giovedì, 10 gennaio 2008
THINKING BLOGGER: SONO STATO NOMINATO
Sono stato nominato.
È un bene o un male? In questo caso… un bene.
Sono stato nominato nell’ambito dell’iniziativa “thinking blogger” da Eventounico , ottimo blogger e frequentatore (supercompetente) di Letteratitudine. Ciò significa che Eventounico pensa che io sia un thinking blogger (un blogger che pensa) e che di conseguenza il mio blog faccia pensare. E a ben pensarci, il pensiero di Eventounico mi induce a pensare che un blog che fa pensare è meglio di un blog che non fa pensare (Catalano docet). Pensa un po’…
A questo punto, per stare al gioco, devo nominare altri cinque blog che secondo me fanno pensare. Premesso che voterei lo stesso Eventounico (non lo faccio, sia perché è vietato, sia per evitare che qualcuno ci possa accusare di esserci piegati a logiche da “voto di scambio”), e che mi farebbe piacere nominarne cinquanta, anziché cinque, le mie scelte “ricadono” su (in ordine alfabetico):
2. Lipperatura
4. Remo Bassini
5. Satisfiction
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Seguono le regole per partecipare all’iniziativa:
a) Partecipare se si è stati nominati.
b) Lasciare un link al post originario inglese
c) Quindi inserire nel post il logo del Thinking blog award.
d) Indicare i blog che hanno la “capacità di farti pensare”.
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Siccome, come sapete, mi è quasi impossibile resistere alla tentazione di avviare dibattiti… per restare più o meno in tema vi chiedo di indicarmi il vostro thinking writer.
Qual è lo scrittore, italiano o straniero, capace di farvi riflettere di più?
Non necessariamente deve coincidere con il vostro preferito.
Per semplificare limitiamo la scelta ai romanzieri.
Il titolo del gioco è: Il romanziere che fa riflettere di più
A voi!
Tags: thinking blogger
Scritto giovedì, 10 gennaio 2008 alle 18:54 nella categoria SONDAGGI, GIOCHI E SVAGHI. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso il feed RSS 2.0. I commenti e i pings sono disabilitati.
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