lunedì, 26 ottobre 2009
CITTA’ PER LE STRADE. ROMA E ALTRI LUOGHI
Parliamo di città… di città e di strade, di quartieri urbani e letteratura.
L’occasione ce la fornisce questo progetto lanciato dalla casa editrice AZIMUT, a cui ho aderito con piacere ed entusiasmo.
Come prima cosa ci tengo a evidenziare che Città per le strade è un progetto editoriale NO PROFIT: i proventi degli autori, dei curatori, degli agenti, e dell’editore saranno devoluti ad ospedali, associazioni, centri che si occupano dell’infanzia. Il progetto consiste in una serie di raccolte di racconti incentrate su alcune città e le loro strade… sui loro quartieri, sui loro luoghi. Una sorta di stradario, un “Tuttocittà” dei narratori… i quali non hanno alcuna limitazione espressiva se non quella di collocare la propria storia in un quartiere o in una via della città. Prende così corpo un mosaico di avventure e intrecci, di personaggi e situazioni: il tutto per creare la mappa di una città che va svelandosi nella sua topografia attraverso la fantasia di chi scrive.
E – proprio come nelle città nuovi quartieri vanno aggiungendosi a quelli antichi e conosciuti – anche nella collana Città per le strade, narratori esordienti si affiancano a nomi già affermati nel panorama letterario nazionale e internazionale.
Sono già stati pubblicati i volumi Milano per le strade, Napoli per le strade e un primo volume dedicato a Roma.
A me è stato chiesto di curare il volume secondo dedicato alla Capitale: Roma per le strade.
Come ho scritto prima, ho accettato con entusiasmo coinvolgendo nel progetto scrittori romani (nati a Roma) o residenti a Roma (con l’eccezione del sottoscritto… l’unico autore non romano e non residente a Roma presente nella raccolta). Sono narratori che conosco personalmente e con i quali, anche nella fattispecie, ho cercato di portare avanti la stessa esperienza di condivisione che caratterizza Letteratitudine.
Questa la scheda del libro realizzata dalla redazione di Azimut: Può sembrare ambiziosa la sfida di presentare in un’unica raccolta ventinove scrittori da Roma e dintorni – oppure nati altrove e trasferitisi nella Capitale – eppure la grande ricchezza di questo volume risiede proprio nel crogiuolo dei molteplici punti di vista di cui è composto. Non una sola generazione di scrittori ma almeno tre, a confrontarsi tra di loro e con i mille volti di una città che ha alle spalle la gloria di un Passato mai dimenticato e cerca di aprirsi la via del Futuro, attraverso le contraddizioni laceranti del Presente.
Ventinove luoghi di Roma vanno a comporre la cartografia di una città troppo vasta e troppo ricca di energie contrastanti per essere abbracciata interamente da un unico sguardo.
Per il lettore, sarà il modo di attraversare luoghi familiari, o sconosciuti, con lo sguardo, e l’introspezione della scrittura, per il viaggiatore sarà uno spunto, per nuovi itinerari, non turistici.
Ne approfitto subito per ringraziare gli amici scrittori che hanno accettato il mio invito ad aderire (li elenco in ordine alfabetico): Dora Albanese, Adelia Battista, Gaja Cenciarelli, Rita Charbonnier, Francesco Costa, Laura Costantini – Loredana Falcone, Mario Desiati, Andrea Di Consoli, Pasquale Esposito, Massimiliano Felli, Gianfranco Franchi, Andrea Frediani, Luca Gabriele, Enrico Gregori, Luigi La Rosa, Silvia Leonardi, Lia Levi, Dacia Maraini, Piera Mattei, Massimo Maugeri (infiltrato!!!), Italo Moscati, Stefania Nardini, Antonio Pascale, Sandra Petrignani, Rosella Postorino, Tea Ranno, Carlo Sirotti, Cinzia Tani, Filippo Tuena.
Nell’ambito della discussione fornirò ulteriori informazioni sul progetto e sulle singole raccolte, a partire da quella dedicata a Roma.
Mi piacerebbe coinvolgervi tutti invitandovi- se vi fa piacere – a scrivere un microracconto sulla vostra città.
Per favorire la discussione, come sempre, provo a porre alcune domande…
In generale come sono cambiate – se sono cambiate – le nostre città in questi ultimi anni?
Tendono ad assomigliarsi per effetto di un meccanismo globalizzante, o mantengono inalterati i loro tratti distintivi? Oppure, paradossalmente, le differenze si sono accentuate?
Invito, inoltre, tutti gli autori coinvolti nel progetto Città per le strade – dunque gli autori delle raccolte su Roma, Milano, Napoli (tutti coloro che potranno, almeno) - a intervenire qui per spiegarci cosa hanno voluto raccontare, perché hanno scelto quella particolare strada (quel particolare luogo) e che tipo di approccio narrativo hanno adoperato.
Massimiliano Felli, editor e caporedattore della Azimut mi darà una mano ad animare e moderare la discussione.
Tra i commenti vi fornirò ulteriori informazioni sul progetto e sulle singole raccolte, privilegiando Roma per le strade (vol. II) che sarà presentato (in anteprima nazionale) il 29 OTTOBRE 2009, alle ore 18, presso la libreria Melbookstore, in via Nazionale, 254 a Roma.
Massimo Maugeri
P. s. Tra le altre cose, giovedì 30 ottobre sarò a Perugia… per questo evento…
ore 17.00 – “Premio letterario Insula Europea” – Palazzo Donini, Salone d’Onore – Corso Vannucci, 96. Premiazione dei vincitori della I edizione del Premio letterario “Insula Europea” rivolto a giovani autori under 35 cittadini dell’Unione Europea. Intervengono: Silvano Rometti, Birgit Vanderbeke, Massimo Maugeri, i vincitori del premio e i membri della Giuria Tecnica.
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UNA COLONNA SONORA PER ROMA
Vi propongo una sorta di “giochino” finalizzato a scegliere la colonna sonora più bella per Roma. Vi propongo, di seguito, alcune canzoni. Vi invito a votare la vostra preferita e a spiegare le ragioni della scelta. La canzone vincitrice diventerà la colonna sonora di Roma secondo Letteratitudine. Partecipate, eh! (Massimo Maugeri).
Tags: azimut, città per le strade, racconti, roma per le strade
Scritto lunedì, 26 ottobre 2009 alle 16:41 nella categoria EVENTI, INTERVENTI E APPROFONDIMENTI, LETTERATURA DEI LUOGHI, SEGNALAZIONI E RECENSIONI. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso il feed RSS 2.0. I commenti e i pings sono disabilitati.
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