lunedì, 18 settembre 2017
STORIE (IN) SERIE n. 15 – EMMY AWARDS 2017
Storie (in) Serie # 15
(Qui, l’introduzione di Massimo Maugeri)
Il nuovo appuntamento dello spazio di Letteratitudine incentrato sulle Serie Tv è dedicato all’assegnazione dei Primetime Emmy Awards. Nessun premio a “The young pope”. Grande successo per “The Handmaid’s tale” e “Big litte lies”
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La 69ª edizione della cerimonia di premiazione dei Primetime Emmy Awards (presentata da Stephen Colbert e trasmessa in diretta televisiva da CBS) si è svolta al Microsoft Theatre di Hollywood, a Los Angeles, il 17 settembre 2017. I premi riguardano i migliori programmi televisivi “per la prima serata” distribuiti dalle emittenti statunitensi tra il 1º giugno 2016 e il 31 maggio 2017
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Nessun premio, dunque, per “The Young Pope“, la miniserie di Paolo Sorrentino (trasmessa su Sky Atlantic) candidata per la migliore fotografia e per il design.
“The Handmaid’s Tale” è il trionfatore di questa 69/a edizione degli Emmy Awards, superando la concorrenza di serie acclamate come House of Cards, Better Call Saul e Westworld. “The Handmaid’s Tale” è un racconto distopico prodotto da Hulu (piattaforma digitale) e trasmessa in Italia in onda su TIMvision. Sono stati ben sette, gli Emmy tributati: migliore serie drammatica, migliore attrice drammatica Elisabeth Moss, migliore attrice non protagonista Ann Dowd, migliore sceneggiatura, migliore regista, migliore attrice “guest star” , migliore design e fotografia.
Si conferma il successo di “Veep“, presenza costante agli Emmy da molti anni a questa parte: la commedy politica, in Italia in onda su Sky Atlantic, è risultata migliore serie brillante, mentre migliore attrice brillante si conferma Julia Louis-Dreyfus che entra nella storia per aver ottenuto il suo sesto Emmy consecutivo. La serie che quest’anno chiuderà i battenti, è al suo 18/o Emmy.
Trionfo anche per “Big Little Lies“, la miniserie di HBO (in Italia su Sky Atlantic) che racconta il subdolo mondo delle violenze domestiche e che vedeva nel doppio ruolo di produttrici e protagoniste Nicole Kidman e Reese Whiterspoon. Sono sei le statuette vinte: fra cui migliore miniserie, migliore attrice non protagonista, Laura Dern, migliore attore non protagonista, Alexander Skarsgård, migliore regia e migliore attrice protagonista, la favoritissima Nicole Kidman, che nel suo discorso di accettazione ha parlato dell’importanza di certe produzioni per fare passare al pubblico messaggi importanti come quello della lotta alla violenza domestica.
Una vittoria importante è arrivata anche per “This Is Us“, produzione NBC (trasmesso in Italia da Fox Life): Sterling K, Brown ha vinto il premio al migliore attore drammatico vincendo la concorrenza di big come Kevin Spacey per “House of Cards” e Anthony Hopkins per “Westworld”.
Anche Riz Amed – protagonista della miniserie “The Night of” (su Sky Atlantic) con John Turturro – ha sbaragliato la concorrenza di big come Robert De Niro e Geoffrey Rush nella categoria dedicata alle serie limitate. (continua…)
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