttamente proporzionale alla vastita’ della metropoli e alla sua complessita’, un tratto costituente della realta’  locale, con cui ci si confronta nella quotidianita’, a volte anche duramente.  Ma Buenos Aires e’ anche e senza ombra di dubbio una mecca culturale, tanto per quantita’  di organizzazioni pubbliche e private dedite alla produzione e diffusione culturale quanto per la qualita’ dell’offerta culturale. Citta’  dalle mille librerie, dove si tiene una delle piu’  grandi fiere del libro di lingua spagnola, con una scena editoriale estremamente vivace grazie alla capillare presenza di case editrici indipendenti che pur in un quadro di crescente difficolta’  riescono ad animare la vita letteraria della capitale, Buenos Aires vanta una tradizione letteraria di altissimo livello, come testimoniano anche i festival letterari e di poesia internazionali della citta’. L’altrettanto straordinaria tradizione della sua scena teatrale, con la pulsante avenida Corrientes, sede di centinaia di teatri pubblici ed indipendenti, cosi’  come la sua cinematografia e le arti visive  contribuiscono a fare di Buenos Aires una delle grandi capitali culturali del mondo, come d’altronde certifica anche la sua appartenenza alla rete mondiale delle citta’ culturali CGLU (Ciudades y Gobiernos locales unidos). (continua…)

Pubblicato in LE CITTÀ DEL MONDO E LA CULTURA ITALIANA, LETTERATITUDINE CHIAMA MONDO   Commenti disabilitati

lunedì, 13 gennaio 2020

OSCAR 2020: le nomination (passando per i Golden Globe)

Ci siamo. Ecco le nomination per i  Premi Oscar 2020. C’era molta attesa. Quante candidature sarebbero andate a “Joker”? E “The Irishman”? Sarebbe stato ‘fatto fuori’ come ai Golden Globe? No, non è stato così… anche se il film con più candidature è stato “Joker”, con ben undici. Seguono, con dieci candidature, i tre seguenti film: “1917″, “C’era una volta a… Hollywood”, “The Irishman. Doppia candidatura per Scarlett Johansson per “Storia di un matrimonio” (miglior attrice protagonista) e “Jojo Rabbit” (miglior attrice protagonista). Tra i premi speciali: Oscar onorario a  Lina Wertmüller.

Di seguito, tutte le candidature in tutte le sezioni. Ma prima…

HomeA proposito di Golden Globe, come è noto, la cerimonia di premiazione della 77ª edizione 2020 (la 77ª) ha avuto luogo il 5 gennaio 2020 al Beverly Hilton Hotel di Beverly Hills, California (la conduzione è stata affidata, per la quinta volta, all’attore e comico Ricky Gervais).

Ma chi ha vinto ai Golden Globe? Non lo sapete? Ecco qui un breve elenco: (continua…)

Pubblicato in LETTERATITUDINE CHIAMA MONDO   Commenti disabilitati

giovedì, 31 ottobre 2019

LE CITTÀ DEL MONDO E LA CULTURA ITALIANA

Nasce una nuova rubrica di Letteratitudine collegata all’iniziativa “Letteratitudine chiama mondo” (avviata qualche anno fa). Si intitola “Le città del mondo e la cultura italiana” ed è finalizzata a mettere in evidenza, per l’appunto, i legami esistenti tra le principali città del pianeta e la nostra cultura. A tal fine saranno coinvolti i Direttori degli Istituti Italiani di Cultura (disponibili a partecipare) i quali – rispondendo ad alcune domande – illustreranno in che modo la cultura italiana si relaziona con la città dove operano (mettendo anche in risalto le caratteristiche peculiari della città e il ruolo dell’IIC che dirigono).

Così come evidenziato nel sito del “Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale“, gli 83 Istituti Italiani di Cultura (IIC) nel mondo sono un luogo di incontro e di dialogo per intellettuali e artisti, per gli italiani all’estero e per chiunque voglia coltivare un rapporto con il nostro Paese. Promuovono all’estero l’immagine dell’Italia e la sua cultura, classica ma anche e soprattutto contemporanea.

In sintesi, gli IIC: (continua…)

Pubblicato in LE CITTÀ DEL MONDO E LA CULTURA ITALIANA, LETTERATITUDINE CHIAMA MONDO   Commenti disabilitati

giovedì, 18 luglio 2013

VEDUTE DALL’AUSTRALIA

letteratitudine-chiama-mondoTempo fa creai una sorta di rubrica intitolata LETTERATITUDINE CHIAMA MONDO. In coerenza con gli obiettivi allora delineati, conto di coinvolgere (all’interno di questo spazio) donne e uomini di cultura che risiedono in altri Paesi (e che – in un modo o nell’altro – hanno un legame con il nostro) per farci raccontare la realtà del luogo in cui vivono e come ci vedono da lì.
Cominciamo con un intervento che proviene dall’Australia offertoci dallo scrittore italo-australiano Antonio Casella (ne approfitto per ringraziarlo) che per tanti anni è stato direttore della Società Dante Alighieri di Perth.
Antonio Casella sarà disponibile a rispondere a vostre eventuali domande sull’Australia e sulle tematiche affrontate sul post.
Grazie, dunque, agli amici di questo blog per l’interesse e la partecipazione con cui seguiranno questi articoli.
A presto!

Massimo Maugeri

* * *

L’ITALIA VISTA DALL’ESTERO: vedute dall’Australia

di Antonio Casella

Vivo in Australia dal 1959, vale a dire da una vita. Come tanti emigranti italiani del dopoguerra ho guardato il mio paese di nascita attraverso i decenni e gli oceani che ci separano con un misto di sentimenti che scorre dall’orgoglio alla delusione. E non manca mai un pizzico di nostalgia. Ma lasciamo stare la nostalgia, anche perché in Italia ci vengo con frequenza e poi, oggi come oggi, il mondo te lo porti in tasca sullo Smartphone e i sogni di terre lontane vengono schiacciati dalla realtà di Google Earth.
Ciò nonostante il desiderio di viaggiare, di vedere, di provare emozioni nuove è tuttora vivo. Come pure sopravvive forte il desiderio d’Italia fra la gente d’Australia. Migliaia di miei concittadini si recano ogni anno in Italia in cerca di storia, di arte, di architettura, di eleganza, di buona cucina, di panorami mozzafiato. Cosa paradossale, mentre l’Italia giace in mezzo a una crisi economica, politica e sociale di vaste dimensioni, all’estero il paese riesce ancora a far sognare la gente.
A Perth, nella mia città, c’è una scuola d’Italiano per adulti, gestita dalla Società Dante Alighieri, frequentata da un gruppo eterogeneo di giovani e anziani: gente di razza anglo-sassone o asiatica, altri che magari vantano un nonno, o addirittura un bisnonno italiano e vogliono riallacciare il legame con le proprie radici. Tutti hanno una cosa in comune, una grande passione per l’Italia.
Dice un proverbio inglese , ‘imitation is the best form of flattery.’ Ebbene posso assicurare che lo stile di vita italiano – almeno da come lo si immagina – è molto apprezzato ed emulato nelle città d’Australia. Gli emigranti italiani hanno dato un forte contributo alla rivalutazione dello stile di vita nella mia città di Perth. Tantissimi bar e ristoranti portano nomi italiani e sono gestiti da italiani. Senza dubbio l’Italia – talmente divisa ed autocritica dentro i propri confini – è molto amata all’estero.

L’Australia dei grandi spazi.
Ho l’impressione che sia pure vero il contrario, cioè che l’Australia goda di una reputazione eccellente in Italia (tutto sommato meritata). (continua…)

Pubblicato in A A - I FORUM APERTI DI LETTERATITUDINE, LETTERATITUDINE CHIAMA MONDO   38 commenti »

giovedì, 25 giugno 2009

LETTERATITUDINE CHIAMA MONDO

letteratitudine-chiama-mondoApro questo spazio con l’obiettivo di creare un nuovo ponte.
Già altre volte ho avuto modo di evidenziare – dal mio punto di vista – le molteplici potenzialità della Rete; le enormi possibilità che essa offre per annullare distanze, oltrepassare barriere, creare nuove occasioni di scambio. Di confronto.
Ci sono tantissimi eventi, iniziative, manifestazioni in tutto il mondo che riguardano la cultura e la letteratura italiana. C’è una galassia – esterna ai nostri confini – che si muove, agisce, crea legami, offre opportunità in ambito letterario e culturale.
Vorrei aprire una finestra su questa realtà.
Vorrei conoscere. E far conoscere.
Ma soprattutto… vorrei unire: sguardi, punti di vista, voci. Esperienze.
Il titolo di questo spazio è Letteratitudine chiama mondo.
Sarà una sorta di forum permanente sulle attività letterarie e culturali condotte al di fuori dei confini nazionali dagli Istituti Italiani di Cultura e da altri Enti, con la speranza di riuscire a coinvolgere i numerosi italiani residenti all’estero appassionati di letteratura e gli italianisti sparsi per il globo.
Un sogno ambizioso.
Vi invito tutti a darmi una mano per portarlo avanti.
Massimo Maugeri
—–

Aggiornamento del 9 luglio 2009
Nei giorni scorsi sono stato intervistato da SBS, una prestigiosa radio nazionale australiana che trasmette anche programmi in italiano. Ringrazio Daniela Scarcella per avermi invitato e Virginia Padovese per aver realizzato l’intervista. Potete scaricarla da qui.
Ho provato anche a fare, di questa intervista, un video per Letteratitudine Tv. Lo inserisco qui di seguito.

Pubblicato in LETTERATITUDINE CHIAMA MONDO   233 commenti »

Letteratitudine: da oltre 15 anni al servizio dei Libri e della Lettura

*********************
Regolamento Generale europeo per la protezione dei Dati personali (clicca qui per accedere all'informativa)

*********************

"Cetti Curfino" di Massimo Maugeri (La nave di Teseo) ===> La rassegna stampa del romanzo è disponibile cliccando qui

*********************

*********************

*********************

*********************

OMAGGIO A ZYGMUNT BAUMAN

*********************

OMAGGIO A TULLIO DE MAURO

*********************

RATPUS va in scena ratpus

*********************

Ricordiamo VIRNA LISI con un video che è uno "spot" per la lettura

*********************

"TRINACRIA PARK" a Fahrenheit ...

LETTERATITUDINE su RaiEdu (clicca sull’immagine)

letteratitudine-su-rai-letteratura

letteratitudinelibroii richiedilo con lo sconto di 4 euro a historicamateriale@libero.it o su ibs.it - qui, il dibattito sul libro

letteratitudine-chiama-mondo

letteratitudine-chiama-scuola

Categorie

contro-la-pedofilia-bis1

Archivi

window.dataLayer = window.dataLayer || []; function gtag(){dataLayer.push(arguments);} gtag('js', new Date()); gtag('config', 'UA-118983338-1');
 
 

Copyright © 1999-2007 Elemedia S.p.A. Tutti i diritti riservati
Gruppo Editoriale L’Espresso Spa - P.Iva 05703731009