mercoledì, 31 gennaio 2007
LETTERATURA DI MASSA E CRITICA LETTERARIA
Nel numero di dicembre della rivista L’Indice dei libri del mese, a pag. 33, è comparso un intervento di Alessandro Perissinotto che la dice lunga sul clima un po’ arroventato che si respira di questi tempi negli ambienti letterari nostrani.
Alessandro Perissinotto
Il titolo dell’intervento è: Letteratura di massa e critica letteraria. Il sottotitolo: Rompere il cellophane e collaudare un libro.
Come al solito estrapolo qualche frase dall’articolo. Poi, magari, ne parliamo insieme.
"Mi avvicino alla critica letteraria (terreno a me non familiare, dal momento che insegno Teorie e tecniche della comunicazione di massa) con l’umiltà di quelli che Giulio Ferroni definisce "mediocri professori di evanescenti facoltà universitarie" (…) e con il peccato originale che mi deriva dall’appartenere, come autore, alla folta schiera dei giallisti da mettere "Sul banco dei cattivi" (A proposito di Baricco e di altri scrittori alla moda, pp. 96, € 10,90, Donzelli, Roma, 2006) o dietro alla lavagna o comunque alla berlina. (…)"
"La rete trabocca di recensioni dei lettori, di consigli di lettura, di stroncature senza appello e di dichiarazioni di amore eterno da parte del pubblico ai propri idoli. Ma perché, navigando nel web, assistiamo a una rinascita sotto mutate spoglie di quella critica che proprio i critici di professione danno per morta? (…) E se il dilagare di una critica "dal basso" fosse anche la conseguenza dei molti tradimenti dei critici? È un’ipotesi che, dentro di me, riacquista credibilità ogni volta che mi confronto con un libro di stroncature che pare confezionato con l’intento di sfruttare un po’ di quella notorietà di cui sono colpevolmente macchiati gli stessi autori che vengono stroncati." (…)
"(…) Forse è ora di metterci d’accordo: o noi, autori e lettori di letteratura di massa, troviamo un punto d’incontro con i critici, un punto d’incontro che parta dal rispetto del lavoro reciproco (e soprattutto dell’intelligenza dei lettori), oppure quando le nostre strade si incrociano facciamo finta di non conoscerci."
Ne parliamo?
Scritto mercoledì, 31 gennaio 2007 alle 15:57 nella categoria PERPLESSITA', POLEMICHE, PETTEGOLEZZI E BURLE. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso il feed RSS 2.0. I commenti e i pings sono disabilitati.
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