mercoledì, 4 ottobre 2006
VUOI PUBBLICARE? C’È LULU, BABY!!!
Cari amici aspiranti scrittori,
tenete in caldo le vostre penne. Pare, infatti, che sia giunta anche dalle nostre parti la “panacea” per tutti coloro che hanno realizzato un’opera letteraria ma non riescono a pubblicarla.
Mi riferisco a Lulu. Non sapete cos’è? Ve lo dico io. Si tratta di una nota società open-source che dà la possibilità, a chi lo desidera, di pubblicare anche (ma non solo) romanzi, saggi e raccolte di poesie.
Funziona così: ci si registra on-line, si definiscono titolo, edizione, formato, autore, copertina e prezzo. E poi si carica il testo.
Si occuperà Lulu di mettere in vendita (in tutta Europa e non solo in formato cartaceo) il vostro “sudato” prodotto letterario. Ma la novità vera è che Lulu, a quanto pare, stamperà solo gli esemplari richiesti, eliminando così – all’origine – il rischio derivante dalle cosiddette rese di magazzino. Si chiama print-on-demand (stampa-su-richiesta).
Pare che Lulu sia il fornitore di libri print-on-demand con la maggiore crescita al mondo, con circa 55.000 titoli disponibili e oltre 1.500 nuovi titoli presentati ogni settimana.
Per approfondimenti vi consiglio di leggere l’interessante articolo di Riccardo Bagnato pubblicato su Repubblica del 3 ottobre (cliccate qui, please).
Mi domando… che sia la vera, definitiva, rivoluzione dell’editoria?
È solo una novità destinata a sfumare nel classico “flop”?
Voi cosa ne pensate?
Scritto mercoledì, 4 ottobre 2006 alle 19:52 nella categoria PERPLESSITA', POLEMICHE, PETTEGOLEZZI E BURLE. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso il feed RSS 2.0. I commenti e i pings sono disabilitati.
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