domenica, 26 novembre 2006
LE SORPRENDENTI DICHIARAZIONI DI SALMAN RUSHDIE
È un argomento molto spinoso quello che sto per proporvi. Ve lo dico subito.
Il protagonista di questo post è Salman Rushdie, scrittore indiano autore dei noti Versetti satanici e del recente Shalimar il Clown.
Salman Rushdie
In un’intervista pubblicata su Specchio (settimanale de La Stampa) del 18 novembre 2006 (di Paolo Mastrolilli, pag. 38-40), Rushdie esprime – in maniera sorprendente, caustica e senza peli sulla lingua – la propria posizione sul caso Ratzinger (in riferimento al noto discorso di Ratisbona) e sul terrorismo internazionale.
(Propongo il post mentre Papa Ratzinger si appresta a partire per la Turchia. Se non sbaglio l’arrivo è previsto per martedì 28.)
Ecco alcuni stralci dell’intervista.
"Non ve lo sareste mai aspettato di ritrovarmi dalla parte del Papa, eh? Neppure io, però è così: chiedergli di scusarsi per il discorso di Ratisbona è stato profondamente sbagliato. Ratzinger ha il coraggio di dire ciò che pensa, e noi dovremmo difendere il suo diritto di farlo."
"Anzi, siccome gli stessi terroristi ci tengono a sottolineare che agiscono nel nome dell’Islam, tutti noi dovremmo avere il coraggio di chiamarli come vogliono loro: terroristi islamici. La chiarezza nel linguaggio ci aiuta anche a chiarire la realtà delle cose. E poi basta con questo pudore di non associarli al fascismo, perché non sta bene: non sono interessati alla libertà, alla democrazia, all’affrancamento delle donne o alla redistribuzione del reddito. Vogliono solo imporre un dominio religioso-fascista sul pianeta."
(…)
"Sono rimasto scioccato da un editoriale del New York Times, che chiedeva al Papa di scusarsi perché durante il discorso di Ratisbona aveva citato un personaggio del XV secolo, con cui tra l’altro non era d’accordo. Perché pretendere le scuse, per un testo bizantino? Non ricordo l’ultima volta che è accaduto un fatto simile, nella storia. La Chiesa ci ha messo 400 anni per scusarsi con Galileo, ma il mondo ha preteso che si scusasse con l’Islam in 8 minuti."
(…)
"Il Papa crede che la sua religione sia superiore a quella dei musulmani, e ha il coraggio di dirlo. Gli occidentali si scandalizzano perché la considerano una posizione inusuale e chiedono le scuse. I musulmani ripetono lo stesso della loro fede da secoli, senza vergogna."
(…)
"Se ti comporti così, il terrorismo ha già vinto: ti ha intimidito."
(…)
"Mi fa ridere la Bbc che ha ordinato ai suoi giornalisti di non usare il termine ‘terroristi islamici’ perché ha un sapore islamofobico."
(…)
"Se l’Islam è davvero una fede pacifica, mi spiegate dove sono i cortei di sdegno dei musulmani, per condannare i terroristi che la usurpano?"
- – - – - -
Argomento spinoso, vi dicevo in premessa.
In ogni caso… a voi la parola (come sempre… scritta). Cosa pensate delle affermazioni di Rushdie?
Pubblicato in EVENTI, INTERVENTI E APPROFONDIMENTI 28 commenti »
Commenti recenti