giovedì, 28 novembre 2019
LA CAPOBANDA di Cinzia Tani: incontro con l’autrice
Per “GIOVANISSIMA LETTERATURA“, lo spazio di Letteratitudine dedicato alla cosiddetta “letteratura per ragazzi“, ci occupiamo del nuovo libro di Cinzia Tani intitolato “La Capobanda” (Liscianigiochi editore)
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Cinzia Tani, giornalista, scrittrice, autrice di programmi radio-televisivi per la Rai fra cui “Il caffè di Rai Uno”, programmi radio-televisivi per la Rai fra cui “Il caffè di Rai Uno”, “Visioni private”, FantasticaMente”, e “Italia mia benché”. Nel 2004 è stata nominata Cavaliere della repubblica per meriti culturali. Ha pubblicato trentadue libri fra cui: Assassine (Mondadori), L’insonne (Mondadori), Sole e ombra (Mondadori), La storia di Tonia (Mondadori), Il capolavoro (Mondadori), Donne pericolose (Rizzoli), Darei la vita (Rizzoli), Mia per sempre (Mondadori), Figli del segreto e Donne di spade che fanno parte della trilogia Il volo delle Aquile (Mondadori).
Abbiamo incontrato Cinzia Tani per chiederle di raccontarci qualcosa su questo nuovo libro intitolato “La Capobanda”…
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“Due sono i problemi principali degli adolescenti: il bullismo e le paure”, ha detto Cinzia Tani a Letteratitudine.
“Nella mia lunga esperienza di insegnante di corsi di scrittura e conferenze a scuola per i ragazzi ho capito quanto il bullismo abbia reso fragili alcuni giovani che non sono riusciti a difendersi e quanti di loro soffrano di ansie, paure, fobie.
Un altro fenomeno, nato in Giappone, e in aumento nel nostro paese, è quello degli Hikikomori, ragazzi che chiusi nella loro stanza vivono solo in una realtà virtuale.
Sarà proprio Alex, un hikikomori che ha fatto della rete anche la sua fonte di guadagno, a scoprire un metodo per trasformare le paure dei ragazzi in poteri. Basta usare la paura e non farsi sopraffare.
Alex è un hacker, studia psicologia online e ha amici “invisibili” conosciuti in rete.
Clarissa è la sua unica amica in carne e ossa e comunica con lei dalla finestra poiché abitano nello stesso palazzo. Alex fa un’eccezione e la riceve in casa quando viene a sapere che l’amica è stata vittima di bullismo: sapendo che ha paura del buio, dei compagni di scuola l’hanno invitata a una festa e poi sono scomparsi chiudendo porte e finestre e staccando la corrente. Presa dal panico, Clarissa si è lanciata da una finestra ferendosi gravemente un braccio. (continua…)
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